Mia madre... Non ci posso credere... Rimango ferma a fissarla appena mi nota, pare che io abbia scoperto qualcosa che mi ha nascosto per tutto questo tempo.
Laura: ..Beatrice? Non dovresti essere a casa?
Vedo molti bicchieri sopra un tavolino, non riesco neanche a contarli per quanto sia sorpresa di aver trovato mia madre davanti a tutti questi bicchieri.
Io: M-mamma..cos'è quella roba?
Mi avvicino, quella bevanda è abbastanza trasparente. Ora capisco cos'è, è alcol.. All'inizio credevo fosse qualcosa di diverso, ma evidentemente mi sbagliavo..
Laura: Tesoro, ti posso spiegare..
Io: No, mamma! Non c'è nulla da spiegare! Tanto vale che me ne torni a casa invece di vedere questo schifo! ..Sono davvero delusa..
Laura: Bea,.. Mi lasci parlare..?
Tenta di accarezzarmi la testa con la sua mano, ma mi sposto. Questo sarà un gesto di cui non mi pentirò mai per il resto della mia vita..
Io: No!
Esco fuori piangendo, Elena mi segue. Una folla mia guarda mentre esco e per l'imbarazzo mi copro il viso con il mio braccio tentando anche di nascondere le lacrime.
Non me lo aspettavo da mia madre.. Si ubriaca con l'alcol... È un incubo.
Corro fino a che non raggiungo il laghetto del parco dove inizio a singhiozzare per la disperazione, sono completamente stupefatta dei miei genitori, ho un padre che fuma e una madre che si ubriaca, ma in che mondo siamo?!
Arrivano le mie amiche dove tentano di consolarmi, è inutile, dovrò sopportarli per tutta la vita mentre faranno questo schifo di cose.
Ci mancasse solo che mia sorella vada a vendere droga, meglio che non ci pensi..
Mi sento uno schifo.. Perché mia madre?
Sono le otto e mezza di sera e io e le mie amiche siamo andate a prendere un gelato. Siamo andate un po' in giro per cercare di cancellare quella brutta visione dalle nostre teste, sembra che sia stato utile..
Alle nove rientro a casa e una nube di fumo ricopre il salotto, sarà papà che sta fumando troppo anche oggi. Mentre mi dirigo nella mia stanza vedo mia madre che mi guarda con una faccia da psicopatica tentando di parlarmi, ma non voglio sentirla, non voglio parlarle, non voglio NESSUNO.
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Butta quella sigaretta..
Genel KurguAVVERTENZE: considerare questo libro una cosa SERIA. Storia di Beatrice, un'adolescente che tenta di far smettere di fumare al padre nonostante fosse appassionata di medicina e la sua volontà di stoppare questo brutto vizio. Vi consiglio di leggerlo...
