Due settimane dopo....
Io e Kevin eravamo fidanzati da sole due settimane e già cominciavamo a litigare. I suoi genitori mi dicevano che non era mai a casa la sera e questo mi preoccupava. Chissà cosa va a fare.
Madison é stata arrestata per minacce di morte e altre cose, Kevin aveva registrato tutte le minacce fatte da lei. Le ha date alla polizia ed ora lei é in carcere ben ti sta tesoro mio bello! Ha!
Intanto stavo parlando al telefono con i genitori di Kevin
'Come? Ora é a casa. Okay. Se potete lasciarci soli per cinque minuti, devo parlargli' dissi... Ho deciso. Prenderemo una pausa. Non ce la faccio più a non vederlo tutti i giorni, sapere che la sera va via e torna il mattino presto.
Presi la borsa, la giacca ed uscii di casa di fretta.
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Bussai alla porta e ad aprirmi fu la madre di Kevin
-Se hai bisogno siamo di sopra noi due- disse lei dandomi un bacio in guancia, l'abbracciai e la ringraziai
-Kevin c'è qualcuno per te- gridò la madre.
Eccolo che scende le scale, facendo finta di niente. Sorridendo, in poco tempo sparisce il sorrisetto
La madre e il padre se ne andarono di sopra e ci lasciarono soli
Si avvicinò per darmi un bacio ma io mi scansai.
-Ma che hai?- chiese
-Tu che hai? Ti rendi conto di quello che stai facendo?- chiesi arrabbiata
-cosa?!-
-Kevin, i tuoi genitori mi dicono tutto! Vai via la sera e torni la mattina presto. Cosa vai a fare? Eh?! A scopare?- chiesi fredda
-Io...-
-Kevin... Voglio prendere una pausa- dissi tutto d'un fiato
-Quanto durerà?- chiese
-Finché quel tuo cervello ragionerà. Addio Kevin- dissi uscendo di corsa fuori. Voglio andarmene da qui.
Arrivata a casa vidi i miei genitori seduti in soggiorno.
-Mamma...papà... Devo dirvi una cosa- dissi
-Dicci tesoro- disse mio padre
-Ho deciso di andarmene...voglio avere una mia casa...ma non qui a Los Angeles- dissi
-E dove?- chiese mia madre
-Pensavo a New York, poi di la c'é anche la scuola. Posso cominciare li. Ti prego mamma capiscimi anche tu papà ti prego- dissi
I due si guardarono e sorrisero, si girarono di nuovo verso di me e annuirono
-Grazie! Grazie! Grazie!- dissi abbracciandoli
-Vado a trovare un volo- dissi correndo di sopra.
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Avevo trovato il volo per New York, era domani alle dieci del mattino. Ora sono le cinque del pomeriggio e io sto già preparando la valigia.
Avevo lasciato una maglietta a maniche corte blu, dei pantaloncini bianchi a vita alta fuori per domani.
Oggi avrei passato il pomeriggio a trovare una scuola adatta a me a New York.
Navigando su internet trovai una scuola molto carina, la Princeton. Credo sia la scuola adatta a me, inviai un'email per la richiesta d'entrata e cominciai a trovare una casa.
Sfortunatamente non c'enerano, quindi sono costretta a stare nei dormitori femminili. Che palle
-Tesoro! Oggi andiamo a cena dalla madre di Emy, fatti bella. Si va alle sei e mezza. Mettiti qualcosa di comodo perché poi tu e Kevin andrete al cinema. Siete obbligati- disse correndo via subito
Ma ti ammazzo! Non voglio rivedere Kevin, però mi tocca. Sbuffai ed imprecai un paio di volte in tutte le lingue del mondo e scelsi qualcosa da mettere.
Ho tipo un'ora e mezza, cristo santo dirlo prima no eh?!
Aprii la valigia e tirai fuori un top rosa della bershka, dei pantaloncini in jeans strappati e le puma bianche.
Andai in doccia e cominciai a lavarmi per bene, devo rifarmi il colore. Farò la tinta appena arrivo a New York. Tornai in camera e cominciai a vestirmi.
Asciugai i capelli, li pettinai e li piastrai. Poi passai al trucco, mascara, eyeliner ed illuminante. Presi una borsa nera e dentro ci misi soldi, sigarette, pensavate non fumassi più eh!!! Documenti, chiavi e cuffie. Presi il telefono e vidi che erano le sei e un quarto.
Scesi giù da basso e vidi i miei genitori pronti per uscire, sorrisi falsamente ed uscii per poi andare in macchina.
Mi sedetti e mio padre fece partire l'auto, che abbia inizio la serata, fioi.
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Arrivati a casa di Kevin bussammo alla porta, aspettammo qualche minuto e ad aprirci fu proprio lui. Mi fa male vederlo, lui aveva una faccia sconvolta, triste e depressa.
Ora capisci cosa ho provato io in sei mesi e due settimane. Entrammo e ci dirigemmo in sala da pranzo dove tutti ci stavano aspettando. Mi manca Emy, voglio che sia qui con me. Voglio anche mio fratello, mi manca così fottutamente tanto.
Trattenni le lacrime e le mie orecchie sentirono quello che quelle persone non dovevano dire
-Sapete la nostra cara Ashley domani partirà- disse mia madre, ma che cazzo ha in quella testa!?
-Mamma- sussurrai, lei mi zittì e cominciò a parlare
-Ora non trattengo più niente. Per colpa di vostro figlio, la mia piccola Ashley ha passato momenti difficili ed ora lui le ha detto di andare via! Vergognati- disse mia madre, ma ha bevuto qualcosa
-Kevin veramente hai detto ad Ashley di andarsene?!- chiese il padre di colui che aveva gli occhi puntati su di me
-No. Non l'avrei mai fatto- disse
-É vero lui non mi ha detto niente. Ho deciso tutto io. Kevin andiamo- dissi prendendo la borsa.
Lo presi per il braccio e lo portai in camera sua. Chiusi la porta e mi avvicinai a lui
-Allora anche se ti ho lasciato usciremo. Solo se stanotte mi lascerai dormire qui.- dissi
-Perché non dormi a casa tua?- chiese confuso
-Non voglio più vedere i miei genitori, hanno organizzato tutto questo per farci odiare a morte. Non capisco il perché- dissi sedendomi sul letto
-Ei tranquilla, passiamo a casa tua. Prendi le tue cose e domani ti porto io in...aeroporto se vuoi?- chiese
-G..grazie. Ora andiamo- dissi,
-Devo cambiarmi- disse prendendo una maglietta nera per poi posarla sul letto. Si tolse la sua maglietta grigia facendo vedere il suo magnifico corpo scolpito.
Riprenditi cogliona!
Zitta tu
Gne gne gne!
-Andiamo?- chiese Kevin ridendo
-Si- dissi
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HEI pipolz!!! Alla sottoscritta hanno tolto il wifi, ma visto che sono furba uso i giga di mia madre con il hotspot! Hahahahaah crudele.
Cooomunque penultimo capitolo, il prossimo sarà corto, non aspettatevi un poema lungo 362727 parole.
Con questo baciiii! Ah siete in panico per il primo giorno di scuola!? Io tantissimo. Non ho ancora finito i compiti!
Baci
-Gioia-🌸
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Il Mio Compagno Di Banco||#wattys2017
RomanceAshley è una sedicenne.La sua vita cambia quando a scuola la mettono vicino al ragazzo piú bello della scuola.Kevin è un diciottenne,bocciato per ben due volte si ritrova vicino ad Ashley per tutto l'anno! Cosa succederà tra loro?