Capitolo 17

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Ho bisogno di te mentre le lacrime scorrono sul mio viso.

Prendo carta e penna.

Mi siedo vicino alla finestra e trascrivo i miei pensieri.

Tutto ciò che non mi hai lasciato dire prima.

Metto nero su bianco le mie emozioni.

Ti scrivo per mantenere vivo il mio ricordo.

Ti scrivo per non essere dimenticato.

Questo è un addio.

Mi mancherà il modo in cui mi sentivo con te.

Concludo la lettera per poi scrivere sulla busta 'alla Morte'.

Non c'è più niente che ci lega.

Poso la lettera in un angolino ed esco per l'ultima volta dal mio inferno personale.

Raggiungo il parco e mi siedo sotto una quercia.

Le altalene sono vuote -così come il resto del parco - .

Non viene mai nessuno in questo posto .

Persino il cielo sembra un po' più triste in questo posto... Quasi come se sapesse ciò che sta per succedere.

I miei pensieri vengono fermati da un rumore alle mie spalle.

-quindi ,una grande legenda come questa, finisce con un suicidio?- sento dire da una voce sconosciuta.

Un ragazzo -più precisamente il ragazzo di prima - si siede al mio fianco.

- non posso permettere che lui perda tutto... Un'altra volta... Non se lo merita -

-forse è meglio così - dico guardando il cielo - che rispecchia perfettamente il mondo in cui mi sento -.

*

- cazzo! No che non è meglio così - il suo sguardo si posa su di me .

-volevi dirmi addio tramite uno stupidissimo pezzo di carta?!? Cosa cazzo ti é passato per la testa? Altri dieci minuti e non ti avrei più rivisto...- concludo in un sussurro mentre mi avvicino a lui.

- credevo che non mi avresti mai perdonato- dice in un sussurro.

-non l'ho fatto... Non del tutto almeno. - dico mentre rimaniamo soli.

*

Non so come mi ritrovo tra le sue braccia...

Per un attimo soltanto mi sento giusto , così tanto fottutamente giusto.

- non fare mai più una cosa del genere - dice... E so che non si riferisce solo alla lettera.

- mai più - giuro in un sussurro.

Ci sciogliamo dall'abbraccio e iniziamo a camminare.

Non capisco dove siamo diretti fino a quando non mi ritrovo davanti il posto dove tutto è iniziato.

- trasformerò il tuo inferno nel nostro paradiso - dice guardandomi negli occhi.

Lo seguo mentre le sue ultime parole si ripetono nella mia testa.

Entriamo nella mia stanza... Il mio - ex - posto di lavoro.

Mi fiondo sulle sue labbra mentre provo a distrarmi dai ricordi di poche ore prima.

Approfondisce il bacio mentre intreccia le nostre dita.

Mi sento bene ora che sono con lui.

Tutto il resto passa in secondo piano.

Credi nella morte? -Fenji #wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora