Eric's pov
La mostra è andata benissimo, ora stiamo tutti andando al solito club per festeggiare.
Arrivati ci accomodiamo al solito tavolo e beviamo i nostri drink.
"Hai visto Eric delle persone hanno anche comprato alcuni tuoi dipinti." Dice Charlie con un sorriso.
Annuisco felice, è stata un vero successo.
Ho venduto quattro dipinti compreso uno che avevo fatto a Liz quando se ne andò, era una ragazza di spalle con lunghi capelli scuri che guardava le onde del mare davanti a se'.
Non l'ha mai visto!
"Io proporrei un brindisi ad Eric." Dice Ben ridendo.
Tutti brindiamo e beviamo.
"Sono così fiera di te." Mi sussurra Sam all'orecchio.Come avrei voluto ci fosse stata anche Liz a festeggiare con me questo momento.
"C'erano tutti, anche alcuni ragazzi del Queens." Dice Jane sbalordita.
Sarà stato sicuramente Benjamin ad invitarli.
"Sai amore, mio zio è rimasto sbalordito." Mi dice Sam sorridendo.
"Ne sono felice." Le dico ricambiandole il sorriso.
"Non mancava proprio nessuno, c'era anche Liz." Dice Ben ma Hannah lo interrompe dandogli una gomitata.
Aspetta, cosa vuol dire c'era anche Liz?
"Ben puoi ripetere per favore." Dico fissando prima lui e poi gli altri che in questo momento hanno tutti abbassato lo sguardo.
Vedo Hannah sbraitare sotto voce e Ben alzare le spalle.
"Scusate posso capire?" Chiedo alterandomi.
Mi stanno facendo incazzare.
"Beh ormai l'ha capito, è venuta anche Liz alla mostra." Dice Ben fissandomi.
Liz? La mia Liz? Era alla mia mostra?
"E perché io non l'ho vista?" Dico non capendo.
Se era presenta avrei dovuto vederla.
"Subito è andata via." Dice Hannah guardando Sam.Mi avrà visto con Sam? O no vi prego ditemi che non è andata così.
"Chi è Liz?" Chiede Sam.
Ovviamente non sa di chi stiamo parlando, non le ho mai parlato di lei."Ehm i-io." Provo a dire ma fortunatamente interviene Jane al mio posto.
"Una nostra amica." Dice sorridendo.
Sam annuisce e beve il suo drink.Liz è qui a New York? Devo assolutamente vederla.
Sento un fortissimo bisogno nascere in me, devo vederla e sopratutto devo parlarle.
"Io ecco sono un po' stanco, penso tornerò a casa." Dico alzandomi.
"Ma come amore, di già?" Chiede Sam con viso mesto.
"Si sono stanco, ma tu sei vuoi resta ancora un po' tranquilla." Dico lasciandole un bacio tra i capelli.Lei accetta e mi saluta, poi saluto gli altri e con passo lento mi avvio all'uscita ma una volta fuori inizio a correre avviandomi all'auto.
Ma prima di entrare in macchina, mi sento tirare per il braccio così mi volto e trovo Ben.
"Stai andando da lei vero?"
"Devo vederla Benjamin, ne' ho bisogno." Dico agitandomi."Comunque ti ha visto." Dice lui lasciandomi il braccio.
Inarco le sopracciglia non capendo.
"Ti ha visto con Sam per questo è andata via."Cazzo...
Senza aggiungere altro salgo in auto e mi avvio verso casa sua.
Dopo neanche dieci minuti arrivo, scendo dall'auto e mi avvio alla porta d'ingresso.
Faccio un lungo respiro e poi busso.
Sono così agitato cazzo, sono due anni che non la vedo.
Chi sa' se è cambiata, avrà tagliato i capelli? Oppure modo di vestire?
Cazzo che ansia...
Dopo neanche un paio di minuti la porta davanti a me viene spalancata, mostrandomi così la mia piccola Liz.
Dio mi ero dimenticato di quanto fosse bella!
È identica a due anni fa, non è cambiata per niente è solo diventata ancora più stupenda.
La guarda dalla testa ai piedi, ha una tuta nera con un felpa rosa sopra, poi mi concentro sul suo viso, gli occhi sgranati fissi nei miei, sono rossi e gonfi.
Mica stava piangendo?
Le labbra serrata e la braccia conserte, mi guarda senza proferire alcuna parola e lo stesso faccio io.
Non riesco a parlare sento un forte nodo alla gola.
"I-i ragazzi mi hanno detto che sei venuta alla mostra." Riesco a dire dopo non so quanto tempo.
Lei annuisce debolmente.
"Ma sono andata via subito, non volevo disturbare." Dice abbassando lo sguardo sui suoi piedi."Tu non disturbi affatto Liz."
Alza di scatto la testa e mi fissa, gli occhi le si riempiono di lacrime.Oh no, non volevo farla piangere.
"Avevi promesso." Dice prima che una lacrima le riga il viso.Sono un imbecille, deficente.
"Lo so, mi dispiace." Dico mentre sento un forte dolore al petto. "Non ti ho vista più tornare." Provo a giustificarmi.
"Eric avevi promesso che mi avresti aspettato, anche a costo di aspettare per anni interi." Dice arrabbiandosi.
"Lo so, ma.."
"La ami?" Dice interrompendomi."Ehm ecco io.."
"Eric è una domanda semplice la ami si o no?"
"S-sto bene con lei." Dico non riuscendo a proferire altro.No lo so se la amo, ma quello che so è che non è Liz.
"Non ti ho chiesto se stai bene con lei, ti ho chiesto se la ami? La ami come hai amato me?" Dice mentre altre lacrime le rigano il viso.
"Non potrei amare nessun'altra come ho amato te." Dico provando a non piangere.
Cristo quanto fa male.
Mi guarda e con rabbia si asciuga le lacrime che le hanno rigato quel viso angelico e dolce.
"Beh l'importante è che tu sia felice, è solo questo che conta, se lei ti rende felice, allora lo sono anch'io." Mi dice guardando altrove.
No, no, no...
Non voglio che finisca così, ho ancora tante cose da dirle.Vorrei tanto dirle che è solo lei che amo, che la rivoglio nella mia vita, che mi manca da morire.
Ma non lo faccio, nessuna di queste parole mi esce dalle labbra.
"Ora scusami ma devo andare a letto, domani ho il volo presto."
"Già parti?"
"Si... addio Eric". Dice per poi chiudere la porta."A-addio?" Sento le lacrime invadermi il viso e il cuore rompersi per l'ennesima volta.
Vorrei bussare di nuovo alla sua porta e baciarla fino allo sfinimento.
Quanto cazzo mi mancano le sue calde labbra e le sue piccole mani sfiorarmi il viso.
Quanto cazzo mi manca la mia piccola e esile Liz.
Ma invece mi avvio verso la mia auto e torno a casa, con il cuore ancora più distrutto del solito.
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A Complicated Love: Un amore senza fine! (IN REVISIONE)
RomantizmPremessa: Questo è il sequel di A Complicated Love, se non sapete il primo non lo leggete, vi consiglio di passare a leggere il primo se no non ci capite niente! Amore, passione, risate, dolore, lacrime, tutto ciò accompagnerà Eric e Elizabeth in q...