cap.9:"Ma guarda dove vai!!"

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Mi alzai dalle gambe di Jace ed andai nello studio di mia mamma per dirle che ero stanca e che volevo dormire perciò bussai all'enorme portone di mogano dello studio  in attesa di una risposta che non arrivò perciò entrai senza il suo permesso e la vidi:era accasciata sopra la tastiera del computer che stava dormendo perciò mi avvicinai e le dissi accarezzando la sua guancia per svegliarla:"Mamma io ho sonno,mi puoi dire dove è il materasso gonfiabile per Jace??"bofonchiò qualcosa di incomprensibile poi disse:"in camera tua cara"
"Ok mamma"ed uscì dalla stanza.
Andai in camera mia e vidi sul telefono che erano le 23 perciò mi affrettai a gonfiare il materasso nella camera degli ospiti e scesi giù sbottando:"Il materasso è gonfiato nella camera degli ospiti e Catherine dorme  nel materasso in camera mia quindi buonanotte"svegliai Catherine e insieme andammo in camera mia.
Mi misi il mio pigiama composto da una maglia a maniche corte con le pecore e dei pantaloni di una tuta grigio scuro.Andai in bagno,mi struccai ed andai nel mio lettuccio caldo e morbido,mentre Catherine dormiva già da un pezzo.

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Mi svegliai ed avevo sete,guardai l'ora ed erano le tre di notte.
Mi mossi silenziosamente per non svegliare Catherine ed andai verso la cucina.
Era buio pesto e non si vedeva un fico secco perciò mi avvicinai sicura verso il frigo ma andai a sbattere contro qualcosa che cadde a terra ed io finì sopra di esso.

"Ma guarda dove vai ghiro"
"Perché sei in piedi a quest'ora?"
Ero finita scopra di Jace e lui era ancora sotto di me e questa situazione,sinceramente,non mi piaceva affatto e lui,vedendo chiaramente la mia rabbia che usciva da tutti i pori si affrettò a rispondere.
"Avevo fame così sono andato in cucina e mi sono mangiato dei biscotti e dopo avevo sete così, mentre bevevo l'acqua ti sei catapultata sopra di me e per fortuna ho salvato il bicchiere."
"Non ti avevo visto imbecille che non sei altro"
Mi affrettai ad alzarmi ma Jace mi strinse le braccia facendomi ricadere sopra di lui con la mia testa sul suo petto.
"A me piace questa posizione"disse con tono maliziosi che mi mando completamente in tilt.
"A me neanche un po'"dissi con il tono più incazzato che sapevo fare.
"Dai dillo che piace anche a te"disse mettendosi a sedere e io ero, in pratica, a cavalcioni su di lui e mi ritrovai a fissarlo negli occhi ma mi alzai subito in preda al panico e gli dissi"È tardi e domani c'è scuola quindi buonanotte"
"Notte ghiro"
Non credo che questa serata me le scorderò tanto facilmente.



Hola gente!!Come va?Scusate se è tanto c'è non aggiorno ma avevi da fare ma spero che vi piaccia il capitolo.💞💞

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