cap.16:"Mulan ed il principe azzurro"

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Mi svegliai con un mal di testa micidiale e provai ad alzare la testa ma persi quasi i sensi e mi rimisi stesa su quello che sembrava essere un letto.

Mi guardai intorno ma quella non era la mia camera.

La mia camera non aveva un armadio blu e nemmeno dei trofei appesi qua e là.

Mi girai da un lato per fare mente locale e vidi l'ultima persona che pensavo di vedere.

Caleb...strano.

Era seduto su un divanetto e stava dormendo.

Ma che cazzo ci faccio qui?

Perché c'è Caleb?

Mi guardai attorno e presi un cuscino da sopra il letto e glielo lanciai prendendolo in faccia.

La delicatezza in persona mi dicono.

Caleb si alzò dal divano facendo uno strano grugnito e si tolse il suo ciuffo rosso e nero dagli occhi.

Mi guardò stranito e io arrivai dritta al punto:"Dove sono e che ci faccio qui"

"Ieri ero ubriaca fradicia ed ho chiesto a Damian se mi poteva dare una camera,ti ho portato qua e ti sei addormentata, tranquilla non abbiamo fatto niente,non mi piaci"spiegò apatico.

"Ma quindi tu non bevi?"

"No"strano non me lo aspettavo da lui.

Pensavi che andasse ad ubriacarsi tutte le sere?!

"Ella dove è?"chiesi allarmata,eravamo venuti  tutti e tre con la macchina di Caleb.

"Lei è andata con una sua amica"

Mi alzai dal letto ma mi sentii mancare e mi riappoggiai al letto.

Ricordai tutto in un baleno.

La festa, Jace ubriaco,obbligo o verità, Luke,il bacio e la frase pronunciata da Jace.

Caleb corse subito da me e mi circondò  le spalle con un suo braccio aiutandomi a camminare.

Uscimmo dalla stanza e percorremmo un corridoio, scendemmo una rampa di scale ed arrivammo nella sala dove si era tenuta la festa.

C'erano ancora alcune persone che dormivano o sui divani o sul pavimento.

Raggiungemmo la macchina e,appena Caleb partì accese la radio mettendo una canzone dei Nirvana.

Appena fummo davanti a casa mia ringraziai Caleb ed entrai a casa.

Mia sorella mi abbracciò e mi disse che mamma era da una sua amica quindi andai in bagno a farmi una doccia.

Appena finí di sciacquarmi andai a mettermi i primi vestiti che mi capitavano.

Presi una maglietta verde con lo scollo a V,dei jeans neri,una camicia a quadri neri e bianchi e la mie adorate Nike,volendo successivamente andare in giardino.

Mi legai i capelli ancora bagnati in una treccia ed andai in cortile.

Mi misi a sedere su una sdraio accanto alla piscina e mi misi le cuffiette ascoltando Ride dei Twenty one pilots.
 

****

"Mell vieni c'è un tuo amico alla porta"gridò mia sorella svegliandomi.

Mi ero addormentata sulla sdraio con ancora le cuffiette.

Presi telefono e cuffiette ed entrai in casa,sul retro c'era mia sorella che mi aspettava e sul divano l'ultima persona che immaginavo di vedere.

"Io ho fatto il mio lavoro,buon pomeriggio a tutti e due"si congedò mia sorella dirigendosi verso la sua cameretta facendo ondeggiare i suoi capelli nocciola.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 09, 2017 ⏰

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