Dragon AU (Voltron/Klance)

Ch 16

-Ti piace? L'abbiamo fatta rossa perchè secondo Lance il rosso ti dona.- spiegò Hunk.
Tra le sue mani reggeva una bellissima armatura, rossa e dorata.

-È bellissima ma... non è pesante?- chiese Keith sfiorando il metallo con le unghie.

-L'abbiamo fatta di un metallo abbastanza leggero...- Hunk fu interrotto da Lance.

-Almeno non avrai da borbottare che la tua armatura ti ostruirà nei tuoi agili movimenti da farfalla.-

Il drago gli lanciò una falsa occhiataccia, speva che Lance aveva parlato così solo per punzecchiarlo.

-Provatela!- Pidge era già corsa verso di lui con la parte superiore dell'armatura tra le mani.

Keith si lasciò vestire dai tre artigiani. Con sua grande sorpresa l'armatura era veramente leggera come gli avevano riferito e non ostacolava affatto le sue ali.
Appena ebbero finito si osservò e sorrise pensando che adesso somigliava anche lui ad un cavaliere, proprio come Shiro.

-Sono spaventoso?- chiese giocherellando distrattamente con la cotta di maglia.

-Sei stupendo.- mormorò Lance incoscientemente, troppo intento a scrutarlo in ogni suo minimo dettaglio.

Il drago arrossì di botto. Non si aspettava certo un complimento del genere!

-Vacci piano Lance. Queste cose gliele dici quando siete soli la notte.- disse la ragazza con una punta di malizia.

-Ma cosa pensate facciamo io e Keith?! Voi due avete due menti perverse!- sbottò Lance un po' imbarazzato.

-...Disse quello che fino a poco fa lo stava spogliando con gli occhi!- esclamò Pidge ridendo.

Hunk trattenne Lance per la maglietta prima che potesse saltare addosso alla ragazza e strozzarla.

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Lance non si sa come aveva convinto Keith a giocare alla lotta con lui, con il pretesto di provare la nuova armatura.
Hunk e Pidge li osservavano combattere, tifando un po' per uno e un po' per l'altro.

-Smettila di attaccare senza pensare!- rise il castano spostandosi veloce di lato per evitare che Keith gli saltasse addosso, travolgendolo.

-Sto pensando!- ruggì il drago cercando di afferrare Lance, che però sgusciò via dalle sue mani con una linguaccia.

-Sei distratto! A cosa pensi?- sorrise facendogli degli occhi maliziosi - Sei distratto dalla mia bellissima persona?-

Il moro arrossì e stavolta riuscì ad afferrarlo e ad attrarlo a sè.

Lance rimase per poco spiazzato dalla forza della stretta del drago, soffermandosi poi sui suoi occhi, che avevano una luce che Lance non gli aveva mai visto prima.

-Ehi! Dovreste baciarvi!-

Entrambi si girarono dando un'occhiataccia a Pidge che sorrideva come una piccola monella.

Keith lo lasciò andare, asciugandosi il sudore alla fronte con un braccio.

-Dovremmo farci un bagno.- borbottò il castano, passandosi una mano tra i capelli, che da quanto erano sudati rimasero ritti.

Keith guardò verso la caverna un po' combattuto - Non... non posso lasciare Shiro da solo... potrebbe svegliarsi e...-

-Shiro qui, Shiro là... Basta parlare di lui!-

-Come scusa?!-

-Non si è risvegliato per due mesi! È improbabile che si svegli oggi!-

-Sei... geloso?- sibilò Keith.

Lance arrossì appena, abbassando lo sguardo -È che... presti sempre attenzione a lui... Ma a me no... Ho... Bisogno che tu mi consideri... Più di lui... Almeno per una volta...- aveva gli occhi tristi come quelli di un cucciolo abbandonato.

Il drago sospirò: Lance aveva ragione.

-Credi che Hunk e Pidge ce la faranno a badare a lui per un'ora?-

Il castano alzò subito la testa, con un sorriso che gli si stava formando sulle labbra -Certo! Vado subito ad avvertirli!- appena ebbe finito di parlare corse esaltato verso i suoi due colleghi per avvertirli.

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-Ti fai il bagno qui?- Lance guardò scettico l'acqua che scorreva piuttosto velocemente nel fiume.

-È il punto più vicino alla mia grotta... quindi sì.- Keith si tolse l'armatura e il giubbottino, rimanendo in pantaloni.

Il castano si era precedentemente tolto la parte superiore dei vestiti e adesso stava entrando in acqua, stando attento a non scivolare sui sassi del letto del fiume.

Il drago era rimasto come un ebete a guardarlo.
Il movimento delle sue spalle... della sua schiena... di tutto il suo corpo... lo attirava tremendamente.

-Che fai lì imbambolato? Vieni a lavarti.- gli urlò Lance girandosi appena verso di lui.

Keith si riscosse dai suoi pensieri e procedette ad entrare in acqua, seppur goffamente.

Poi mise male un piede e scivolò in acqua.

-Keith!- Lance rise per la figura dell'altro.

Poi però smise di ridere. Keith non riaffiorava in superficie e lo notò mentre veniva trasportato via dalla corrente.
Lance si tuffò velocemente in acqua, allarmato dalla situazione.
Keith annaspava scompostamente in acqua, cercando di nuotare contro la corrente.
Il ragazzo nuotava più veloce che poteva, non curandosi del fatto che alcuni sassi appuntiti gli avevano ferito in alcuni punti il corpo.

Appena afferrò Keith lo tirò a sè, stringendolo in vita e facendo più forza che potè sulle gambe lo riportò sulla riva del fiume.

Stese Keith a terra, ansimando per la fatica.

Il drago era cosciente e sputò subito dell'acqua.

-Ti avevo detto che non era il luogo adatto. Ma tu... Stupida lucertola... Mi sei quasi morto davanti agli occhi.- sibilò Lance con la voce piuttosto tremante - Non azzardarti a lasciarmi solo!-

Keith lo osservò strizzando gli occhi che erano ancora appannati dall'acqua.
Si sporse verso Lance e lo afferrò per i capelli.

-Che ti prende?!-

Lance fu interrotto dalle labbra del drago, che si posarono sulle sue, scompostamente ma con passione.
Il castano chiuse gli occhi, lasciandosi baciare dall'altro e circondandogli il collo con le braccia, come a non voler farlo scappare.

Il bacio durò qualche minuto, poi si staccarono per respirare.

-E questo?- Lance sorrise malizioso.

-Era per ringraziare.- borbottò Keith arrossendo sulle guance.

-E basta?-

Il moro sospirò sistemandosi indietro i capelli bagnati -È che... Non lo so... Mi confondi.-

Lance scoppiò a ridere -Sei davvero adorabile!- gli lasciò un bacio sui capelli.

Keith arrossì ancor più di prima, fissando gli occhi a terra, troppo imbarazzato per guardare Lance.

Non era affatto confuso.
Sapeva bene quello che provava per il ragazzo.

Ps. Giù un bacetto ci stava! Ci sono voluti 16 capitoli ma vabbb...