Lunedì

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Mi svegliai stroppicciandomi gli occhi, sentivo qualcuno bussare alla mia porta mi alzai ancora mezza addormentata e aprì, era la signora della mensa con un carrello < ben svegliata, questo è da parte di Derik > la ringraziai e lei con un sorriso mi porse il carrello del cibo, lo spinsi dentro e richiusi a chiave la porta guardai l'ora: < COSAAAA > erano le 18.00 avevo dormito una giornata intera, mi sedetti sul letto allibita dalla mia pigrizia, alzai il coperchio è sotto c'era un vassoio con dell'insalata mi aspettavo un pranzo un po' più sostanzioso mi ero stancata di mangiare solo insalata e carne, mi accorsi che c'erano anche due lettere una piccola e l'altra molto grande di colore azzurrino porpora rilegata con un fil d'oro ai bordi. Decisi di aprire quella più grande vidi che c'era un sigillo con delle ali, < cavolo mi sono dimenticata di andare a vedere se sono stata promossa o no.. > aprí la lettera c'era scritto: < Sig. Alison la informiamo che è stata promossa, in questi giorni verrà chiamata nell' ufficio di Antons e le verrà assegnato il primo umano da proteggere, sarà valutata anche su quest'ultimo.
Cordiali saluti. > non ci credevo ancora ero stata promossa cavolo non vedevo l'ora di dirlo agli altri, presi la seconda busta c'era scritto sul retro tutto in maiuscolo " X ALISON " la aprí e vidi che era di Derik, finalmente si era fatto vivo.
" Volevo congratularmi con te sei stata promossa, finalmente anche tu potrai diventare una protettrice. Ci sarà una festa non saremo in molti ti aspetto alla sala dei portali per le 18.30 baci Derik "
Aspetta aspetta erano le 18.10 non avevo tempo di mangiare quello che mi aveva portato la signora della mensa, andai subito in bagno mi svestí di fretta e mi infilai sotto la doccia, mi lavai i capelli velocemente uscí dalla doccia e mi vestí, "18.26" cavolo non avevo tempo di asciugarmi i capelli presi la decisione di uscire coi capelli bagnati senza trucco con solo un vestitino nero aderente addosso.
Ero arrivata nella sala dei portali ad aspettarmi c'era Derik Marcus e Kara, < stasera andremo sulla terra a festeggiare > disse Kara lanciando un petalo per aprire il portale che conduceva sulla terra, < pronta ? > Derik mi sorrise < prontissima > ci diedimo una spinta e in un attimo avevamo attraversato il portale, adesso stavamo volando su Mirnik il mio paese dove ero nata, atterrammo nel parco e tutti insieme ingoiammo il petalo che ci fece sparire le ali, iniziammo a parlare tutti e quattro del più e del meno finché non arrivammo davanti a un locale.
Entriamo insieme e quando finalmente ci sedemmo a tavola io ordinai un panino ripieno è una coca cola.
La serata passo molto velocemente tra battute e risate mi mancava stare sulla terra, alle 5 del mattino ero finalmente nella mia stanza decisi che Derik poteva stare in camera con me, ci sdraiamo sul letto e Derik iniziò a baciarmi prima il collo finché non arrivò alla bocca io lo fermai non volevo di certo andare oltre con lui, non me la sentivo ancora mi chiese scusa mi abbraccio e ci addormentammo insieme.

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