L'Idea

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Decisi di andare sulla terra oggi era il compleanno di Matt e a tutti i costi ci dovevo essere, andai nella sala dei portali erano le 10.00 del mattino, buttai un petalo blu a terra e in un batter d'occhio mi ritrovai a volare nel cielo, atterrai nel balcone di Matt lui era alla scrivania e non si accorse della mia presenza, ripiegai le ali indietro bussai alla finestra, Matt si girò e rimase a bocca aperta subito corse verso la finestra che spalancò, < Allison sei..sei davvero tu > disse con aria perplessa < sorpresa > aprì le mie ali, Matt indietreggiò spaventato < non avere paura sono solo ali, vedi sono diventata un angelo..>
< un...un ANGELOOO!! > era al quanto spaventato per poco non sveniva, lo guardai per un istante ero ancora sulla soglia della finestra < posso entrare così ti spiego ? > lui annuì col capo, ci sedemmo sul letto e inizia a raccontare cosa mi era successo.

< Matt non devi dire a nessuno che mi hai vista non devi dire mai e poi mai tutto quello che ti ho raccontato, e per finire volevo anche dirti che sono il tuo angelo custode > Matt mi fissò per un istante con i suoi bellissimi occhi, si avvicinò e mi abbracciò sussurrando mi nell'orecchio che gli ero mancata, passammo  tutto il pomeriggio insieme tra chiacchiere risate,  alle sei decisi di tornare, < ora devo andare Matt >
< rimani ancora un po' >
< Non posso, mi sono divertita,ricordati che sarò sempre con te a veliarti >
Matt mi guardò e aggiunse < ritornerai ? > lo guardai e col capo feci cenno di si, anche se in realtà non dovevo essere lì, visto che gli umani non devono sapere che esistono altre entità ultraterrene, presi un petalo blu dalla tasca lo feci cadere e subito un portale si aprì, guardai per un istante Matt che mi fissava sulla soglia della finestra, come potevo dirgli che suo padre in realtà era vivo e che soprattutto era un nemico mio e di tutti gli altri.
Ero di nuovo in accademia lungo i corridoi incontrai Derik che mi chiese dove ero stata ma risposi molto vagamente , volevo solo andare in camera mia a dormire era stata una giornata divertente non mi sarei mai dimentica di quel fantastico pomeriggio con Matt, però nel frattempo ripensavo al fatto che suo padre era capo dei croden.. chiusi gli occhi mentre pensavo a lui, e così mi addormentai nel mio letto.

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