Esame Finale

30 10 0
                                    

Ero di nuovo assolta tra i miei pensieri sentivo qualcuno scuotermi e urlarmi nell'orecchio mi ripresi un po' spaventata < che c'è che succede > < come che succede sono le 15.58 abbiamo un minuti per arrivare in palestra puntualiiii > < COSAAAA ma non potevi dirmelo prima Alex > < io ci ho provato ma non mi davi retta eri persa nei tuoi pensieri > salutammo di fretta e furia Marcus e Kara e iniziammo a correre verso la palestra < ecco faremo ritardo per colpa tua > < ma io che c'entro ho provato a farti riprendere dai tuoi pensieri che volevi che ti portavo di peso in palestra ? > < be potevi farlo > Alex si mise a ridere, arrivammo in palestra col fiatone e con due minuti di ritardo ma per nostra grande fortuna la prof era anch'essa in ritardo, finalmente alle 16.20 la porta della palestra si aprì ed entrò la prof in fretta e furia < scusate ragazzi ma c'è stato un problema adesso veloci la prima coppia la fate voi la seconda e la terza le scelgo io susu che non c'è tempo da perdere > mi misi in coppia con Alex, visto che sta volta la prof chiamò in ordine alfabetico per nome io e Alex eravamo i primi, le uniche armi erano due spade fatte in argento, presi la mia e inizia a combattere contro Alex era abbastanza forte e agile con la spada infatti mi fece cadere un paio di volte, dovevamo stare dentro a un quadrato per 30 minuti se venivano buttati fuori avevamo perso, Alex continuava a colpirmi con forza come se tutta la rabbia che c'era dentro di lui stava scoppiando, stanca che mi aggrediva così tanto inizia a fare sul serio anch'io e senza volerlo lo sfiorai con la spada in faccia provocandogli una piccola ferita sulla guancia, i trenta minuti erano passati e tutti e due eravamo rimasti dentro al quadrato sfiniti per la fatica, a questo punto era finita in parità, passai alla seconda sfida sta volta dovevo usare le catene, ero contro un ragazzo basso è un po' in carne non fu difficile sbatterlo fuori dal quadrato, e infine c'era il terzo e ultimo combattimento, un ragazzo molto alto snello capelli color grano e occhi verdi si fece avanti e con un sorrisetto mi fece l'occhiolino presi le ultime armi cioè i chackram e iniziammo a combattere era molto forte e abile si muoveva molto velocemente e mi era difficile vedere dov'era, lo sentii era dietro di me subito parai con i miei chackram il colpo, che ci fece cadere a terra per il forte colpo, un boato risuonò per la stanza e il pavimento iniziò a tremare si stava sgretolando sotto di noi io con agilità mi diedi una spinta e riuscì ad inalzarmi in volo mentre il mio avversario non ci riuscì e cadde al di sotto del pavimento sopra a dei cuscini, ovviamente avevo vinto io, la prof si avvicinò < vedete ragazzi bisogna sempre essere pronti senza mai e dico mai abbassare la guardia perché può succedere una cosa del genere e bisogna essere pronti a ogni evenienza > mi sedetti vicino ad Alex, lui iniziò a parlarmi ma io non gli diedi molto retta erano ormai le 18.30 e tutti finalmente avevano finito l'esame, io in fretta e furia andai in sala mensa mi feci preparare un vassoio con insalata e carne e corsi in camera mia chiudendo mi dentro era stata una domenica troppo faticosa non avevo voglia di vedere nessuno volevo solo stare da sola e basta, posai il vassoio sul tavolo mi svestí e mi andai a fare una doccia calda, uscita dalla doccia mi infilai una camicia da notte, accessi la televisione e inizia a guardare un cartone mangiando l'insalata e poi la carne, ero molto stanca quindi dopo un'ora di televisione la spensi e mi misi sotto le coperte con l'intenzione di svegliarmi il più tardi possibile domani, chiusi gli occhi e mi addormentai tra quelle lenzuola morbide.

Gli Angeli Esistono  [{ #wattys2018 }]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora