Gli Angeli Esistono [{ #wattys2018 }]

Giovedì

Mi alzai alle 11.30 oggi non c'era lezione, ripensai alla serata di ieri era stato il mercoledì più bello della mia vita, in più avevo mangiato tutto quello che volevo, qualcuno bussò alla porta io ancora mezza addormentata e coi capelli tutti arruffati andai ad aprire e con mia sorpresa vidi Derik con in mano due vassoi con la colazione imbarazzata guardai il pavimento e lo feci entrare.
< Come stai? >
< Bene dai tu? >
< bene, allora ieri sera ti sei divertita con me ragazzina >
< ma si diciamo > feci un mezzo sorrisetto lui mi guardò con i suoi occhi neri come la pece, dopo cinque secondi di silenzio apri bocca < allora visto che hai la giornata libera cosa vogliamo fare > lo guardai per un istante mentre bevevo il mio thè < beh se devo essere sincera oggi non ho proprio voglia di fare niente, stasera sempre se tu ci sei beh potremmo andare sulla terra.. > mi guardò e annui.
Il pomeriggio lo passammo insieme a vedere video sul suo pc ormai si erano fatte le 21.00 mi alzai dal letto e mi diressi verso l'armadio presi un leggins nero aderente una maglietta a maniche corte anche questa nera molto stretta, chiusi l'armadio e mi diressi verso la scarpiera senza che se ne accorse presi dei tacchi non troppo alti, presi anche la biancheria intima un reggiseno bianco con un pizzetto nero è perizoma anch'esso bianco con il pizzo, guardai Derik mentre era assorto ad andare avanti a vedere video sul suo pc < vado a farmi una doccia > lui fece un sorrisetto furbetto < se vuoi posso venire a darti una mano > alzai gli occhi al cielo sorridendo e me ne andai in bagno chiusi la porta a chiave, aprì il rubinetto della doccia e iniziai a fare scorrere l'acqua calda nel frattempo mi tolsi i vestiti e mi slegai i capelli ero solo con l'intimo addosso mi vergognavo del mio corpo non perché fosse brutto anzi avevo le forme al loro posto portavo una quinta e il mio culo era perfetto io cercavo sempre di nascondere le mie forme con maglioni e tute larghe ma per quella sera volevo essere un po' elegante, l'acqua ora mai era calda entrai mi insaponai sia i capelli che il corpo dopo 10 minuti uscì dalla doccia il vetro sopra al lavandino era appannato ci passai la mano sopra e mi guardai, mi tolsi l'asciugamano da dosso e mi inizia ad asciugare i capelli prima di passare il phone li pettinai erano profumati sapevamo di miele e la mia pelle emanava un odore di cioccolato.
I miei capelli erano lisci, mi lavai la faccia e i denti, mi truccai a mala pena misi un po' di elyner è un rossetto non troppo rosso, mi misi l'intimo e i vestiti coi tacchi wao stavo davvero bene, avevo lasciato i capelli slegati per una volta, uscì dal bagno Derik mi guardò e rimase a bocca aperta io timidamente abbassai gli occhi a terra < sei bellissima > rialzai lo sguardo e gli sorrisi mi prese per mano è uscimmo dalla mia camera chiusi la porta e ci avviamo verso la sala dove si poteva aprire il portare per andare sulla terra, in me che non si dica stavamo volando per mano nel cielo stellato, era una sensazione bellissima.