Capitolo 23- L'indimenticabile.

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"scusa io..."

"se non vuoi...non fa niente"

"s-scusa"- dico ancora coprendomi con la coperta.

"ti ho detto che non fa niente"

"ok ..."-mi riavvicino e entro nelle coperte con lui.

"sei stanca?"

"si molto, mi puoi abbracciare?"-dico e lui mi abbraccia forte.

"ti devo dire una cosa"

" dimmi"-dico e rannicchio le mie gambe.

"provo qualcosa per te"-dice mentre mi guarda negli occhi.

"Trevor.."-mi alzai sui gomito avendolo a 2 cm di distanza.

"no no...se non provi qualcosa anche tu per me non fa niente...te lo volevo solo dire"- dice sorridente.

"Scusa é che penso sempre a...Harry!! c'é sempre solo lui nella mia testa!!non ce la faccio più me lo voglio dimenticare ma é difficile!!"-dico alzandomi dal letto e apoggiandomi sul muro.

"devi sapere che Harry é stato obbligato a dirti quella cosa"

"che non mi amava?"

"sì...lui é stato scelto come principe nella parte oscura ma lui non ha accettato, e visto che lui stava con una ninfa, gli avevano vietato di stare con lei e a tutti i vampiri.

Bhe anche se sta "legge" c'era da tanto."

"quindi lui era obbligato a lasciarmi?"

"sì...ma é stato troppo tardi ecco perché ora tu devi andartene subito"

"ma. perché le ninfe non possono stare con i vampiri?"

"perché le ninfe ingannano!"-esclama Trevor prendendo un librone vecchio da una libreria.

"ma io non inganno nessuno"

"lo so Molly, tu non sei così, ma scusa se te lo. dico tu lo sei, cioè! non esiste un umano da tale bellezza!!"

"ma io sono umana!!"-urlo.

"guarda, esistono tanti tipi di ninfe, ci sono Le sirene, o quelle della natura oppure quelle che non se ne accorgono."

"tipo me"

"si tu non te ne accorgi e sei piú letale delle altre"

"come letale?"-dico cominciando ad impaurirmi.

"Perché non sai. di essere una ninfa e protresti attirare attenzione senza accorgetene invece le ninfe che lo sanno cercano di non attirare l'attenzione, alcune, la maggior parte lo fa apposta"

"la mia vita sta diventando così complicata"

"lo so Molly ecco perché ora ti porterò in casa famiglia e resteremo lì fino a quando non ti scopriranno"

"ok...ma ci saranno solo vampiri"

"allora? loro non ti mordono ti insegneranno molte cose, soprattutto le ragazze"-disse rimettendosi i pantaloni.

"ci sarà anche Harry..."-dico guardando la finestra.

"sì...ti avverto, non lo devi assolutamente baciare"

"ma solo lui?"

"no...ma soprattutto lui"

"Ok...ma non darà fastidio a loro?"

"no, ti conoscono, non ti possiamo mica isolare."-dice aiutandomi a prendere felpa.

Prendemmo la sua range rover e andammo verso casa mia.

"prendiamo le ultime cose"-dice Trevor.

"mia mamma lo sa?"

"sì"

"ah bene avete fatto tutto alle mie spalle"-dico con tono scherzoso.

"sì"-dice ridendo.

Il mio telefono vibrò e decisi di riattaccare la chiamata.

"rispondi"

Sbuffo e appena richiama Harry rispondo.

"che vuoi?"

"ciao ...dove siete?"-dice Harry.

Nonostante tutto mi mancava e poi Trevor mi aveva detto che lo aveva fatto per una ragione ben chiara.

"sì scusa amore non ti stavo ascoltando"-dico non rendendomi conto di averlo chiamato "amore".

"...m-mi hai chiamato amore?"-dice Harry al telefono incredulo.

"n-no no..."-balbetto arrossendo.

"credo che...credo che Trevor ti abbia detto il perché ti ho detto quelle cose"

"sì...e mi manchi"-dico tristemente.

"anche tu"

Ad un tratto non so io motivo mi venne un dolore fortissimo alla testa e gridai facendo cadere il telefono.

"TREVOR!!!!!T-TI PREGO FERMATI!!"

"PORCA PUTTANA MOLLY VAI DIETRO ADESSO"

"Ma...."

"ORA!!!!"

Mi buttai all indietro e mi nascosti nel posteriore della macchina.

Intanto sentii Trevor parlare con un uomo.

"AMICO L HO VISTA!!

"TI SBAGLI!!"

"Vuoi che guardi?"

"perché ti vuoi fare i cazzi miei?"

Ascoltai la conversazione, fino a che qualcuno aprì lo sportello della macchina.

"eccola"-disse l'uomo grasso e sudato.

"T-trevor!!"-gridai  con un filo di voce.

"Elia eccola!!!"-urla l'uomo mentre mi trascina.

"quanto sei bella !!"-dice toccandomi.

Ma Trevor da dietro li diede un pugno facendolo cadere a terra e diede un pungo anche l'uomo sudato.

"sali in macchina adesso !!"

Partimmo subito andando ai 100 allora.

La mia testa cominciò a bruciare facendomi gridare dal dolore.

2 ore dopo

TREVOR'S POV

"Molly? "-dico e guardo sullo specchietto era svenuta.

Acostai la macchina vicino a un bar.

Aprii lo sportello della macchina posteriore e la vidi sdraiata.

"hey"-dico e la scosso un po'.

"mmm..."-mormora.

Era così bella mentre dormiva, ninfa al 100%.

"Harry mi puoi abbracciare ho freddo"-disse lei.

A quella affermazione cappi che non sarebbe stato affatto facile stare lontano da Harry, era innamorata persa di lui.

E questa cosa avrebbe potuto farla scoprire al più presto...

When I Kissed HimDove le storie prendono vita. Scoprilo ora