<<Gli L.M.D.!>> esclamai raggiante.
<<Come fai a sapere cosa sono?>> mi chiese scettico ma anche sorpreso Stark, sempre attraverso il microfono collegato alle casse della stanza.
"E ora che gli rispondo??"
<<È...complicato da spiegare. Ma è una storia divertente, magari dopo ve la racconto!>> dissi cercando di essere il più rilassata possibile ma anche un po' divertita per alleggerire la tensione. Mentre parlavo stavo scherzando ovviamente, anche se non molto, e non potei non sorridere vista la situazione in cui ero finita. Come glielo avrei spiegato che sapevo ogni cosa di loro e di questo nuovo -ma che in realtà era giusto- perché li avevo visto in un film o in serie TV?"Mi chiedo proprio come glielo spiegherò! E chissà che faccia che faranno quando glielo dirò! Ahahah, da scompisciarsi dalle risate!"
Tornai a concentrarmi sui robot. Non sapevo bene cosa fare, poi pensai che tutto derivava per lo più sala e credevo o meno in me, nelle mie capacità, insomma se avevo fiducia in me stessa. E non ero sicura di averne, ma non per questo non avrei provato. Anzi, non devi neanche provare, devo fare! "Fare o non fare, non c'è provare".
Con le parole del saggio maestro Yoda in testa, pensai bene di imitare le tecniche jedi.Alzai la mano e sentii l'energia scorrere in me e attorno all'L.M.D., anche se non si notava nulla, eppure io percepivo quell'energia, e la sentivo ovunque, in minima parte anche dentro le persone più vicine a me, ma soprattutto in Visione. Mossi il braccio verso destra e il robot si mosse di conseguenza seguendo il movimento del mio braccio. Continuai con lo stesso metodo, facendo eseguire capriole, salti e tenendo sospeso per aria il robot.
Avevo io controllo di esso, e per concludere la dimostrazione spinsi indietro l'L.M.D., facendolo sbattere violentemente contro la parete di fronte a me; esso si ammaccò, in parte per l'urto con la parete, ma anche per la spinta che gli avevo dato dal davanti attraverso l'energia. La parte davanti era un po' accartocciata, per fortuna che non avevo concentrato tutta la mia energia in quel colpo, altrimenti lo avrei distrutto completamente. Conclusi avvolgendo l'energia intorno al robot e ammaccandolo da tutti i lati, riducendolo ad un ammasso di ferraglia di forma tondeggiante.Devi ammettere che mi era sembrato di imitare davvero i jedi, visto io modo in cui avevo usato i miei poteri. Potevo paragonare la mia energia alla Forza, in un certo senso.
Non fui l'unica ad avere questo pensiero, infatti poco dopo sentii la voce di Natasha all'altoparlante: << La Forza scorre potente in lei.>>
Si sentivano in sottofondo gli altri ridere alla battuta della rossa, e anche io mi misi a ridere.
<<In effetti, se ci pensiamo, l'energia che mi scorre dentro è quella presente in tutto l'universo, e la Forza è ovunque. Sono praticamente la stessa cosa>> affermai soddisfatta dei miei poteri e di me stessa, mente egli altri mi invitavano a continuare con la dimostrazione.
"Che potrei fare adesso? Mmmmh... Ci sono! Ho trovato!" e senza dire una parola mi misi in contatto con Wanda telepaticamente, anche se non fu esattamente facile riuscire a individuarla e a collegare le nostre menti, dato che non era davanti a me ma in una posizione ignota.
Appena la percepii iniziammo a parlare una nella mente dell'altra, parlando un po' a caso visto che non sapevano di cosa discutere; nessuno si accorse o capì che ero entrata in azione, perché sia io che Wanda non ci eravamo mosse di un millimetro.Dopo un po' il dottor Banner prese parola, cercando di capire perché ero ferma a guardare l'L.M.D. che avevo distrutto in precedenza. <<Cos stai aspettando? Non sia quale potere provare?>>
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Marvel: AVATAR - La custode dell'universo TEMPORANEAMENTE SOSPESA
FanfictionIlaria è una ragazza normale che vive a Verona con la sua famiglia. A differenza delle sue compagne di classe non le importa niente dei trucchi e dei vestiti, perché il suo unico interesse sono i film sui supereroi. Già, è una nerd. Quello che però...