HisokaxReader |raccolta di One-shot|

Appuntamento

Era giunta quasi l'ora del tuo appuntamento ed eri bloccata da svariati minuti davanti all'armadio senza sapere che cosa mettere. Guardasti per l'ennesima volta l'ora sul cellulare e feci un sospiro esasperato. Avevi ancora una quindicina di minuti ed eri ancora in mutande e in reggiseno. Guardasti i due vestitini posati sul letto con aria affranta. Non ti piace mettere in mostra il corpo per questo ti domandasti il motivo della presenza di quei vestitini nel tuo armadio. Sospirasti e decidesti di indossare il vestito[Colore] che arrivava appena sotto alle ginocchia con una scollatura a [tipo di scollatura:a cuore,a fascia,collo a V,monospalla,ecc.]. Ti guardasti allo specchio e feci una piccola smorfia dubbiosa. Ti domandasti se avresti fatto colpo su Hisoka con quell'abito. Desideravi veramente che ti notasse quella sera. Andasti nuovamente in bagno per darti una rapida sistemata e una calmata. Appena sentisti il citofono suonare facesti un salto per lo spavento e il cuore minacciava di uscirti dal petto. Indossasti rapidamente dei tacchi a [tipo di tacco:spillo/zeppa] ed uscisti dalla camera da letto.  Andasti alla porta e appena vedesti Hisoka con un doppio petto nero e dei pantaloni dello stesso colore,attillati,diventasti immediatamente paonazza in volto. Teneva i  capelli  giù e la frangia gli copriva appena gli occhi dorati che si puntarono immediatamente su di te.

<<buona sera,sei veramente carina con quel vestito>>

Sorrise con malizia e credesti che saresti morta  per un infarto. Ti avvicinasti lentamente a lui,temevi che da un momento all'altro avresti fatto una figuraccia,ma per fortuna ciò non successe. Il Clown ti posò una mano sulla schiena,ti venne un brivido e diventasti ancora più rossa. Ti invitò con galanteria a salire su un'auto nera,parcheggiata proprio davanti a casa e lui andò ad occupare il posto del guidatore. Lo guardasti per tutto il tempo con la coda dell'occhio,non sapendo come spezzare il silenzio fra di voi. 

La macchina si fermò davanti a un ristorante,spalancasti gli occhi nel notare la bellezza dell'interno del  locale che si intravedeva dalle finestre. Ti girasti verso di lui per  fare un commento a riguardo alla scelta del posto,apristi la bocca per dire qualcosa,ma le parole ti morirono in gola. Lui ti sorrise di nuovo e scese dall'auto per aprirti la portiera,tenesti la gonna per evitare di mettere in mostra parti del tuo corpo che dovevano rimanere nascoste a tutti.  Guardasti titubante il suo braccio possente,volevi prenderlo a braccetto,ma ti vergognavi troppo,inoltre,pensasti che era troppo presto. Iniziasti a ripeterti nella testa che non stava succedendo davvero e che tra un momento all'altro ti saresti svegliata da quel sogno,così reale. 

Entrasti nel locale,il leggero chiacchiericcio dei clienti e il profumo di cibo  ti fece dubitare di star sognando. Il cameriere vi condusse al vostro tavolo,abbastanza appartato e vicino a una grande finestra che dava sul giardino posteriore del ristorante. Era tutto così meraviglioso:un locale stupendo,ma soprattutto una compagnia da far invidia a tutti. 

<<allora,che cosa ne pensi?>>

-fine,prima parte-

Mi scuso per eventuali errori grammaticali,non mi abituerò mai a scrivere in seconda persona e con un tempo verbale del genere D: