🌚"chi la dura,la vince"🌚

1.8K 89 51
                                    

Eri riuscita a fargliela pagare,ma ora chi ti salvava da lui? a quanto pare nessuno,visto che i tuoi complici erano svaniti nel nulla come degli abili ninja. 

Non c'erano luoghi in cui potevi nasconderti,inoltre,Hisoka era certamente più allenato di te ed era questione di secondi prima che ti catturasse.
Facesti un ultimo passo verso la salvezza prima che due braccia possenti ti avvolsero e ti imprigionassero.
Sentisti immediatamente il freddo petto del tuo ragazzo contro la tua schiena,resa bollente dal sole. Brividi di freddo percorsero il tuo corpo accaldato e scoperto alla luce del sole.

Ti dimenasti come un ossessa alla ricerca della libertà,tuttavia sembrava che niente potesse allentare la presa del prestigiatore. Non era la prima volta che ti ritrovavi tra le sue braccia e in una situazione diversa,non avresti reagito come una creatura in preda alle convulsioni,anzi,avresti fatto di tutto pur di prolungare quel momento. 

«(il tuo nome) dove pensavi di andare?e se avevo bisogno di un aiuto? »

Le sue parole furono sussurrate al tuo orecchio. Il suo respiro caldo solleticò la tua pelle,facendoti rabbrividire ulteriormente. Ci impiegasti qualche attimo prima di riprenderti da quel momentaneo stato di trance;non riuscivi a spiegarti come la sua voce e la sua sola presenza potesse renderti così disarmata. 

«infatti,sono rimasta lì a guardarti per accertarmi che ti rialzavi e visto che mi hai raggiunto,posso dire che sei nel pieno delle forze»

Gli rispondesti a tono e questo lo fece sorridere,non nel suo solito modo sarcastico e perfido,anzi,sembrava  divertito. Provasti nuovamente a liberarti dalla sua stretta con la speranza che le tue parole lo avessero distratto,ma niente da fare,le sue braccia sembravano essere incollate a te.

«Hisoka lasciami andare prima che...»

Lui ti sollevò da terra come se nulla fosse e ti caricò sulla spalla come un sacco di patate. Ti ritrovasti ad ammirare un meraviglioso panorama collinare:due natiche belle sode,mal celate da un costume aderente e dai colori sgargianti.
In un momento come quello,ti sentivi sollevata che non ti avesse dato ascolto e che avesse deciso di tenersi addosso quel pezzo striminzito di lycra.

«"prima che"?~»

Ti fece eco mentre si mise a camminare verso una meta a te ignota,visto che il tuo campo visivo era limitato al suo sedere e alla striscia di mare in lontananza.
Sbuffasti con aria seccata,non ti restava che assecondarlo,almeno finché non si sarebbe presentata l'occasione di fuggire oppure di chiedere l'armistizio. La voglia di correre era finita sotto ai piedi e sotto diversi centimetri di sabbia bollente.

Ti lasciò andare,non riuscisti a guardarti intorno e ti ritrovarsi nuovamente travolta dal getto gelido di una doccia.
Hisoka poteva vedere la nuvola di condensa risalire dal tuo corpo bollente.
I tuoi occhi divennero ancora più minacciosi dei suoi mentre ti levavi da sotto il getto dell'acqua.
Lo avevi già ucciso mentalmente in tremila modi differenti.Lui sembrava non farci caso oppure era solo sicuro di riuscire a  farla franca anche questa volta.

«quello che aveva bisogno di una doccia fredda eri tu»

Gli ricordarsi senza smettere di mostrargli la tua espressione più minacciosa che conoscevi.

«infatti,ma pensavo che farla in due sarebbe stato più piacevole~»

Sollevasti le sopracciglia dalla sorpresa e ti ritrovarsi ad arrossire senza controllo. Incrociasti le braccia sotto al seno per mostrargli la tua caparbietà,ma era chiaro che questa sicurezza stava crollando a pezzi.

«così ci verrebbe solo un forte raffreddore...»

Un sospiro sonoro lasciò le tue labbra e ti girasti per sistemare la temperatura dell'acqua.
Hisoka interpretò quel gesto come una vittoria,ma tu avevi in mente altro.

«Hisoka,non avevi detto che dovevamo farla insieme?»

Gli indicasti le altre tre docce accanto alla tua:i doccioni erano fissati ad un'unica parete piastrellata in bianco e azzurro.
Ti voltasti verso il tuo ragazzo e quest'ultimo ti sollevò da sotto le cosce,prendendoti in braccio.
Gli circondasti il collo con le braccia per evitare di cadere e il cuore mancò un colpo;un altro pezzo della barriera era crollato.

«non provocarmi in questo modo»

Sussurró con voce calda prima di appropriarsi delle tue labbra bagnate e fresche,impedendoti di parlare. Chiudesti gli occhi lasciando che le vostre lingue esprimessero il desiderio e l'amore che avevate nascosto,dentro di voi,fino a quel momento.
Vi stuzzicavate fino al punto di litigare,ma bastava un bacio,un semplice contatto tra labbra,per capire che non c'era motivo di prendersela così tanto;era un armistizio silenzioso,ma efficace.
Le vostre labbra ancora si sfioravano quando gli sussurrasti:

«la doccia che desideri ti aspetta a casa,riuscirai a resistere?»

«terrò duro~»

Angolo autrice

Alla fine,si è risolto tutto per il meglio. Siamo ancora vive e a casa,ci aspetta una bella doccia bollente con un prestigiatore di nostra conoscenza. uwu

p.s:scusate l'attesa,spero che vi sia piaciuto uwu❤️
~Decim6991

HisokaxReader |raccolta di One-shot|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora