Un momento di calma

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«tutti i partecipanti sono pregati di tornare al punto di partenza. Vi è concesso un'ora di tempo per tornare.»

Quella voce metallica era un eco lontano nella tua mente. Le palpebre parevano incollate le une alle altre quando provasti a sollevarle. Il corpo doleva ancora, ma decisamente andava meglio dopo una lunga e profonda dormita.

Il fumo risaliva ancora dal focolare e alcuni raggi del sole filtravano tra i cespugli producendo un ipnotico gioco d'ombre sul terreno.
Qualcosa ti solleticò la nuca nuda, provocandoti dei leggeri brividi. Il pensiero che qualche creatura affamata si fosse introdotta ti bloccò il respiro in gola, ma quando vedesti il prestigiatore dormire alle tue spalle lasciasti fuoriuscire l'aria dai polmoni.
Ti girasti nella sua direzione con molta attenzione per poterlo osservare meglio. Era l'unico momento in cui Hisoka non indossava la sua maschera shignazzante da abile e perfido manipolatore.

Sfiorasti la sua guancia e lui sorrise d'istinto assumendo l'aria innocente e serena di un bambino. Ti venne da ridere a quel pensiero. Era difficile da credere, ma il prestigiatore sapeva essere tenero certe volte.

«buongiorno~»

Avampasti di colpo e ritraesti immediatamente la mano, come se ti fossi punta.

«ti ho spaventata?»

«pfff, ma va!»

Una piccola risatina fuoriuscì dalle sue labbra sottili e oltremodo irresistibili. Torturasti le tue, ritrovandoti a pensare all'ultima volta che le avevi sfiorate; ti pareva essere passata un'eternità.
Come se ti avesse letto nella mente, le sue dita ti accarezzarono la linea della mandibola scendendo al tuo mento. Lo sollevó leggermente catturando così il tuo sguardo.
La gola ti si seccò mentre le labbra si schiusero man mano che le sue si facevano sempre più vicine.

«oi oi, sei ancora tra di noi?»

Scuotesti la testa e quel bellissimo sogno a occhi apertì sparì in un istante. Ti ritrovasti di nuovo a incrociare i suoi occhi sottili, ma questa volta era tutto reale. Lo stomaco si contorse quando si sporse nuovamente verso di te per dare concretezza alle tue fantasie.

«coloro che saranno sorpresi durante uno scambio, verranno squalificati»

Quelle parole ebbero l'effetto di una doccia gelida che fece allontanare il prestigiatore.

"giuro che quella donna la farò fuori"

Sollevasti gli occhi al cielo, non ti andava bene un bel niente. Hisoka, nel frattempo, si era alzato per incamminarsi verso l'uscita, lasciandoti così a bocca asciutta. Un sorriso gli incorniciava ancora il volto, sicuramente, gli faceva piacere vedersi così tanto desiderato.

"vedrai che me la pagherai!"

Dopo i dovuti accertamenti, vi fecero salire sul dirigibile dell'associazione.
Una volta a bordo, la prima cosa che ti venne in mente da fare fu quella di un bel bagno caldo, così da levarti di dosso tutto lo sporco che avevi accumolato in quei giorni, ma la voce di Netero, il presidente della commissione, ti richiamò prima che tu potessi fare qualunque cosa.

"che cosa vorrà?"

L'ufficio temporaneo di Netero era arredato in stile orientale. Dietro al tavolino basso vi era seduto lui con il suo fare placido e accogliente.

«siediti pure»

«come mai mi ha chiamata?» domandasti una volta seduta.

«vorrei solo farti alcune domande per placare la mia curiosità.» disse prendendo un blocchetto.

«d'accordo» rispondesti incerta, sollevando un sopracciglio.

«prima di tutto perché vuoi diventare un Hunter?»

Improvvisamente, il tuo corpo si irrigidí e la mente si svuotó in un istante. Era una domanda semplice eppure avevi timore di rispondere. Poteva trattarsi dell'ultima prova e la tua risposta avrebbe decretato la tua vittoria oppure la tua sconfitta.
Come potevi rispondere? Non sapevi nemmeno come eri arrivata lì. Che dovevi fare?

«quando sono arrivata qui, non ero molto interessata a diventare hunter, diciamo che sono stata obbligata. Ora come ora, dopo tutto ciò che ho affrontato, sono decisa ad ottenere la licenza.  Voglio diventare hunter per dimostrare a me stessa che posso fare qualsiasi cosa, se solo lo desiderassi.»

Avevi scelto la verità.

«oh, oh, davvero molto interessante» disse lui scrivendo qualcosa sul taccuino. «ho altre domande da farle. Dei nove partecipanti rimasti, quale ha catturato la tua attenzione?»

"solo nove persone hanno superato la quarta fase? e io... sono una tra quelle?."

Ti ritrovasti a pensare mentre un'ondata di adrenalina ti attraversó da capo a piedi. Volevi saltare, urlare ai quattro venti la tua felicità, ma la presenza dell'uomo frenó ogni cosa.

«mh, direi il 44 e il 405 in due maniere differenti, ma anche il 99.»

L'uomo continuó  a guardare il quadernetto, concentrato.

«un'ultima domanda, e tra questi nove partecipanti, contro chi non vorresti combattere?»

«direi il 301, quell'uomo mi mette i brividi, e il 294»

«grazie mille per le risposte, ora puoi andare.» ti sorrise cordialmente prima di tornare a scrivere sul block notes.

Uscisti dalla stanza e proprio accanto all'ingresso trovasti Hisoka ad attenderti.

«oya oya, com'è andato l'interrogatorio?~»

Fine prima parte...

Angolo autrice

Eccomi qui con un nuovo aggiornamento ♡

Alzi la mano chi vuole strangolare la tizia al megafono? 🙋🏻
E chi vorrebbe fare la stessa cosa con Hisoka? 🙋🏻

Comunque, sono curiosa di sapere come avreste risposto  alle domande di Netero.

Io l'ho fatto in base a ciò che ha vissuto la protagonista e un po' al mio pensiero.

Illumi mi avrebbe trasformato in un porcospino in due secondi netti e Hanzo (294), come minimo, mi avrebbe rotto qualcosa se solo avessi provato ad oppormi.

Hisoka è un gran punto interrogativo. Personalmente, avrei paura ad affrontarlo. 
Okay, ha lasciato illeso Kurapika mentre Leorio lo ha solo ammaccato,  idem con Gon e Bodoro; ha fatto fuori solo i partecipanti che lo hanno provocato apertamente.
Quindi avremmo probabilità di sopravvivere, ma sono sempre probabilità. Invece con Illumi sei morto e tanti saluti. 😂

Credo di aver detto tutto, ci vediamo al prossimo capitolo.
~Decim6991

HisokaxReader |raccolta di One-shot|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora