La corsa non fa per me

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La prima prova era ormai iniziata e non capivi perché ti eri unita anche tu alla corsa. Non avevi nessuna preparazione,come potevi solo pensare di superare quell'esame?. Guardasti Hisoka correre al tuo fianco:aveva un sorriso soddisfatto in volto come se stesse facendo una scampagnata in montagna. Cosa aveva sempre da sorridere,non lo sapevi.
La gente correva dietro all'uomo senza bocca,molti li avevi visti fermarsi e mai più ritornare. Ti stupisti molto che non eri già una di quelli.
Non eri sola a correre accanto al prestigiatore. Un uomo alto,si e no,due metri era al suo fianco:aveva degli spilli conficcati in tutto il corpo e faceva continui tic con la testa. Aveva un aspetto orribile e per nulla rassicurante,tuttavia a Hisoka non faceva né caldo né freddo.

"Tra tipi strani ci si intende..."

Rallentasti il passo:i polmoni ti stavano scoppiando nel petto,mancava l'ossigeno,e il cuore pompava sempre più sangue.
Eri arrivata al limite.
Il prestigiatore continuava a correre,incurante del tuo malessere. Ben presto,lo avresti visto sempre più piccolo e indistinto. Non volevi che succedesse. Cosa avresti fatto da sola?
Aumentasti di nuovo l'andatura cercando di non far caso ai polmoni che bruciavano e nemmeno al fiato sempre più corto e affannoso. Avevi iniziato quell'esame e volevi concluderlo:viva,si intende.
Niente sfuggì al Mago,infatti,appena ti rivide accanto a lui,ti sorrise e senza nemmeno dare una spiegazione o un avviso,ti prese in braccio come se fossi stata la sua sposa.
Inavvertitamente,le guance ti si tinsero di un rosso vivo e dimenticasti la stanchezza di un attimo fa. Lui continava a guardare davanti a sé con il suo immancabile sorriso e tu ti perdesti ad ammirarlo.
Le sue braccia possenti ti sostenevano senza alcuna difficoltà e il suo petto muscoloso era un perfetto cuscino per la tua testa:saresti rimasta cosí per sempre.

<<grazie>>

In risposta,ti avvicinó al suo petto,avevi sorriso a quel gesto e ritornasti a guardare gli altri partecipanti. Avresti voluto farcela con le tue forze,ma fisicamente non avresti retto a lungo con quel ritmo. Stringesti il suo crop top e,contro la tua stessa volontà,crollasti nel mondo dei sogni,affidandoti completamente a lui.

Il paesaggio era cambiato,non ti trovavi più in quella galleria buia e infinita,ma in un luogo avvolto in una tetra nebbia. Hisoka ti rivolse un sorriso ampio che gli faceva tenere gli occhi chiusi.

<<bungiorno,hai dormito bene?♡>>

<<molto~>>

<<ma ora,il servizio trasporti chiude~>>

Ti molló senza preavviso e cadesti con il culo sull'erba umidiccia e scivolosa. Alzasti lo sguardo veramente irritata,se non di più,su di lui,e ti rimettesti in piedi.

<<Hisoka!>>

Lui spalancò le braccia come per dire:"ti avevo avvisato". Gli tirasti un pugno senza esitazione,spinta dall'emozione del momento,ma venne bloccato senza problemi. La mano del prestigiatore avvolgeva la tua mano,minuta a confronto.
Strinse la presa e digrignasti i denti per il dolore.
Come poteva farti del male? Era veramente l'Hisoka che conoscevi?

<<non c'è bisogno di usare la forza~>>

<<parla colui che mi sta spappolando la mano.>>

Gli avevi risposto per le rime:non avevi muscoli,però,le tue parole erano sempre molto taglienti. Lui molló la presa,dandoti il sollievo che cercavi.  Cosa gli era preso?

Angolo autrice

Cattivo Hisoka D:
Prima ci aiuta e poi ci spappola la mano😓 cosa bisogna fare con lui?😥
-Decim6991

HisokaxReader |raccolta di One-shot|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora