Un'ultima prova pt.2

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L'ultima prova dell'esame avverrà in un'enorme salone, molto simile a una grande palestra. Il presidente Netero vi stava aspettando con le mani dietro alla schiena e con un sorriso a incurvargli le labbra. Sicuramente non vedeva l'ora di sottoporvi all'ennesima tortura.

«benvenuti a tutti, iniziamo subito»disse facendo un piccolo passo in avanti. «questo hotel è gestito dalla commissione d'esame per Hunter, finchè le sfide non si saranno concluse rimarrà a vostra disposizione».

«Perciò posso stabilirmi nella spa e superare la prova senza fare nulla, giusto?» sussurrasti guardandoti intorno. "ah no? non posso?" aggiungesti mentalmente vedendo che nessuno aveva colto la tua richiesta.

Sospirasti avvilita. Il presidente, nel frattempo, aveva fatto portare ciò che doveva essere una lavagna.

«l'ultima fase consiste in un torneo in cui vi affronterete a duello».

Il velo fu tolto permettendovi di vedere uno schema di sole linee nere. Alla base, una striscia di carta vi impediva di vedere quali fossero gli accoppiamenti.

"un solo vincitore?"

«quindi passerà il test una sola persona?»

La domanda di Leorio diede fiato ai tuoi pensieri. Era ovvio che fosse così, perciò, ti preparasti alla ovvia risposta che stava per arrivare.

«no»

In un attimo, il tuo cuore fece un sussulto. Che significava?

«per passare occorre una sola vittoria» proseguì Netero sollevando un dito.

Gon rimase alibito, nemmeno lui si aspettava una cosa del genere.

«una vittoria?» disse il piccolo Freecs.

«allora in questo duello...» proseguì Leorio ancora più sconvolto.

«chi vince verrà escluso dal torneo, i perdenti continueranno a combattere»

Netero non lasciò finire Leorio e posò il dito in cima alla piramide.

«in altre parole, questo sistema piramidale stabilirà il perdente. Vi è tutto chiaro ora?»

Era un gran bel sollievo, le possibilità di vittoria si alzavano, anche se rimaneva comunque arduo sconfiggere uno solo dei partecipanti rimasti, i migliori di tutti.

«in pratica ci sarà un solo bocciato» intuì Hanzo.

«esattamente e questi sono gli accoppiamenti...»

Venne levata la striscia e immediatamente cercasti la tua foto tra le tante.

«Leorio...» accennasti un sorriso sollevato e immediatamente incrociasti lo sguardo con il medico.

Lui ti rassicurò con un sorriso. Era uno dei pochi che non temevi, sapevi che ti avrebbe aiutato a superare anche quella prova.

Il presidente proseguí con le spiegazioni chiarendo il motivo degli accoppiamenti. I giudici avevano assegnato a ciascuno di voi un punteggio in base a tre punti fondamentali: le doti fisiche, le doti mentali e il temperamento in cui rientravano altre sottocategorie.

«nessuna scorrettezza. Si vince se si fa ammettere la sconfitta all'avversario. Tuttavia!» Netero alzò la voce facendo concentrare l'attenzione su di sè. «chi ucciderà l'avversario sarà squalificato. In questo caso, tutti i partecipanti passerebbero e l'esame terminerebbe. Sono stato chiaro?».

In un silenzio d'assenso, uno degli uomini in smoking annunciò l'inizio dei duelli.

Il primo scontro fu davvero intenso, non riuscivi ancora a credere di come Gon sia riuscito a sopportare tutto quel dolore. L'urlo che aveva lanciato ti aveva fatto rabbrividire. Il suono dell'osso spezzato ancora rimbombava nella tua testa mentre Hanzo lasciava il posto ai prossimi sfidanti.

"devo ritenermi fortunata se mi dovró confrontare con Leorio..."

«è il turno di Kurapika contro Hisoka»

Al solo sentire il nome del prestigiatore il tuo cuore sussultó  e la bocca dello stomaco si strinse.
I due sfidanti si misero l'uno di fronte all'altro, il biondo aveva uno sguardo tremendamente serio mentre Hisoka aveva un sorriso appena accentuato, rilassato e sicuro di sé.
Il combattimento fu un susseguirsi di colpi, parate e schivate ad una velocità sorprendente. Ad un certo punto, nel bel mezzo dello scontro, Hisoka si avvicinò al suo avversario per sussurragli delle parole che lo bloccarono sul posto.

"cosa gli avrà detto?"

«mi arrendo!» enunció Hisoka, subito dopo, con grande sorpresa di tutti.

Ti affiancó senza levarsi il sorriso dalla faccia.

«che gli hai detto?»

Lui abbassò lo sguardo su di te e avvicinò l'indice alle sue labbra sottili.

«se-gre-to!~»

Una vena pulsante ti apparve alle tempie. Non era possibile che ogni volta facesse così. Che cosa gli aveva detto per non poterne parlare con te?

«ti odio...» sussurrasti, anche se non lo pensavi sul serio.

Il mago accennó una piccola risata, concentrandosi sul prossimo combattimento, anche se avevi l'impressione che ti stesse ancora osservando. Se solo foste soli, potevate discutere liberamente.

Angolo autrice

Ho avuto un sacco di dubbi su come strutturare questo capitolo, non mi convince del tutto, tuttavia ho già aspettato fin troppo per pubblicarlo. Se aspettassi ancora, mi sa che non lo posterei mai. Sto lottando da mesi con la scrittura (;_:).

A parte ciò, è tempo dei ringraziamenti...

Grazie mille per tutti i commenti, anche se non rispondo, li leggo tutti e mi fanno molto piacere, oltre a farmi sorridere. 😂
Inoltre, sono contenta che questa storia vi piaccia e i vostri incoraggiamenti mi invogliano a  continuarla. Grazie ancora. 💖💕

Ci vediamo al prossimo capitolo.
~Decim6991

HisokaxReader |raccolta di One-shot|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora