Hisoka romantico,si,ma a modo suo

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Apristi lentamente gli occhi e ti alzasti a sedere con una lentezza pari a quella di un bradipo.
La notte passata con Hisoka ti aveva esaurito ogni energia che avevi riacquistato con il bagno,inoltre,ti doleva tutto il corpo,specialmente la zona su cui si era versata tutta la sua passione,più precisamente tra le tue gambe .

La fronte ti si corrucciò nel sentire,sotto ai palmi delle mani,qualcosa che si alzava e abbassava a intervalli regolari;sembrava essere il petto di qualcuno. Quella deduzione ti fece accendere una lampadina nella testa,ancora annebbiata dalla stanchezza e dal sonno,e capisti che ti trovavi a cavalcioni sul corpo possente e nudo del Prestigiatore.

La luce della lampada sul comodino si accese e gli occhi ti si chiusero all'istante per non rimanere abbagliati.
Hisoka ti guardò con un sorriso da ebete dipinto sulle labbra sottili.
Gli passasti le mani tra i capelli e li stringesti con affetto tra le dita mentre le vostri fronti si posarono l'una contro l'altra in un gesto d'amore e rispetto,come quello che lega una coppia che sta insieme e si ama da anni.

Non ti era ancora chiaro ciò che fosse successo nell'istante in cui lui ti guardò negli occhi,un momento prima che i vostri corpi diventassero uno solo,ma sentivi che vi eravate avvicinati,non solo con il corpo,ma anche con la mente e con il cuore. Lui se ne era accorto,ma sapevi che si sarebbe comportato al suo solito modo,ma a te andava bene così,non lo vedevi proprio atteggiarsi da smielato romanticone se non per metterti a disagio davanti a tutti. Si,quello era da Hisoka. Metterti in imbarazzo con il suo strambo modo di fare era la sua specialità.

<<buongiorno,dormito bene?>>

Quella domanda fu accompagnata da una mano posata sul tuo sedere. Lo strinse,facendoti sussultare e strusciare l'intimità contro i suoi addominali.
Un piccolo bagliore rosa apparve alle tue spalle,proveniva proprio dove c'era la sua virilità:era indubbiamente eccitato.

<<Hisoka,non mi vuoi dare un po' di tregua?>>

I suoi occhi non si scollavano dai tuoi,evidentemente stanchi e provati.

<<ti ho concesso una pausa,non è bastata?>>

<<no>>

Scendesti da lui il più in fretta possibile prima che le cose degenerassero di nuovo:Hisoka riusciva passare dalle parole ai fatti in un secondo e non saresti riuscita a ribellarti a lui se ciò fosse successo.

Le gambe minacciavano di farti cadere da un momento all'altro,non appena posasti i piedi sul freddo pavimento. Dovevi raggiungere il bagno,darti una ripulita e levare il pigiama dal lavandino,ma tutto sembrava difficile e doloroso da fare.

<<vuoi una mano?~>>

Borbottasti delle parole che auguravano una morte preocce al Mago,che se la rideva sotto ai baffi senza degnarsi di prestarti un minimo di aiuto.
Era sadico fino al midollo,nemmeno l'amore che provava per te lo rendeva più,come dire,compassionevole.
Secondo te,la compassione non sapeva che cos'era o l'aveva eliminata dal dizionario per non poterla usare.
Riuscisti arrivare alla meta. Sembravi una vecchia decrepita da quanto le gambe ti tremavano.
Ti girasti verso Hisoka per fargli una linguaccia e poi ti chiudesti in bagno senza vedere la sua reazione.

Angolo autrice

Hisoka sá essere romantico come pochi...ma soprattutto compassionevole,ma noi lo amiamo comunque🙄
-Decim6991








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