8° capitolo

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SELENA POV
Ero lì, davanti a quella porta.
Paura.
Paura.
Paura.
Era l'unica emozione che o provavo in quel momento.

Mi feci coraggio e apri la porta.
Ed eccoli lì con una sigaretta in mano e tutta la sua freddezza, sicurezza e bellezza. Cosa??  Ho detto bellezza nonono.

" Non ti hanno insegnato a bussare"  disse spegnendo la sigaretta nel porta cenere.

Rimase per qualche minuto a fissarmi e finalmente io presi coraggio e li dissi:
" so che non dovevo parlare ad Hailey in quel modo ma lei stava facendo soffrire quella ragazza  che mi fece pena ed io.." Justin si alzò e venne verso di me, appoggiò il suo dito sulle mie labbra e disse
" lo sai che parli tanto"

Mi mancava l'aria,le nostre faccia erano ad pochi centimetri di distanza e lui non toglieva le iridi caramellate dalle mie color ghiaccio. E finalmente si allontanò da me di qualche centimetro.

" non ti ho chiamato per questo Selena"

A no? E perché allora mille dubbi presero possesso della mia mente.

"Togliti la maglia"
Come?? È serio? Adesso la paura aumentò

Cosa voleva violentarmi anche lui no no
Iniziai a tramare e lui se ne accorse

" non ti faccio niente non avere paura"

Rimasi a guardarlo incredula

"Allora?"

Disse con tono serio, e notai che si stava arrabbiando, quindi per non farlo arrabbiare mi sfilai velocemente la maglietta.
Ero in reggiseno davanti a lui.. notai che il suo sguardo cadde subito sul mio seno e rimase a fissarlo leccandosi le labbra.
Si avvicinò a me e fece scorrere il suo dito sui lividi che avevo ancora ben evidenti. Il suo tocco era  delicato, mi fece venire i brividi lungo la schiena.
" rimetti pure la maglietta Selena" disse con tono calmo troppo calmo per i mie gusti.

Non capivo perché voleva vedere i lividi forse ha scoperto quello che mi voleva fare David si ma chi gliela avrà detto?

Carmen.

Carmen era l'unica a cui l'avevo detto.
Adesso avevo paura tanta paura.

Justin si avvicinò alla scrivania e prese in mano il telefono, digitò qualcosa poi se lo appoggiò sull'orecchio.

" fallo venire" era l'unica cosa che disse.

Ed adesso ero lì in piedi che tremavo chissà cosa mi avrebbe fatto.
La porta si aprì è un omone di colore spinse dentro David in modo violento.

"Grazie Jamal ora puoi andare" disse Justin.

L'omone che suppongo si chiamasse Jamal annuì e si chiuse la porta alle spalle.

Guardai David e mi si gelò il sangue nelle vene, solo il ricordo di quello che voleva farmi mi faceva stare male.

David stava tremando,  si vedeva che aveva paura ma non capivo ne ancora il perché.

JUSTIN POV
Andai verso la mia cara e amata poltrona e mi ci sedetti sopra.

"David da quando sei qui nella gang?"

"Se se sei anni signore" disse balbettando.

" sei lunghi anni qua dentro e non sai il codice?"

Lui alzo lo sguardo per la prima volta e mi guarda negli occhi. Lo fulminai subito con lo sguardo e lui lo abbasò.

Selena stava tremando e guardava per terra, perché aveva paura tanto non le avrei fatto del male oggi.
Solo il ricordo del suo Seno ricoperto solo dal reggiseno mi fece impazzire. Shhh basta Justin mi devo concentrare adesso.

Uscì dal mio stato di trance e mi alzai e andai verso il ragazzo.

"Dimmi cosa dice il paragrafo numero 32 del codice" lui non mi rispose.

" mm quindi non lo sai"
Feci un sorriso falso,pieno di rabbia e mi avvicinai a lui.

" se la mia memoria non mi inganna quel paragrafo dice che  voi dipendenti non potete avere rapporti sessuali ne con i membri del consiglio ne con le puttane che abbiamo a disposizione"  dissi tirandoli un pugno dritto in faccia che lo fece cadere.

Selena sussulto e notai che aveva le lacrime agli occhi.. david doveva pagare perché non ha rispettato il codice e perché non poteva mettere le mani sulla MIA Selena

Mi scagliai verso di lui e lo presi dal colletto della maglia.

"Parla"

"Io non ho fatto sesso con lei"

"Ma volevi farlo, ma quando hai notato che lei non voleva hai provato ad violentarla vero?" Gli urli contro.

Lui non rispose e ciò mi fece capire che era arrivato il momento.

"Sai cosa dice il codice se qualcuno lo infrange??"

SELENA POV
"Sai cosa dice il codice se qualcuno lo infrange??" Chiese Justin a David.
Adesso cosa sarebbe successo  lo avrebbe punito?? Picchiato??   

" no no ti prego" David iniziò a piangere e notai che tutti perdevano la propria dignità davanti al CAPO. 

Justin tirò fuori dalla tasca una pistola e in quel momento il mio cuore andava 100 all'ora. Le lacrime iniziarono a scorrermi suo viso ....

Uno sparo

Due spari

Tre spari.

Poi un corpo a terra senza vita
Caddi per terra e iniziai a piangere 
Ok sapevo che David mi aveva fatto del male ma non avevo mai assistito a una scena del genere.

Senti dei passi verso di me. Ecco adesso sarebbe stato il mio turno, adesso mi avrebbe ucciso.
Ma...

Due braccia mi presero e mi fecero alzare  
Passo le sue dita sulle mie guance per togliere le lacrime.

"Perché piangi" mi chiese guardandomi dritta negli occhi

Senza pensarci lo abbracciai e scoppiai a piangere ancora più forte.
Lui ricambio l'abbraccio e iniziò ad accarezzarmi i capelli

"Shh va tutto bene"





Ciao ragazze come vi sembra la storia??? Commentate in tante de non mi tocca eliminarla 😔

Bye bye ❤️❤️

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