Sweet Dreams(Harley× Jerome)

♤9♡

"Buongiorno John" saluto il mio cameramen.
"Buongiorno a te Harleen"
"Cosa abbiamo oggi?"
"Abbiamo un servizio sulla 7, sui gatti randagi qui a Gotham"
Accenno un sorriso sarcastico.
"Oh fantastico, finalmente qualcosa di interessante" butto gli occhi al cielo, da quando sono qui non mi hanno mai affidato un servizio interessante.

"Attenta che non ti senta Ross"
Mi avverte lui.
Ross è un buon capo ma come dicevo prima mi affida sempre servizi noiosi.
"Ah starò attenta" ribatto.
"Dai andiamo, prendi il tuo microfono e partiamo"
"Agli ordini!"

"Buongiorno e bentornati sulla 7.
Oggi abbiamo in esclusiva dei dati rilasciati dall'associazione...."
Vedo John che abbassa la telecamera.
"John ma stai riprendendo si o no?"
Chiedo spazientita, questi servizi mi irritano.

"C'è...un problema"
"Cosa ancora la videocamera scarica? Te l'avevo detto di caricarla ieri ser-"
"No, non quello.
Ross mi ha lasciato un messaggio sulla segreteria telefonica te lo faccio sentire"

Prende il telefono e clicca qualcosa, la voce registrata di Ross inizia a parlare.

"John, Harleen dovete immediatamenete tornare in redazione.
Non fate domande, ho bisogno di tutto il personale, sbrigatevi e ovviamente interrompete il servizio"

Poi si sente il 'clic' della fine.
Ross sembrava molto agitata e nella sua voce ho scorso note di preoccupazione e...paura?
"Sarà meglio andare" dice lui.
"Puoi scommetterci" Qualsiasi cosa sia, sarà molto meglio di servizi su gattini abbandonati.

"Perché hai riunito tutto il personale Ross?" Chiede una ragazza dai capelli neri e la pelle pallida, la conosco fa servizi sulla 9.
"Zitta Biancaneve.
Allora ho bisogno che tutti stiate zitti,il primo che parla è fuori, tutto chiaro?"
Nessuno fiata.
"Ottimo.
Allora la ragione per cui ho interrotto tutti i vostri servizi è che mi servono un giornalista e un cameramen disposti a fare un servizio molto pericoloso"

"Che servizio?" Chiede qualcuno beccandosi un occhiataccia di Ross.

Lei prende un bel respiro.
"Be' c'è un emergenza nel centro di Gotham...un autobus con a bordo delle cheerleder di una scuola è stato sequestrato da un gruppo di criminali che dice di chiamarsi i Maniax"

Maniax? Sono arrivata solo da una settimana ma non ne ho mai sentito parlare.

"Il fatto è che...mi serve qualcuno di voi che vada lì a fare un servizio"
La sala esplode in grida, insulti e le peggiori imprecazioni.
Nessuno vuole rischiare la vita per un servizio.

"Lo so che è pericoloso, lo so! Infatti voglio chiedere se c'è qualche volontario"
Urla da sopra una sedia Ross.
La mia mano si alza.

"Harleen?" Chiede Ross stupita.
La sala si zittisce in un secondo.

Mi avvicino a lei.
"Sei...sicura?"
"Si" Dico decisa, lei scuote la testa velocemente.
"Bene, qualche volontario per il cameramen?"
Qualcuno si avvicina e prende la mia mano.
John.

"John che fai?"
"No tu che fai? Non ti lascio da sola con una banda di maniaci.
Vado io" Dice rivolto a Ross.

"Quello è l'autobus" Mi indica John.
"Non possiamo avvicinarci così tanto, quei pazzi potrebbero scendere" Dico.
Poi noto un piccolo spiazzo di un negozio coperto.
"Là" Indico avviandomi.

"Sei pronta?"
Annuisco.
"Bene allora 3, 2, 1, sei in diretta"

Un bel respiro Harleen.

"Oggi siamo qui in diretta nel centro di Gotham city dove da qualche ora è in corso un sequestro da parte di uno dei gruppi criminali più malfamati di Gotham, stiamo parlando dei Maniax"

Un rumore di auto interrompe la mia voce.
La polizia.

"E proprio in questo momento sono arrivati i rinforzi della polizia di Gotham, speriamo che pensino-"
Mi interrompo vedendo Jim scendere da una di quelle auto armate.

"Jim..." sussurro.
Quando sento il rumore delle pallottole mi paralizzo.
"Harleen dí qualcosa" Mi fa cenno John.
Improvvisamente e allo stesso tempo stupidamente, corro verso di loro urlando.

"JIM!"
Qualcuno mi blocca il braccio, ora siamo molto vicini all'autobus.
"JOHN LASCIAMI! JIM!" Mi riscuote.
"Sei impazzita Harl? Calmati, lo stai disturbando e uno di quei pazzi potrebbe averti sentito"

Ha ragione, ho fatto una grande cavolata.
"Si hai ragione, continuiamo qui"
Lui alza la videocamera.

"Come stavo dicendo prima..."
Continuo a parlare ma a un certo punto mi blocco vedendo John terrorizzato mentre guarda dietro di me.
Mi sento toccare la spalla e una delle facce più brutte che io abbia mai visto si mette davanti alla telecamera.

"Ciao dolcezza"
Poi prende la pistola e spara un colpo davanti a sé.
Diretto a John che urla prima di accasciarsi a terra.
"JOHN! JOHN CAZZO!" Urlo io ma poi qualcuno mi sbatte la pistola sulla tempia e da lì solo buio.

Revisionato✔️