Sweet Dreams(Harley× Jerome)

♤18♡

"Dove sono?! Lasciatemi!" Grida il ragazzo, lo portano da me.

"Ragazzi potete andare" Dico suadente avvolta nel mio vestito dorato.
Gli uomini lo lasciano.

"Scusa se sono stati bruschi con te"
Mi avvicino al tavolino, afferro la bottiglia della vodka.

"Vuoi? Comunque sono una maleducata non mi sono presentata, Harleen Quinzel piacere"
Lui rimane in allerta.

"Bruce Wayne"
Emetto una risatina.
"Lo so chi sei Brucy, so tutto di te"
"Potrei dire lo stesso"

"Potresti.."
Faccio scendere il liquido trasparente nel suo bicchiere.
"Ma la verità è che non sai nulla di me"

Mi avvicino a lui col bicchiere.
Glielo porgo, lui rimane sulla difensiva.
"Puoi bere vero?" Lo canzono sulla sua età.

Afferra il bicchiere.
"Che ci faccio qui?"
"Il boss ti vuole" Dico sedendomi sul divano di pelle rossa.

"Valeska?"
Incrocio le gambe.
"Ovvio"
Sorseggio il mio bicchiere.

"Ti piace davvero tanto eh? Valeska intendo"
Continuo a bere.
"Deve essere così se ti fai trattare da lui come un cane"
Smetto di bere e lo osservo attentamente.

"Ho visto alcuni filmati di voi due insieme, ti dà fastidio vero? Odi il fatto che lui ti consideri debole, inferiore a lui, solo una...sgualdrina con cui andare a letto oppure una bambina, te lo dice spesso no?
So che stai pensando, forse hai ragione, stavi meglio quando lui era ancora morto almeno lì ti portava rispetto"

Sbatto violentemente il bicchiere di vetro sul tavolino che si infrange in mille pezzi.
Mi alzo velocemente facendo richeggiare il rumore dei miei tacchi.

Vado davanti a lui.
"Sai perché ti conosco bene Brucy?"
Mi avvicino al suo orecchio.
"Qualche anno fa...mio zio, grande uomo! Stava sempre fuori di casa a combattere il crimine, fare del bene ma...io, senza genitori poverina! Rimanevo in casa a guardare il soffitto per ore mentre mio zio STAVA FUORI A RISOLVERE PROBLEMI DI UN ADOLESCENTE SENZA PALLE!"

Lui mi guarda con aria di sfida e mi tira una testata.
Cado a terra ma mi rialzo e cerco la mia pistola nel vestito.
"Non muoverti!" Lo avverto caricando la pistola.

Qualcuno altro spara.
"Ops si è mosso!" Grida Jerome.
Bruce è immobile, il proiettile gli ha sfiorato la gamba, a volte la precisione di Jerome mi fa paura.

Mi giro e corro verso di lui.
"J...."
Uno schiaffo mi arriva in faccia facendomi cadere nuovamente.
Alzo lo sguardo su di lui.

"Vattene Harl, la prossima volta che fai la puttana con gli ospiti non sarò così clemente"
Lo osservo meglio, indossa uno smoking nero.

"Si J" Mi alzo e vado via irritata.
Vado in camera nostra e tiro dei coltelli verso il bersaglio.
Che palle perché lui può divertirsi e io no?!
Non facevo la puttana, mi stavo solo divertendo...
Come se non potessi.

Continuo a tirare i coltelli.
E poi che cosa vuole da lui?
Abbiamo tutto, una bella casa che Oswald ci ha fornito, denaro e la polizia non può ficcare il naso quà dentro.
Il bersaglio è vicino alla porta e quando questa si spalanca il mio ultimo coltello si conficca in essa.

Jerome si affaccia e prende il coltello.
"Mancato..." Dice sorridendo.
Mi giro dall'altra parte del letto.

"Oh coraggio Harleen non vuoi più giocare con me?"
Si avvicina e mette la sua faccia accanto alla mia, per ripicca mi rigiro.

"Sarò tuo amico!" Dice euforico.
"Ho sonno va via" Dico biascicando.

Lui si alza in piedi.
"Non sembravi stanca col nostro amichetto Brucy.."
Dice togliendosi lo smoking.

"Smettila" Dico fredda coprendomi col lenzuolo nero.

"Eddai Harl, non vuoi fare un po' di ginnastica orizzontale?"

Maledetto pervertito.

"Jerome....sei un pervertito del cazzo"

Subito dopo vengo privata delle lenzuola.
"Ma che cazzo..."

Jerome mi prende il braccio.
"Jerome si può sapere che vuoi?"
Chiedo abbastanza irritata a questo punto, mi trascina in bagno.

"Perché non posso farmi una doccia con la mia dolce metà?" Chiede.
Deglutisco.

"Ti ho detto che sono stanca!"
Mi libero della sua presa e faccio per tornare in camera quando uno dei coltelli mi sfiora la testa.

"Credi di spaventarmi? Così? Con i tuoi..."
Mimo le virgolette con le dita.

"...giocattoli, ma smettila di fare il possessivo Jerome.
Vuoi tirarmi un altro schiaffo? Fa pure....ma non considerarmi da meno è grazie a me che sei-"
Un pugno mi fa cadere.

"Scusa avevo sentito la parola schiaffo e quindi l'ho confusa con la parola pugno!"
Dice euforico.

Io mi tocco il naso sanguinante quando lui mi afferra per i capelli biondi.
"Sei solo una bambina Harl, la Harleen di adesso fa la primadonna ma ricordati cosa sei...io ti ho creato e io posso distruggerti.."
Mi lascia i capelli e chiude a chiave la porta del bagno.

Batte le mani.
"E adesso, suvvia, ginnastica orizzontale, la mia preferita!"