Ed eccomi qui davanti ad uno specchio cercando di sistemare i miei lunghi capelli corvini in una camera che dovrebbe essere mia, ma a cui non riesco ancora ad abbituarmi.
Vi chiederete come mai mi trovo qui, beh il motivo è semplice, ho "osato" parlare male del luogo più puro che esista, il Paradiso, definendolo un luogo noioso e monotono e che preferivo andare all'inferno anziché continuare una vita così tranquilla. Purtroppo non sapendo del dolore che avrei dovuto provare durante la caduta dal Paradiso. Michele con tristezza mi chiese < Chi ami?> < La mia libertà> risposi con sincerità e dopo questa risposta inizio la mia caduta precipitando nel vuoto, le mie candide ali si ruppero a causa della forte pressione che esercitava quella misteriosa voragine causata dal primo angelo caduto. Atterrai in malo modo continuando ad urlare per il dolore causato dalla perdita delle ali fino a che svenni per la troppa sofferenza e la stanchezza. Mi svegliai in una camera diversa e lontana dagli appartamenti reali ala della mia attuale stanza perché qui, come in Paradiso, c'è una rigida gerarchia e, a quanto pare, essere stata un Serafino ha i suoi vantaggi tanto che sono una dei demoni più rari e potenti del regno, cosa che di può notare dai miei occhi, unica traccia della mia vita da angelo.
Chi avrebbe mai detto che un Serafino si sarebbe stufato della vita serena che Dio le aveva offerto? Eppure eccomi qui con il mio abito nero lungo abbinato a dei tacchi altissimi che distruggerei volentieri da quanto sono scomodi e sostituirli con dei comodi sandali. Cerco di arrivare alla porta cercando di non inciampare sui miei stessi passi, riesco finalmente a raggiungere i corridoi e cerco la salada pranzo che ovviamente, grazie al mio senso dell'orientamento, non riesco a trovare. Vedo una guardia situata davanti ad una porta e faccio la fatidica domanda <mi scusi potrebbe indicarmi la strada giusta per arrivare alla sala da pranzo?> la guardia mi rivolge la sua attenzione con sguardo terrorizzato <deve continuare ad andare dritto poi giri al primo corridoio a sinistra e poi due volte a destra, la prego si sbrighi se no qui finisce male!> io guardo con sguardo perplesso cercando di capire il perché del sue terrore e lui risponde prontamente alla mia domanda silenziosa <Il re odia i ritardatari, quindi se tiene alla sua vita cerchi di fare in fretta se no saranno guai!>. Dopo quella conversazione cerco di fare più in fretta possibile per non causare problemi, anche se in realtà sono una calamita vivente di problemi, come volevasi dimostrare la mia grazia mi assiste sempre infatti quando arrivo davanti ad una porta inciampo sul lungo vestito, apro per errore la porta che mi si trova davanti e cado rovinosamente a terra. La cosa positiva? Sono riuscita a trovare la sala da pranzo guadagniandomi gli sguardi perplessi dei presenti che mi spingono a veler nascondermi per l'imbarazzo che provo in questo momento. Mentre mi guardo intorno ancora seduta a terra si avvicina colui che non avrei mai pensato potesse essere un gentiluomo, con i suoi lineamenti felini, capelli corvini e gli occhi di un blu così intenso e magnetico che mi fanno mancare l'aria per un attimo facendomi sentire un patetico angioletto. Quando arriva di fronte a me mi tende la mano e io la afferro con un po' di esitazione quando sono finalmente in piedi mi dice guardandomi negli occhi <benvenuta All'inferno Miriam> io rispondo in maniera formale dicendo solamente <grazie mio signore> lui mi guarda e mi dice <puoi anche darmi del tu> dopo questa affermazione divento rossa per l'imbarazzo che mi causa un leggero rossore alle guance mescolatocon un pizzico di preoccupazione causato dallo sguardo di fuoco lanciatomi da alcune demoni, mi riprendo dopo un paio di secondi e rispondo con un sorriso <grazie Lucifero>, mi accompagna al tavolo e poi con un gesto della mano fa entrare i servitori con in mano dei vassoi con numerose pietanze "il mio primo peccato di gola" penso mentre guardo il piatto piazzato davanti a me. <Alla tua nuova vita> dice Lucifero con il calice di vino in mano.Spazio Autrice
Buongiorno a tutti ^^, volevo informarvi che oltre i capitoli ci suggerito delle canzoni da accompagnare alla storia 😘. detto questo ci ringrazio per la lettura. Commentate e fatemi sapere se ci piace. Alla prossima! ❤
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Una nuova vita all'inferno
FantasíaMiriam, un Serafino che ha deciso di cadere si ritrova a dover fronteggiare molti ostacoli per farsi accettare dal suo nuovo popolo. Tradimenti,segreti e sentimenti indimenticabili porteranno alla felicità Lucifero e Miriam? O ci saranno vecchi inco...