Il Pozzo

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Vivi in tempi non troppo lontani da ora, quando le tubature ancora non c'erano: per prendere dell'acqua bisognava avere per forza un pozzo, oppure prenderne da un pozzo comunale.

Un bel giorno decidi di dare una festa in onore della tua donna, che compie gli anni. Solo quando ormai fuori è buio ti accorgi che l'acqua in casa è finita, così con la scusa di dirigerti al pozzo lasci la tua donna a parlare con amiche che non vede da tempo.

Ti dirigi al municipio per prendere un buon secchio d'acqua: solo quando ti trovi a camminare decidi di allungare leggermente il tragitto passando lungo la via dove tu ed il tuo amore vi siete conosciuti. Dopo una manciata di minuti spesi nella nostalgia, infine, ti avvii soddisfatto verso il pozzo.

Camminando ti accorgi però di essere solo, l'atmosfera si fa pesante. Una volta giunto a destinazione ti guardi intorno, sentendoti osservato: guardi dentro il pozzo notando il riflesso dell'acqua nel penetrante buio, dopodiché cali il secchio e lo riporti su.

Ritorni a casa e sconcertato noti disagio fra gli ospiti: la tua donna è sparita da più di venti minuti e tutti si chiedono che fine abbia fatto. Parenti ed amici pensavano fosse con te.

Per rassicurare i presenti decidi di offrire l'acqua presa, ragionando su dove possa essere finita: Dal buio dell'esterno entri in casa, la luce dei numerosi focolai ti investe dolcemente.

Solo in quel momento ti accorgi che l'acqua nel secchio è in realtà sangue.

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