Tommy e Jimmy con le due Jeep riuscirono a raggiungere finalmente un vecchio arco fatto di metallo, si fermarono e i due incominciarono a cercare qualcosa. Mike rimase confuso insieme a Shyla mentre Dominic aveva già intuito il tutto e cercò di aiutare i due soldati di Chan;
Mike:"Ma che diavolo stanno facendo quei tre?"
Shyla:"Non so, forse hanno dimenticato qualcosa?"
Mike:"No non penso, questo arco sembra fatto di metallo... Ha un aspetto familiare..."
Dominic:"Puoi ben dirlo, queste cose si trovano solo sui film di fantascienza."
Shyla:"Aspetta, ho capito cos'è! È un teletrasporto!"
Mike:"Cosa!? Stai scherzando, vero?"
Dominic fece cenno di no, Mike rimase allibito e confuso. Una cosa così estremamente complesso non poteva essere possibile nella vita reale, soprattutto per l'epoca in cui si trovavano e con la tecnologia attuale che avevano. Tommy e Jimmy finalmente trovarono ciò che stavano cercando da prima, cioè un generatore elettrico per alimentare il teorico teletrasporto. I generatori, una volta accesi alimentarono il teletrasporto e Mike e Shyla lo videro in funzione per la prima volta nella loro vita;
Mike:"Wow ma porca... È davvero un teletrasporto."
Shyla:"Quindi se il teletrasporto esiste, anche gli alieni allora... Evviva! E.T è reale!"
Dominic:"Non proprio ma i teletrasporti si, sono reali."
Tommy:"Signor Johnson, il portale è pronto."
Jimmy:"Dobbiamo attraversarlo ora, altrimenti si spegnerà di nuovo."
Dominic:"Va bene, Mike, Shyla, andiamo."
Tutti e cinque attraversarono il portale teletrasportatore e arrivarono da Tokyo ad una località desertica, Mike la riconobbe dal primo sguardo, capì di essere... A Gerusalemme. I nostri amici arrivarono da Tokyo a Gerusalemme in un attimo, e nella zona in cui si trovarono, un aeroporto apparentemente abbandonato. Tommy fece segno agli altri di seguirlo e tutti entrarono dentro un hangar dove in fondo c'era una sorta di ascensore. Sul pannello dei tasti c'erano i numeri di alcuni piani, Tommy digitò una combinazione e così facendo le luci dell'ascensore incominciarono a lampeggiare di un colore ambrato, Jimmy chiamò a sé gli altri facendoli entrare e Tommy premette un bottone rosso in fondo al pannello. Tutti sentirono uno strano rumore metallico simile ad un gancio che si attaccava a qualcosa, di colpo incominciò a suonare una sirena d'allarme e l'ascensore si chiuse. Tutto ad un tratto, un boato fece sobbalzare Mike e Shyla ma stranamente Dominic sembrò tranquillo, l'ascensore incominciò a scendere piano piano fino a prendere poco alla volta una velocità assurda quasi impossibile da fermare. Dopo 10 minuti, l'ascensore iniziò a rallentare fino a fermarsi completamente, dopodiché il pannello chiese un'altra ulteriore password, Tommy la inserì e finalmente l'ascensore si aprì. Davanti si ritrovarono un intero ufficio con dipendenti e archivisti che andavano a destra e a sinistra, avanti e indietro non stop, insieme ad altri soldati e uomini in nero. D'un tratto si avvicinò una donna, Dominic fu felice di vederla a differenza di Mike e Shyla che erano confusi poiché non la conoscevano. La donna era sui 26 o i 29 anni circa e portava dei lunghi capelli neri con una frangia che copriva l'occhio sinistro, indossava una divisa con inciso uno stemma che indicava un grado militare superiore agli altri, aveva un corpo snello e slanciato, quasi la perfezione assoluta;
Dominic:"Ciao Michelle."
Michelle:"Ciao 12 anni scomparso, ma che piacere rivederti..."
La donna si chiamava Michelle e non sembrò molto contenta di vedere Dominic. Tommy e Jimmy tolsero il disturbo come se sapessero già cosa stesse per accadere mentre Mike e Shyla rimasero assistendo alla conversazione;
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Demons - Il figlio del Diavolo
Horror3° Classificato Cartoon (23/07/2018) 2° Classificato Cartoon (27/07/2018) Anno 2021, il mondo prende alla leggera la religione credendo ad essa come fosse una favoletta per bambini, ma in realtà dice più che la verità. Il tutto lo proverà Mike, un r...