Cap.30 - Resa dei conti...

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La base si trovò in subbuglio, molti iniziarono a prepararsi mentre un piccolo gruppo formato da Tommy, Jimmy, Felix e Chris presero un elicottero e sotto ordine di Michelle si prepararono a partire. Il loro obiettivo era quello di trovare indizi su una possibile zona di arrivo dei demoni;

Jimmy:"Secondo voi sul serio i demoni usano una specie di porta per venire qui?"

Chris:"Si dice "portale" e si, potrebbe essere plausibile."

Felix:"Ragazzi, riguardo a Mike, cosa facciamo?"

Tommy:"Niente, è già sconvolto di suo, ha appena scoperto che il suo destino è una bara sotto lunghi metri di terra. Non sarebbe buono andare da lui, saremmo solo di disturbo."

I ragazzi in silenzio, Tommy aveva ragione. Mike perse l'appetito e si dedicò alla meditazione per cercare di riprendere possesso dei poteri di entrambe le entità dentro di lui;

Mike: (Concentrati Mike, c'è la puoi fare!)

Black:"Non ce la farà."

White:"Mh è piuttosto sconvolto, sento un'ansia dentro di lui veramente soffocante. Eppure... Sul serio non dici nulla tu!?"

Black:"E cosa dovrei dire, uno "scusa"? Non farmi ridere, io sono un demone, non uccidere non è nella mia natura."

White:"La mia opinione su di voi era sempre stata giusta, siete un branco di esseri incivili e bastardi."

Black:"Wow, l'angioletto ha detto una parolona pesante."

White:"Non sono mai stato quel bravo angelo che ci si aspetterebbe, anzi ricordo che tempo fa ero un vero diavoletto, infatti mio padre mi sgridava di continuo."

Black:"Per carità, niente storielle sulla propria infanzia grazie."

White:"Perché? Ah giusto, tu un infanzia non l'hai mai avuta."

Black: (Ti sbagli, io un'infanzia l'ho avuta, e devo dire che mi mancano quei tempi andati...)

Black cercò di ricordare qualcosa ma nulla, i ricordi rimasero ancora completamente offuscati e bui.
Intanto Dominic si trovò in cella per tradimento dell'organizzazione, sarebbe dovuto finire sotto processo ma per via dei suoi trascorsi e dei servizi dati per difendere ciò che rimane dei sopravvissuti, fu lasciato stare ma sotto sorveglianza in una cella, così da non tentare altre avventatezze. Chi fu a volere una cosa così? Nient'altro che Mike stesso. Non volle l'intromissione di Dominic nel compiere il suo destino e salvare il mondo intero;

Gunner:"Certo che quel ragazzo è pieno di sorprese."

Dominic:"Non mi ha mai voluto tra i piedi, sono un disastro."

Gunner: (Oh no, ecco che si deprime di nuovo.) "Senti, perché invece di buttarti giù in questo modo non cerchi di rimediare a ciò che combini?"

Dominic:"In che senso?"

Gunner:"Insomma, non hai fatto altro che fuggire dalle proprie responsabilità e ora te le vuoi addossare tutte insieme, così non fai che sbagliare. Le cose le devi risolvere uno per volta, e dovrai fare così anche se ciò vorrebbe dire perderci una vita intera dietro. E poi il ragazzo è cresciuto, non trattarlo più come un bambino da difendere dai bulli, sa cavarsela anche da solo."

Dominic:"Tu dici?"

Gunner:"Io dico? Me lo chiedi pure!? Ovvio che sia così! Per l'amor del diavolo, se non fosse stato per lui adesso il mondo intero non ci sarebbe più e il mio signore avrebbe vinto."

Demons - Il figlio del DiavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora