Demons - Il figlio del Diavolo

Cap.12 - Cloni

Passarono un paio di giorni, il libro rimase sotto stretta sorveglianza e sotto attenti e precisi studi.
Nel frattempo all'inferno le cose non andavano come pensava Satana, che furioso iniziò a cercare altri modi per ribaltare la situazione;

Lucifero:"Mi dispiace, mio signore."

Satana:"Ti rendi conto che il libro è andato!? Come farò adesso!? Senza quel libro, io non posso tornare in piena forza!"

Lucifero:"Se ci fosse una alternativa signore, ve la troverei subito..."

Satana:"Zitto! Mi hai appena fatto venire un'idea..."

Satana iniziò a pensare con Lucifero curioso di cosa avesse in mente il diavolo. Alla fine ebbe un'idea...;

Satana:"Forse ho trovato... Lucifero!"

Lucifero:"Si mio signore?"

Satana:"La questione con Duncan resterà sospesa fino alla sua decisione. Intanto dobbiamo invitare qui una vecchia persona, ma ho bisogno che tu la trova..."

Lucifero confuso ma curioso di sapere chi fosse questa persona che avrebbe potuto aiutarlo.
In Paradiso intanto le cose erano rimaste invariate, a differenza di un Michele gravemente ferito;

Dio:"Cosa è successo a mio figlio?"

Milly:"Mi spiace padre, le cose non sono andate bene come sperato."

Dio:"Capisco, fa nulla, l'importante è che siate vivi entrambi."

Milly:"E Michele?"

Dio:"Meglio che lui riposi, lo farò restare qui. Ho una richiesta da farti..."

Milly:"Si padre?"

Dio:"Ho bisogno che tu ti occupi da sola della ricerca di White, e voglio anche che tu ti occupi della protezione di una persona."

Milly incuriosita di chi possa essere questa persona che lei avrebbe dovuto proteggere.
Nel frattempo alla DTD, Mike e gli altri si riposarono mentre due settimane prima si svolsero i funerali dei soldati defunti, tra cui Howard. Tutti dopo la batosta precedente, decisero di migliorare sé stessi così da non ritrovarsi di nuovo impreparati e deboli. Uno fra tutti per primo fu proprio Dominic, che guidato dalla vendetta ora non pensa ad altro che a migliorarsi, con la speranza di mettere fine alla sua caccia all'uomo.
Dominic fu uno dei tanti, in allenamento ci fu anche Chan che addestrava senza sosta Tommy, mentre Jimmy si addestrava con Felix e Chris insieme a Gym. Intanto Kevin rimase al riposo mentre Shyla invece continuò anche lei l'addestramento, con Michelle che riusciva a trovare del tempo per lei tra gli studi del libro e l'addestramento della piccola.
Invece Mike pensò tra sé e sé nel suo alloggio, così titubante e pensieroso;

Mike: (È incredibile, quel Duncan era fortissimo. Cosa posso fare... Cosa!?)

Si presentò così fuori la porta Dominic, che lo vide seduto sul bordo del letto a fissare il vuoto;

Dominic:"Ehi, Mike."

Mike:"Oh, Dominic."

Mike sorpreso di vederlo lì, Dominic si mise di fianco a lui per parlargli di una cosa;

Dominic:"Mike, ho visto che hai... Qualcosa in più oltre all'angelo dentro di te."

Mike:"Quindi te ne sei accorto."

Dominic:"In realtà me ne sono reso conto molto prima, la prima volta che ci siamo incontrati.
Anni fa, quando non lavoravo ancora per la DTD, lavoravo per la Yakuza. A quei tempi ero molto stupido e scettico, ma soprattutto cinico. Charlotte era la mia partner, lei mi diceva cosa fare e non fare. Alla fine un giorno mi affidarono un compito con Duncan, lui era il mio compagno di missione a quei tempi. Io e lui non eravamo in rapporti eccellenti ma eravamo soltanto conoscenti, colleghi. Un giorno ci venne affidata la missione di recuperare un oggetto importante... Ed è così che assaltammo dei laboratori di una compagnia che non aveva pagato il debito che aveva col boss, io e Duncan ci dividemmo. Mi intrufolai senza farmi notare all'interno della struttura mentre Duncan si fece scoprire e non riuscì a sentire più la sua radio, credendo fosse morto. Alla fine trovai una porta aperta, quando entrai trovai... Sangue, morte e tanti cadaveri di dottori... Tranne te, difronte a me, con le lacrime agli occhi che mi chiedevi aiuto, e le mani sporche di quello stesso sangue..."