•Tu Guardami Negli Occhi• Shady Fatin Cherkaoui #amici16

Chapter 4

Music:
Solo per un po' ~Michele Bravi

SH∆DY

Il vento diventa insopportabile per i miei occhi stanchi.
Oggi alle prove ho fatto schifo e Boosta se n'è accorto.
"Shady quando vieni qui,i tuoi problemi personali li devi lasciare a casa" mi aveva detto anche la Marchetti.
Oggi sono molto delusa.
Ma nonostante ciò,questo è il momento della giornata che preferisco di più.
Io. Il mio letto. La mia TV. Tanto cibo.
Il telefono vibra da più o meno un quarto d'ora,ma la mia pigrizia è talmente tanta che mi secco pure ad andare a prendere il barattolo di Nutella e il succo di pera che ho scordato di sotto.
Ma si sa,il dovere chiama!
Sblocco il cellulare trovando un casino di messaggi da parte di Fede e Valentina,loro sono andate a comprarsi qualcosa di carino per sabato,mentre io mi ingozzo di schifezze fino a scoppiare.
Scorro tutte le cavolate che m'hanno scritto e ovviamente non leggo tutto.
Sto per chiudere quando invece la mia attenzione cade su un numero sconosciuto.

Da Sconosciuto:
"Hey ;)"

Prendo una manciata di patatine e mi riempio la bocca.

A Sconosciuto:
"Chi sei?"

Attendo la risposta per alcuni minuti,ma è inutile aspettare una risposta che tarderà ad arrivare,quindi ritorno a guardare Cherry Season in santa pace.
Attacco i miei capelli ribelli in una crocchia disordinata,sistemando la mia maglietta oversize che si è alzata parecchio.
Mi dispiace di aver risposto in quel modo ad Andreas.
Mi dispiace davvero.
Forse sono io che porto le cose troppo alla lunga,ma è di Mike la colpa se reagisco così.
Io poi sono salita in camera e André l'ho sentito andarsene dopo circa mezz'ora.
Il suo Hotel dista dieci minuti da qui con la macchina e venti a piedi.
Un'idea insana e malata mi passa per la mente.
O lo faccio adesso o mai più.

Mi alzo subito dal letto e spengo la TV.
Prendo un paio di shorts e lascio la t-shirt enorme,le Vans un po' sporche e i capelli li sciolgo.
Ora dove sono le chiavi della macchina?
Le scale le faccio quasi volando e per poco non urto contro il mobile del soggiorno.
Dopo minuti di svariate ricerche le ritrovo dentro lo sportello dove teniamo i biscotti.
Non mi chiedo neanche come ci siano finite li e mi dirigo verso la mia auto.
La odio fin troppo questa specie di scatoletta con le ruote!

Metto a moto urtando quasi la moto del vicino.
E che cavolo! Già che c'era la poteva infilare dentro il cofano, più vicini di così!
Fortunatamente il traffico è scorrevole e mi ci vuole meno del previsto per raggiungere l'hotel.
La parcheggio in malo modo mettendo l'allarme ed esco subito.
Devo dire che il ballerino focoso soldi ne ha da disperdere per permettersi sto lusso.
Sinceramente a me non mi frega molto dei soldi,gli ho guadagnati sempre da sola senza l'aiuto dei miei e ne vado più che fiera.
Entro in reception chiedendo della stanza numero 114.
«Secondo piano a destra, signorina» risponde un'uomo sulla trentina,qua pure i receptionist sono carini?
Okay,basta.
Salgo sull'ascensore, perché la voglia di farmi due rampe di scale mi manca.

C'è uno specchio su ogni lato tranne uno,da cui posso "felicemente" notare il mio odioso naso.
Tra tutti i difetti che ho,questo è quello che odio di più.
Le porte si aprono e io mi butto a capofitto nella ricerca di questa benedetta camera.
100...110...112...114!
Ora che faccio,busso?
E se non c'è o io disturbo?
E se è con qualche tipa?
Nah,questo no. Lui è cotto di Fede.
Vabbò in ogni caso busso,tanto le figure di merda non mi mancano.
La porta si apre,mostrando un Andreas a torso nudo che si stropiccia gli occhi assonnato.
«Shady?» un velo di terrore lo attraversa nel vedermi.
Così orrenda sono? E sono pure truccata!
C'è un rumore di sottofondo di qualche videogames stupido e di qualcuno che esulta.
«Andrè,disturbo?» sembra pensarci un po' su guardando dietro di lui la persona che sta dentro a fare un gran casino. «Vabbè passo un'altra volta... Volevo scusarmi per ieri,solo questo.»
Gli mollo un bacio sulla guancia aspettando qualche suo cenno di vita,ma lui non fa altro che spostare lo sguardo da me e rigirarsi.
Ma chi diavolo c'è?
Cerco di alzarmi sulle punte per sbirciare,ma lui copre la mia visuale.
«Oh,ma dai! André ti spacco la play!!»

Riconosco subito la voce.
Il tono caldo e il suo accento.
Riccardo.
Andreas impreca sotto voce e Riccardo lo raggiunge sul ciglio della porta.
Riki sbarra gli occhi chiari e se fosse legale dirlo, direi che è ancora più bello.
Una leggera barbetta sul mento,le guance rosee e le labbra morbide spalancate.
Sposta con un gesto Andreas e si mette davanti a me.
«Sha-shady... I-io, cioè tu...»

Ed è un pugno allo stomaco come mi guarda.
Mesi e mesi di suoi messaggi.
Sento gli occhi carichi di lacrime.
Adesso capisco la reazione di Andreas.
Capisco tutto.
Non so se quello che sento è felicità o odio o tutt'e due.
Sento solo che adesso che lui mi stringe tra le sue braccia,io mi sento finalmente bene.

*-*-*-*-*-*-*
Ed ecco a voi Riccardo!
Noto con dispiacere che nessuno commenta... Comunque,in ogni caso se riesco stasera ci sarà un'altro aggiornamento!
See you later!