POV. Alf.
Il primo giorno di scuola di Alike non è andato così male. Oramai sono passati tre messi da quel giorno e domani inizieranno le vacanze.
Ora è ricreazione e, come ormai di abitudine, siamo tutti e cinque intorno al banco mio e di A.O.I. a chiacchierare.
- Ehi Ali.- dice Zeeman, che si è impuntato con questo soprannome: - Cosa farai a Natale?-
- Natale?- chiede confusa, stupendo tutti noi. Che le non conoscesse il natale è nuova pure per me.
- Non ci credo che non sia cosa è il natele?- chiede, sempre, Zeem.
- No, perché? Spiegatemi voi.- dice ancora stupita.
- Natale è Natale! Si celebra la nascita di Gesù, si fa l'albero di Natale e ci si stanno a i regali con la famiglia e i cari amici.- Rispondo.
- Cosa c'entrano i regali con la nascita di Gesù?- Chiede dubbiosa.
- Personalmente non lo so. Ma ormai è diventata una tradizione.- dice Zeem.
- Ali che ne dici se vieni con me a fare la compro per i regali di Natale?- chiede mia sorella.
- Si, molto volentieri.-
- Bene allora domani ci vediamo qui difronte e andiamo.-
- Perfetto.-
> Driiin!
La ricreazione cosce e la ultime due ore, storia e astronomia, iniziano.
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POV Ali.
Le vacanze di natale sono iniziate. Mio padre ha detto che domani mi accompagnerà all'appuntamento con Eve.
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Siamo arrivati. Scendo e vedo la mia migliore amica in compagnia di una donna sulla trentina. Le raggiungo.
- Buongiorno Ali.- mi saluta Eve.
- Piacere di rivederla signora.- saluto.
- Il piace è mio e ti ripeto che puoi non chiamarmi signora, è troppo formale, va bene il semplice Helosie.- risponde. È una signora gentile, ha capelli biondi e occhi Blu, ora so da chi hanno preso gli occhi A.K.A. e Tere e Eve i capelli.
Ci mettiamo in camino dopo neanche cinque minuti arriviamo a centro commerciale. C'è un casino!
- Bene ragazze io vi lascio vado a cercare i regali ci troviamo qui fra un paio d'ore.- dice la madre di Eve.
- Va bene.- rispondiamo insieme la figlia ed io, poi lei si allontana.
- Allora cosa gli regaliamo?- chiedo. Avevamo deciso di fare, ai ragazzi, i regali insieme.
- A Tere penso vada bene una felpa, quindi incominciamo da lì.- dice indicazioni un negozio.
Dopo mezz'ora sia riuscite a trovare una felpa verde adatta a Tere, non che sia grasso ma una certa stazza cela, soprattutto di muscoli. Mi ricorda mio padre solo più giovane. Anche A.K.A. e Zeem hanno dei bei muscoli ma non cosi scolpito o cosi tanti. In oltre ha dargli stazza c'è anche l'altezza, lui, ma anche i fratelli, sono molto alti. Ad esempio Eve è alta almeno quindici centimetri più me, e gli altri non sono da meno. Vista la loro madre non mi sorprendo e credo che il padre sia anche più alto di lei. Fra tutti poi ci siamo io e Zeeman, che è alto quanto Evelyn, quindi nella Noemi per un ragazzo della nostra età, ma in confronto a loro... ahh, poi ci sono io con il mio metro e cinquanta scarso.
- Ali. Alike. A.O.I.! CI SEI?!- cerca di riportarli alla realtà Eve.
- Si, si, ci sono dimmi.-
- Ti stavo dicendo che ha Zeem piace la pittura quindi pensavo a qualcosa tipo tempere. Che dici?-
- Si, mi sembra una buona idea. Ma scontata non è forse più originale dei pennelli?- propongo.
Lei ci riflette un attimo, poi annuisce e ci dirigiamo in un negozio pieno di strumenti per dipingere.
Compriamo un set di pennelli e usciamo.- Allora ci rimane mezz'ora che dici se ci dividiamo un po'.- propone.
- Perché manca A.K.A.?- Rispondo.
- Perché voglio cercare un regalo anche per te, poi penseremo a mio fratello.-
- Va bene allora io penserò al tuo.-
- Ci ritroviamo qui fra quindici minuti.- dice e corre via.
Mi aggiro per cinque minuti fino ad arrivare davanti a una libreria. Entro faccio un giro e forse ho trovato cosa regalare ad Alf.
Esco è dopo poco trovo un negozio di musica. Perfetto! Evelyn una volta mi ha detto di suonare il piano. Entro e dopo cinque minuti esco. Le ho preso un tomo di ballate con accompagnamento di altri strumenti, spero le piaccia.
Mi aggrego a tornare davanti al negozio di prima.
Dopo meno di un minuto arriva anche Eve.- Bene. Fatto. Tu?-
- Si, anch'io anche se non so se ti piacerà.-
- Ali, ricevo i regali di quarto maschi, fra fratelli, amici e mio padre, e nessuno di loro mi fa un regalo decente. Solo mia madre, per ciò da sei anni a questa parte mi fanno un super regalo collettivo scelto da mia madre. Quindi non ti preoccupare Pablo di loro non puoi fare.- dice aggrappandosi una mezza risata.
- Va bene. Comunque ho un idea di cosa regalare ad A.K.A.-
- Ottimo. Fai strada.-
Cosi la portai alla libreria di poco fa.
- Un libro a mio fratello sicura?-
- Si, sicurissima vieni.- Rispondo trasformandola per un braccio al reparto scientifico.
Preso il libro che avevo visto prima e glielo porgo.
Lei mi guarda stupita e poi torna a guardare il volume, continuando finche con un sorriso dice: - Certo. È perfetto! Gli piacerà di sicuro. Come ho fatto a non pensarci io.-
Compriamo il libro. Poi ci dirigiamo al luogo dell'incontro con sua madre, che arriva poco dopo. Uscite facciamo un po' di strada insieme.
A un certo punto io devo prendere una direzione diversa dalla loro quindi ci salutiamo e scambiamo i regali.
- Non aprirlo fino al venticinque.-
- Cioè domani.-
- Non importa tu non aprirlo.-
- Okay, okay, non aprirò, ma non lo aprire neppure tu. E ricordati di dirmi se agli altri piacciono i regali.-
- Certo.-
- Salutali da parte mia.-
Poi io mi Fiera di a casa mia e loro purè.
Una volta arrivata appoggio il regala sotto la TV e vado in camera.
Mi stendo sul letto e poco prima di addormentarmi il mio telefono suona.
Lo prendo e noto che è A.K.A.. Risuona, quindi rispondo.CIAONNE...
Capito leggero ma necessario per mettere le basi per ciò che succederà.
Avviso gia da ora che. Ci saranno anche altri capitolo di questo tipo.
Che ne pensate?
Preferite il verde o il giallo?
Se ricordate nel prologo Alike non dice cosa lei sia. Secondo voi cos'è?
Ringrazio tutti coloro che hanno messo questa storia sul proprio elenco lettura (o altri elenchi), coloro che hanno votato e coloro che hanno commentato.
E spero che la storia possa continuare a piacervi e che continuerete a recensire, votare o anche solo leggere.Ci vediamo.
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Red Moon - Saga Alpha Omega -
Manusia SerigalaLui: 17 anni, 11 anni di scuole pubbliche. Lei: 16 anni, istruita a casa. Lui: Ragazzo di città. Lei: Ragazza del bosco. Lui: occhi blu. Lei: occhi rossi. Lui: capelli rossi. Lei: capelli blu. Lui: nato con la luna blu. Lei: nata con la luna rossa. ...