Chissà se lo sai. REDERICA.

Capitolo 14

R:notte paperotta.
F:notte Riko.
Mi addormento subito accoccolata a lui.
*la mattina*
Mi sveglio e vedo Riko che mi guarda.
R:giorno papera.
Dice prima di shioccarmi un bacio sulla guancia.
F:giorno Riko.
Dico e subito dopo lo abbraccio.
R:prepariamo la colazione insieme?
F:certo.
Subito dopo aver risposto do un'occhiata all'orario. Sono le 8:45, potevo dormire altri 15 minuti visto che la mia sveglia è impostata per le 9:00.
Mi alzo e vado in bagno a lavarmi il viso. Mi asciugo e vado in cucina, dove trovo Riki ad aspettarmi.
R:eccoti finalmentee.
F:ma ci ho messo solo 10 minutii hahah.
R:dai iniziamo, ho già messo tutti gli ingredienti sul tavolo.
Guardo il tavolo e vedo che sopra c'è della farina, 3 uova, lo zuccheri, il burro ed il lievito.
F:vuoi fare i pancake?
R:si... So cucinare solo quelli hahah.
F:ahh che pazienzaa hahah
Ridiamo insieme e poi iniziamo a preparare. Riki inizia a rompere le uova, mentre io prendo il pacco della farina. Mentre vado verso la bilancia inciampo, cadendo e rompendo il pacco si farina, che ovviamente mi imbianca completamente.
Riki inizia a ridere e fa cadere un'uovo da quanto se la ride.
F:ma che te ridii.
R:hahaha dai ti aiuto io.
Ovviamente quello zuccone si dimentica di aver fatto cadere l'uovo, così scivola e cade addosso a me. Siamo molto vicini. Troppo. Sento il suo fiato sul collo. Inizia ad avvicinarsi. Non c'è niente che potrebbe interrompere questo momento... Fino a che non suona la mia sveglia. Opsss non l'ho spenta accidenti a mee.
Lui si alza subito e mi aiuta a tirarmi su. Ovviamente si crea quel silenzio imbarazzante che non doveva crearsi. Provo a spezzare quel silenzio.
F:allora che dici? Ricominciamo a cucinare?
R:mhh sii.
Finiamo di preparare i pancakes e alla fine li mangiamo.
F:che buoni!
R:bhe con una cuoca come te...
F:mi sembra ovvio!
Scoppiamo a ridere tutti e due. Non mi sento molto bene. Ho un forte mal di testa, il senso di nausea e i brividi di freddo.
Appoggio la testa al tavolo.
R:ehi che hai paperotta
F:non sto bene. Ho la nausea, i brividi e mal di testa.
R:aspetta che ti porto il termometro.
Mi porta il termometro e mi misuro la febbre.
Inizia a suonare, così lo tolgo e guardo quanto segna. "38:3"
R:via a letto papera, starai con me in casa fino a che non starai meglio.
F:...
Spazio autrice:
Buonaseraa. Sono in arrivo altri due capitoli per farmi perdonaree❤️