Chissà se lo sai. REDERICA.

capitolo 39

R: come stai?
F: bene...  Comune scusami sé ti ho rovinato la serata.
R: non mi hai rovinato proprio nulla.
Sorrido e lui mi abbraccia.
R:mi sei mancata tanto.
F:anche tu.
R: andiamo a fare un giro?  Tanto oggi è domenica.
F: sì dai... Ma Riki c'è un problema.
Dico ridacchiando.
R: cioè?
Dice mettendosi una felpa nera.
F: io sono in camera tua,  e i miei vestiti sono in camera mia. Non posso rimettere il vestito di ieri sera perché non esiste più praticamente,  ma certamente non posso uscire da camera tua mezza nuda.
Sì gira di scatto verso di me.
R: no. Nessuno ti deve guardare.
Lo guardo un pó stupita e sorrido.
F: ehh caro Marcuzzo. Mo come la risolvo?
R: vado a prenderteli io.
Non mi da nemmeno il tempo di dire cosa mi deve prendere che è già uscito.
Mi siedo sul letto e aspetto.
Sento la porta aprirsi. Eccolo.
F: sono curiosa di vedere cosa mi hai preso.
Dico ridacchiando.
R: bhe cosa ridi,  io ho stile eh.
Dice ridendo anche lui.
Ha preso un completino intimo bianco di pizzo, un paio di Jean blu, e una felpa nera come la sua.
F: ah devo dire che hai scelto bene. Vado a vestirmi.
R: ah fede aspetta un secondo devo dirti una cosa.
Mi giro di scatto e lo guardo. Inizia a salirmi l'ansia perchè ho paura di quello che deve dirmi.
F: d-dimmi.
R: mi piace il tuo intimo. Ero indeciso sai?
Dice con un sorrisino malizioso.
F: ma che cretino!
Dico ridendo e girando mi nuovamente verso il bagno.
Entro e mi vesto. Pettino un pó i capelli ed esco.
R: andiamo?
Dice porgendomi la mano.
F: andiamo.
Dico afferrandogliela.
Scendiamo nella hall e incontriamo Giulia.
G: pff.
R: che vuoi?
G: stai con lei?
F: no. Cosa vuoi?
G: Riki.
R: ah no te lo scordi. Ciao.
Dice tiramdomi via.
Usciamo e mi squilla il telefono.
È Lucas.
F: pronto.
L: ciao amore. Che fai?
F: sono fuori con un'amico tu?
L: chi è?
F: calmati. Sì chiama Riccardo.
Riki mi guarda perplesso e io mimo un "dopo ti spiego." lui mi afferra il telefono, mette il vivavoce,  e mi sorride.
L: cognome.
Sé dico il cognome è finita, ma sinceramente poco mi importa.
F: Marcuzzo.
L: il tuo ex?
F: sì. Ci siamo incontrati di nuovo ad Amici.
L: Federica vaffanculo sei una zoccola. Hanno ragione le persone che lo dicono.
Vedo Riccardo innervosirsi.
R: no. Non hai nessun diritto di trattare cosa Federica.
Lucas riattacca e Riki mi abbraccia.
F: Riki ma... Secondo te sono una zoccola?
R: no. Sei una ragazza meravigliosa.
Dice appoggiando la sua fronte alla mia.
F: grazie.
L'ho detto sussurrando per non rovinare l'atmosfera che si è creata.
Mi accarezza la guancia e appoggia il suo naso al mio.
R: Dio quanto sei bella.
Sorrido e cerca di abbassare la testa,  ma lui me la ritira su con due dita.
F: non è vero.
R: sì invece. Sei cosí semplice,  cosí vera. E poi i tuoi occhi,  il tuo piccolo nasino,  ma soprattutto le tue labbra... Dio quanto te le bacerei.
Dice mordendosi il labbro di sotto.
Oddio non resisto. Ho la tentazione di baciarlo,  ma non voglio essere io a farlo.
Sì avvicina sempre di più finchè non mi lascia un dolce bacio. Molto leggero, come se volesse solo toccare le mie labbra.
Sì stacca e mi sorride.
F: Riki andiamo a fare colazione?
R: ahhh che mangionaa. Dai andiamo.
Iniziamo a camminare verso la pasticceria.  Non è lontana,  cosa camminiamo molto lentamente.
R: posso farti una domanda?
F: sì certo.
R: tu mi hai mai dimenticato?
F:...
Spazio autrice:
Buongiornoo. Scusate se non sono stata attiva ma il 12 sono andata da Riki e i giorni prima ero troppo ansiosa per scrivere😂.  Vi piace?  Oggi pubblico. ❤