capitolo 32

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Dovró farci l'abitudine perché se dovesse passare tutti gli step dovrò conviverci. In questo momento sto andando verso lo studio per il secondo provino. Sono insieme a Shady che sta cantando la sua canzone, ma all'inprovviso si ferma.
S:fede passiamo da dietro.
Dice premdendomi per un braccio.
F:ma perché scusa?
S:bhe perché... Facciamo prima ad arrivare in sala relax.
Si vede che sta mentendo.
F:no dai Sha passiamo dall'entrata normale.
Tiro via il braccio e mi avvio alla porta principale. In lontananza vedo due ragazzi che si stanno coccolando su una panchina. Che carini che son... No aspetta. Sono Giulia e Riccardo. Ecco perché Shady voleva passare da di la, per non farmi vedere la scena. Cerco di passare senza farmi vedere ma ovviamente fallisco il tentativo.
G:fede siediti qua con noi, tanto i provini iniziano fra 10 minuti.
F:no giulia meglio di no.
Non mi va di stare con Riccardo sinceramente.
G:e dai vienii.
Si alza e mi tira per un braccio facendomi sedere accanto a lei sulla panchina.
G:come mai questa faccia? Hai litigato con Lucas?
F:no no anzi, sono solo un pò agitata.
R:dai tranquilla andrá benissimo.
Ma perché ci deve mettere bocca anche lui. Gli lancio un'occhiataccia e lui abbassa lo sguardo.
G:sentite ma com'é che vi conoscete?
Nessuno dei due parla. Io non parlo perché a distanza di tutti questi mesi fa ancora male, e lui credo che non parli perché non ha il coraggio di dire quello che ha fatto alla sua ragazza.
G:oh ma ci siete?
F:bhe vuoi sapere cosa é successo? É successo che questo cretino mi ha usata per una scommessa.
Ho le lacrime agli occhi, e riccardo non parla.
Giulia sorride e si gira verso di me.
G:bhe... Aveva le sue ragioni.
Mi squadra da capo a piedi ridacchiando.
F:che vuoi dire?
G:hahah, voglio dire che se non era innamorato é perché non sei proprio adatta a lui, infatti adesso sta con me.
Che stronza, lei vede che ci sto ancora male.
R:giulia non ti permettere.
G:ma perché la difendii, é solo una bambina.
F:io tolgo il disturbo.
R:no aspetta Fede.
Mi alzo e vado verso l'entrata. Ad un tratto mi sento prendere per un braccio e girarmi. É lui. Io proprio non lo capisco, prima mi fa male e poi cerca di rimediare.
F:cosa vuoi?
Dico alzando leggermente il tono di voce.
R:fede io volevo scusarmi. Non volevo
F...
Spazio autrice:
Eiii come state? Scusate se sono un pó assente ma sono al mare❤

Chissà se lo sai. REDERICA.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora