~Hogwarts~ - Michele Bravi

Quando gli attacchi di panico combinano macelli

Per qualsiasi domanda quella sera faceva freddo
Marzia💙

*Michele's pov*
Una volta a casa mi resi conto di quello che era successo... abbiamo detto tutto a Daniele ed Helio. Non so come l'hanno presa, quanto la nostra amicizia cambierà, quanto influirà sul tour tutto ciò... a farmi tornare sulla terra fu una notifica.. Era Alice che mi aveva invitato a vedere con lei una maratona di (parli del diavolo spuntano le corna) Harry Potter. Mi venne da ridere, se solo sapesse. Accettai volentieri, era divertente vederla fangirlare davanti ai vari effetti speciali. Misi una felpa nera con dei jeans neri e le mie converse nere, faceva abbastanza freddo ma tutte le sciarpe erano a lavare tranne una: quella di Grifondoro, dovetti per forza optare per quella. Arrivai da Alice in orario, per una volta nella mia vita.
Al: Micheleeee *Lo abbraccia*
Ma: Ciao Ali.
Al: Per una volta sei in orario, stai bene?
Mi: Sì *ride*
C'è soltanto la figlia del Signore Oscuro in giro.
Al: Dai iniziamo a vedere il film *vede la sciarpa* Ti sei vestito pure a tema *ride*
Mi: Eh già *ride*
Mi fece accomodare sul divano e mentre prendeva i pop corn in cucina mi si parò davanti un gatto, lo riconoscerei ovunque, l'unico animagus che io conosca è lui... Ma che cosa ci faceva da Alice? Capii che anche lui mi aveva riconosciuto.
Al: Vedo che hai già conosciuto Cirillo.
Mi: Dove l'hai trovato?
Al: Me l'hanno regalato...
Mi: Ah ok
Al: Tutto bene, ti vedo strano?
Mi: Sì sto bene, iniziamo a guardare i film?
*Alice's pov*
Vedevo Michele particolarmente strano oggi, mi stavo preoccupando.
Al: Michele oggi ti vedo strano..
Mi: Sto bene, ti giuro, sto bene.
Sembrava a disagio, il gatto lo guardava come se lo conoscesse, Michele stava diventando ansioso e sembrò come se il gatto lo avesse capito e cercasse di tranquillizzarlo.
Al: Michele tu non me la racconti giusta...
Mi: Alice, io st-sto benissimo, non ho niente da nascondere...
Al: Michele smettila di mentire, ora o mi dici la verità o mi dici la verità.
Non mi rispondeva, cosa mi ha nascosto per così tanto tempo?

*Michele's pov*
Ero entrato nel panico, non sapevo cosa dire o fare. Anche Caleb (qui conosciuto come Cirillo) se ne accorse. Ad un tratto senza rendermene conto mi ritrovai fuori la porta di Alice. NO NO NO, NON ERA SUCCESSO DAVVERO. Mi ero smaterializzato davanti a lei. Ero fottuto. Ma di tutti ciò non mi mossi da davanti la porta, ero bloccato.

*Alice's pov*
Dove cazzo era finito? Era praticamente scomparso. Vidi il gatto che si alzo e si mise davanti la porta miagolando, la aprii e davanti essa c'era proprio Michele.
Al: Mi devi delle spiegazioni.
Mi: Lo so...
Al: Entra e spiega.

*Michele's pov*
Entrai e mi sedetti, cercai di calmare la tensione giocherellando con la catenella della giratempo senza fare uscire il ciondolo da sotto la maglia.
Al: Puoi iniziare.
Mi: Non è facile da spiegare, non so nemmeno se mi crederai..
Al: Inizia col mostrarmi il ciondolo, non mi hai mai detto di averne uno.
Feci uscire la giratempo dal suo nascondiglio...
Al: Sembra una giratempo.
Mi: È una giratempo.
Rise, come poteva credermi....
Al: È arrivato Harry Potter *ride*
Al: Ora smettila di dire cagate e dimmi la verità
Le dissi tutta la verità, ma non mi credette, non la biasimo, come poteva credermi.
Al: Michele non potevi inventarti una bugia più fantasiosa di questa...
Al: Se tu sei davvero un mago fammi un'incantesimo, quello che vuoi, vediamo questi poteri *come per sfottermi*
Presi un foglio di carta e lo accartocciai poi lo feci volare
Wingardium Leviosa
Poi gli feci prendere fuoco
Incendio
Al: Tutto qui?
Expecto Patronum
Per la stanza iniziò a circolare il mio patronus, un lupo. Dopo che sparì mi gira i verso Alice, la sua espressione era indecifrabile.
Mi: Forse è meglio che vada...
Non le diedi nemmeno il tempo di rispondere che me ne andai.