Piccoli gesti

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Il bacio stava chiaramente diventando altro ma feci finta di niente, almeno finché lei non si mise sopra di me e iniziò a muovere, forse involontariamente, il suo bacino contro il mio, ero più che sicuro che anche lei percepiva la mia eccitazione e per provocarmi mi iniziò a mordere il labbro inferiore.. Le levai la maglia, con una calma sorprendente per i miei gusti e rimandiamo entrambi solo con l'intimo addosso ma dopo pochi minuti iniziai col levarle il reggiseno, sollevandola leggermente da me, appena sentì il contatto del suo seno sul mio petto sentì un calore nel basso addome e un brivido per tutta la schiena. In pochi minuti anche gli ultimi indumenti erano sparsi in giro per la stanza e quel silenzio che solo una mezz'ora prima regnava sovrano ora era rotto dai nostri sospiri e dai nostri gemiti. Raggiungemmo il culmine del piacere in contemporanea e dopo esserci accasciati sul cuscino con il fiatone ci addormentammo abbracciati.
La mattina dopo fui il primo dei due a svegliarmi, in ricordo della sera prima mi spuntò un sorriso e mi girai verso Alice, stava ancora dormendo, con la coperta che copriva da metà pancia in giù e il petto completamente scoperto, aveva i capelli leggermente scompigliati ed era davvero rilassata, decisi di lasciarla dormire e di provare a cucinare la colazione, una volta nella mia vita volevo provare senza usare la magia, ciò significava USTIONI... altro che Draghi e robe varie, i fornelli di casa mia sono il male..
Alla fine preparai i pancake, erano usciti sani, al contrario del mio braccio.. solo Dio sa quanto autocontrollo fosse servito per non urlare rischiando di svegliarla, e fortuna volle che l'autocontrollo avesse deciso di collaborare...
Andai a svegliarla, era ancora nella stessa posizione di qualche minuto fa e lasciandomi prendere dal romanticismo puro la svegliai con un bacio, capì che si era svegliata quando sentì che ricambiava il mio bacio, allora mi staccai.
Mi: Buongiorno
Al: Buongiorno, che ore sono?
Mi: Saranno le 09:00, credo...
Al: Va bene, devo preparare la colazione?
Mi: No, ci ho pensato io
Notò la fasciatura sul mio braccio
Al: Ti sei ustionato?
Mi: Forse, un pochino
Scoppiò a ridere, era così bella quando rideva, con quella risata contagiosa alla quale nessuno riusciva a resistere, di fatto scoppiai a ridere anche io...
Mi: Dai alzati, io ti aspetto di là
Annuì e mi diede un leggero bacio, quasi quasi mi ci potrei abituare a questi piccoli gesti... Comunque oggi dovevo assolutamente chiedere a Katoo le ultime novità ad Hogwarts, non mi sento tranquillo...

Momento Autrice
Spero che la scena "HOT" non sia sembrata volgare e ora riprenderò i disagi magici... vediamo cosa mi suggerisce la mia testina...
Se avete qualche idea ditemelo
Marzia💙

~Hogwarts~ - Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora