~Hogwarts~ - Michele Bravi

Quando l'istinto prende il sopravvento

*Michele's pov*
Appena arrivai a casa scrissi a Katoo tutto ciò che era successo, non era arrabbiato, era preoccupato come me. Alla fine prendemmo la decisione di accettare la proposta della McGranitt.
Domani dovevamo girare il nuovo videoclip, ciò significava che avrei rivisto Alice, Helio e Daniele. Passai la nottata a guardare il soffitto. Ero ansioso, molto. Una volta arrivato non parlai con nessuno a meno che non fosse strettamente necessario. Non era da me. Potta, Vicky e Paso mi fecero molte domande alle quali non risposi suscitando ancora più sospetti. Percepivo il disagio di Alice mentre mi truccava.
Mi: Alice sei a disagio?
Al: Cosa te lo fa pensare?
Mi: Guarda che sono il solito Michele di sempre..
Al: Il solito Michele è molto più logorroico.
Mi: Sono solo sovrappensiero.
Vidi arrivare Katoo, ma Katoo non è mai in ritardo.... si girò di spalle e vidi che aveva qualche ciuffo biondo. Poi bevve qualcosa dalla borraccia e i ciuffi tornarono bruni. Solo allora capì, non era Katoo.... Difatti non proferiva parola con nessuno, già, la pozione polisucco non ti dona lo stesso tono di voce. Mi avvicinai.
Mi: Katoo ti devo parlare.
Fece di no con la testa, lo trascinai in camerino.
Mi: Ora dimmi dov'è Katoo, Caleb.
Ca: Aveva da fare a Londra e mi ha chiesto di sostituirlo, ma poi, come hai capito che non ero lui?
Mi: 1) Lui è sempre in orario 2) Ho notato i ciuffi biondi che sono tornati bruni dopo la pozione polisucco.
Ca: Dunque starai zitto con gli altri?
Mi: Tranquillo.
Mi fidavo di Caleb, è stato il mio compagno di stanza per tutti i miei anni ad Hogwarts ed era un mio caro amico, mio e di Katoo.
Mi: Comunque ci sono tre persone che sanno la verità..
Ca: Gliel'avete detto?!
Mi: Siamo stati costretti, attento a quello che fai, potresti d'estate sospetti.
Ca: Grazie dell'avvertimento.
Uscimmo dal camerino, ero curioso di sapere cosa Katoo dovesse fare con così tanta urgenza a Londra quando vidi una chioma bionda venirmi incontro.
Ka: *sussurrando* Michele abbiamo un problema.
Mi: Vai in camerino.
Annuì e io andai a chiamare Caleb...
Po: Michi chi era quel tizio?
Mi: Un mio amico, gli devo ridare una maglia che mi aveva prestato.
Riuscì a convincerla e andai in camerino. L'effetto della pozione era sparito per Katoo ma non per Caleb perciò chiunque fosse entrato in quel momento si sarebbe ritrovato due Katoo di fronte.
Mi: Katoo che succede?
Ka: Ci sono delle creature in libertà, che circolano per Milano liberamente e che rischiano di mettere in pericolo gli altri.
Mi: È per questo che ti hanno chiamato a Londra?
Ka: Sì, Michele dobbiamo ritrovarli.
Mi: Katoo ma come facciamo con il videoclip?
Ka: Iniziamo da qui, mentre tu registri io e lui cerchiamo in giro.
Ca: Il problema è che per i prossimi 45 minuti io sono te...
Mi: Questo è un bel problema...
Ka: Se riusciamo a farlo uscire senza che nessuno lo veda, il problema è come si può fare....
Mi: Il mantello dell' invisibilità
Ca: Ce l'hai qui
Mi: Sì, sì
Non so nemmeno io perché me l'ero portato ma una botta di culo più grande di questa non poteva capitarci, riuscimmo a farlo uscire senza che nessuno lo notasse. Iniziammo a registrare le prime scene del videoclip ma fummo interrotti da un tonfo proveniente da un armadio. Non ci volle molto per capire che creatura ci fosse lì dentro.
Mi: "P" Se nessuno apre l'armadio, il Molliccio non esce.
Pa: Ma cos'è stato?
Ka: Niente, ce lo saremmo solo immaginato.
Pa: Io vado a controllare.
La più grande paura di Paso? I ragni. Appena aprì l'armadio i riflessi miei e di Katoo si arrivarono e mentre io mi parlavo davanti a Paso, lui prese una scatola e chiudendo l'armadio fecimo in modo che il molliccio entrasse lì dentro. Per la terza volta, abbiamo fatto un'incantesimo davanti a mezzo mondo. L'agitazione prese il sopravvento e mi ritrovai in camerino. Quando uscì tutti guardavano in modo strano me e Katoo.... siamo nella merda

Momento autrice
Avrei voluto pubblicare sta sera ma mo esco e non so quando torno, duuunqueeee ecco a voi un' altro capitoletto. Spero vi piaccia.
Marzia💙