Capitolo 16

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"D-DYLAN?!" sbraita Stephen.
"Tu hai invitato quel coglione a casa nostra quando ti ho detto chiaramente di stargli alla larga?!" continua ad urlare e preso dalla rabbia sbatte i pugni sul rispiano del lavandino facendomi sobbalzare.
"Ehi amico calmati" dice Michael che è entrato in stanza subito dopo aver sentito le urla di Stephen.
"Amico un cazzo" sibili a denti stretti.

Le uniche volte che l'ho visto era sempre così, mascella contratta, occhi spenti, mani chiuse in pugni, nocche bianche, respiro accellerato.
Mi fa quasi paura.
Eppure muori dalla voglia di capire perchè si comporti così
Si, è vero, ed è un fottuto casino.

Ero talmente tanto assorta nei miei pensieri che non mi sono accorta della mancanza di Stephen nel bagno.

"Michael, dov'è andato?"
"Via, non so dove, ma è uscito dalla stanza quasi di corsa" mi risponde.
"Capito"
"Dai su preparati e non ci pensare a lui ok?" mi mette un braccio sulla spalla.
"V-Va bene"

Mette un po' di musica in modo da rallegrarmi e mi tiene compagnia mentre incomincio a truccarmi.
Mi metto giusto un po' di fondotinta, mascara,
matita per gli occhi, e un rossetto nude.

STEPHEN
Dove sto andando?
Da quello stronzo di Dylan.
Perchè?
Perchè non si deve minimamente avvicinare a Kristina.
È una ragazza pura, non deve venire sporcata da quello psicopatico.

Entro in uno dei tanti locali frequentati da lui.
È sera circa, quindi sarà per forza qui.
Mi guardo un po' in giro per poi vederlo seduto al bancone con una biondina in braccio.
Mi avvicino a lui, prendo la biondina per il braccio e la scanso per prendere la maglia Dylan ed avvicinarlo a me.

"Brutto verme che non sei altro, stai lontana da lei" dico a denti stretti.
"Lei chi? Non so di chi tu stia parlando"
"Non scherzare con me e non provare ad avvicinarti a lei, chiaro?!" urlo attirando l'attenzione del barista e di qualche ragazzo vicino a noi.
"Sisi ricevuto mio caro Stephen" sul suo volto si crea un sorrisetto sadico, è pazzo questo qui.
"Che cazzo ridi? Uhm?" sibilo.
"Vedremo se la tua amichetta non si lascerà toccare da me, sai sembra che abbia proprio perso la testa per un ragazzo di nome Dylan"
"Brutto bastardo"

Sui miei occhi cala il buio, non ci vedo più.
Lui non mi ascolta?
Bene se la vedrà con me, con il vero Stephen.

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