Capitolo 3

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Li amo troppo.

Passa circa una mezz'ora e sento suonare il campanello, mi dirigo verso la porta e la apro ritrovandomi sulla soglia una donna abbastanza giovane, con i capelli neri e gli occhi verde smeraldo insieme ad un uomo, oserei dire, sulla quarantina d'anni, con i capelli castani e gli occhi del medesimo colore.

"Ciao tu dovresti essere Kristina giusto?" dice la donna.
"Si salve sono io" dico quasi in un sussurro.
"Oh tesoro è un piacere conoscerti! Sono Lisa e lui è Marcus, siamo i tuoi nuovi genitori" dice la donna sprizzando gioia da tutti i pori.
"Ma tutta questa confidenza da dove viene?" sono davvero basita da ciò.
"Oh beh" sussurra Lisa mortificata.
"Faremo dopo le presentazioni, ci aspetta un lungo viaggio" dice l'uomo.

Ha uno sguardo impassibile e un tono di voce freddo.. mi incute paura.

"Si giusto, prendo la valigia e arrivo" dico dirigendomi in cucina.
"Ti aspettiamo in macchina" Lisa prende parola.

Presa la valigia vado verso la porta, mi giro e sussurro un "Addio" a questa casa, a tutti i ricordi che avevo, dai più belli, ai più brutti; inconsciamente mi cade una lacrima, ma l'asciugo subito con la manica della felpa.
Esco di casa e chiudo la porta, la guardo ancora e, cazzo, mi fa star male lasciarla, lasciare tutto, i ricordi, i miei genitori, la mia stanza, una parte di me.
Addio.

Dopo ore raggiungiamo Miami.
Mi piace molto il luogo, è vivo, pullula di persone in ogni strada, in ogni vicolo.
Il viaggio è stato terribile, Lisa non smetteva di farmi domande sui miei genitori, sulla mia vita, cosa studiavo e bla bla bla, la cosa bella è che mi ha chiesto anche come sono morti i miei genitori; io mi chiedo si può essere più sfacciati di così?! Ovviamente non risposi perchè non sono affari suoi.

"Eccoci qui" dice Marcus con tono duro.

Guardo oltre il finestrino della macchina e noto una villa simile alla mia, devo ammettere che mi piace molto. Esco dalla macchina, prendo la valigia e raggiungo i due davanti all'entrata.

"Stephen è a casa?" sussurra Lisa.
"Chi?!" dico io abbastanza sorpresa perchè pensavo che ci fossi solo io.
"È nostro figlio tesoro" dice Lisa.
"IL VOSTRO CHE?!" grido spazientita.
"Nostro figlio" stavolta è Marcus a parlare e il suo sguardo diventa sempre più cupo...

"C'è qualcosa che non torna in questa famiglia" penso tra me e me.

Lisa apre la porta ed entra, seguita da me e Marcus. La villa è molto accogliente, è a tre piani; al piano terra vi sono mobili bianchi, il soggiorno è ampio, la cucina è open space.

"La tua stanza è all'ultimo piano" dice Lisa
"Grazie, vado a sistemare le mie cose" sbuffo, prendo la mia valigia e salgo le scale.

Arrivo davanti ad una porta biancia, la apro e rimango incantata. La stanza è molto ampia e ben illuminata grazie alle finestre enormi che vi sono; al centro della stanza c'è un letto, in un'angolo la scrivania e vicino ad essa una libreria. Noto solo ora che ci sono due porte oltre a quella d'entrata; ne apro una abbastanza timorosa e concepisco che si tratta di una cabina armadio piena di vestiti nuovi. Rimango a bocca aperta per alcuni minuti; quando torno sulla terra mi metto a guardare gli abiti e devo dire che mi piacciono tantissimo, sono particolari, insomma il mio stile. Mi dirigo verso la seconda porta, la apro e mi ritrovo in un bagno a dir poco enorme. La doccia è grande e c'è anche una vasca idromassaggio e bho BASITISSIMA.

Ci divertiremo moltoo!

Si ne sono più che sicura!

Passo più di un'ora a mettere in ordine i vestiti, i trucchi, le foto e tutto il resto. Prendo il telefono, lo accendo e noto che sono le 22:00 ormai, decido di prendere fuori il computer e chiamare i miei amici su facetime.

Dopo mezz'ora di pure chiacchere tra amici vengo spaventata da un tonfo proveniente dal piano di sotto.
Apro la porta di camera mia, mi fiondo giù per le scale e...

Spazio Autrice
Foooorse aggiorno ancora
❤❤❤❤

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