Camminiamo sotto lo stesso cielo 2

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La leggenda narra di un grande drago che aveva una particolarità, esso era bianco, bianco come la neve.

Il drago apparteneva a un grande mago, rispettato e ben voluto da tutti nel mondo magico ma pultroppo il fratello del mago, con l'ausilio della magia nera creò un drago che era il completo opposto del drago albino, esso infatti era malvagio e il suo unico obiettivo era quello di annientarlo.
Fu così che il mago amato da tutti, per evitare che tutto ciò accadesse, rinunciò al prorpio drago e mise tutta la sua potenza
All'interno di uno scettro e fece lo stesso con l'altro drago.

"Conte, quello scettro non le appartiene"Dice il Lord.

"Eccome, è mio"dice Sascha accarezzandolo.

"Appartiene al vero Sascha, non al mostro che risiede dentro di lui"La piovra fa scuotere nuovamente la nave.

"LEVA LA MERDOSA PIOVRA DALLA MIA FOTTUTA NAVE"urla Seth.

"Fratellino, calmati, non ti allarmare, vi farà solo annegare tutti"

Silenzio.

Rido.
Rido davvero forte.

Rido così tanto che mi abbasso per trattenermi.

Tutti mi fissano.

"Stai bene ragazzo? "Chiede Seth mettendomi una mano sulla spalla.

Alzo velocemente lo sguardo verso di lui.
Lui fa un passo indietro, l'ho spaventato?

"Qualcosa non va? "Chiedo.

"Hai un occhio verde"Faccio apparire l'arco a donatoMi al rito.

"Ha ragione, sai il lord ha ragione, tu non sei Sascha, TU NON SEI SASCHA! "Sto perdendo il controllo.

"Stefano, che hai intenzione di fare? "Mi chiede Sascha.

Incocco una freccia verso di lui.

"Ammazzarti"

"C'è solo un piccolo problema, se muoio io, muori anche tu"

Sorrido.

"Correrò questo rischio"

"Non farlo Stefano"Mi dice Riflesso.

"Sono stanco di subire, sono stanco di tutti voi, Ognuno di voi, di te, di te, di te, di te ma soprattutto di te"Indico tutti e per ultimo Sascha.

"Facciamola finita"Sto per scagliare la freccia ma riflesso mi blocca.

"Non oggi, mi hai sentito Stefano? Non oggi"Seth mi strappa di mano l'arco che, in mani sconosciute, scompare.

"Vi odio, VI ODIO "urlo.

Vedo le facce dei ragazzi.

Seth sospira, Milly ha le mani sul viso, Riflesso mi tiene fermo, Killian mi guarda tristemente e il lord non mi mi guarda.

Lui sta fissando Sascha.

"È tutta colpa tua Stefano, se io adesso sono quello che sono, se tutti adesso mi temono e mi odiano, TU hai fatto tutto questo"

Si avvicina a me e si mette davanti a me mettendomi le mani sulle orecchie.

Sento tutto ovattato.

Le mie lacrime scendono senza interruzione mentre Milly mi guarda dritto negli occhi.

"Non hai bisogno di sentire"sento appena dirle.

Il suo sguardo è triste ma so che sta cercando di essere forte.

Quello che sta facendo significa molto per me.