Camminiamo sotto lo stesso cielo 2

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Stefano's pov

E come una farfalla in volo volteggi libera.

Non so perché sto pensando a questa frase, so solo che quando inizio a pensare alla libertà non è mai un buon segno.

Ma libero da cosa? Cervello che giochetti mi stai facendo?

"BUONGIORNO RAGGIO DI SOLE"Entra Sascha sbattendo la porta della stanza del bordello.

"Iniziavo proprio a chiedermi dov'eravate finiti"Dico chiudendo il libro di magia che stavo consultando.

"Bugiardo, saresti venuto a cercarci"

"Avete inviato un corvo e avete scritto che non dovevo preoccuparmi, quindi... "Faccio scomparire il libro.

"Ho la corona"Dice Sascha consegnandomela.

"È così piccola... "Dico guardandola.

"Come la testa della regina d'altronde"Dice Sascha.

"Com'è farsi la regina di Francia? È stato di tuo gradimento? "

"L'ho fatto solo per la corona, non penserai davvero che... Sei geloso? Stefano sei geloso? "

"Geloso io? Figuriamoci, era solo una domanda... Te come stai Gabriele? "

"Chi? Ah io... Ehm bene... Ho solo fame"

"Oltre ad avere il collo dolorante? Vieni qui"Dico serio a Gabriele.

"Non sono stupido, so che qualcuno ti ha messo le mani addosso"

"Non è niente... Ahi... "Dice lui mente gli tocco il collo.

"Niente... Certo... "

"Io sto bene comunque, ho solo il naso rotto e il braccio fuori uso ma okay"

"Gabriele si è preso cura di te, non ti lamentare, hai quasi tentato di ucciderlo"

"E tu avresti permesso che accadesse? Per quanto ho visto io tu, non sei intervenuto"

Sto per riattaccare ma Gabriele ci interrompe.

"Oggi è il mio turno per cercare da mangiare...torno subito"Gabriele prende la mia mantella e esce dalla stanza.

"Non era mica il tuo turno? "Chiede Sascha.

"In teoria sì... "Ormai è già uscito.
"Credo sia stanco di sentirci litigare"dice Sascha.

"Anch'io inizio ad esserlo"Dico.

"Che intendi dire? "

"Perché dobbiamo sempre litigare? È stressante, è da bambini"Dico.

"È perché mi manchi Stefano...non guardarmi in quel modo, sai benissimo che è così... "Lui si avvicina a me e io mi allontano di più.

"Io... Ho bisogno di tempo"Dico.

"Tempo per cosa?"

"Ripenso ogni fottuta volta al giorno in cui Riflesso mi ha chiesto di andarcene via assieme, se avessi risposto positivamente tutto ciò non sarebbe accaduto"

"Tutto ciò? Tutto ciò cosa?"

"Alla tua parte negativa che si prende possesso di te, al corpo immobile e sanguinante di Gabriele... Io"

"Tu cosa? Puoi forse controllare l'andamento della storia? No che non puoi"Dice.

"Ogni tanto penso ad una farfalla e non è un buon segno "

"Una farfalla? "

"Per me la farfalla è segno di Libertà... La farfalla vive per volare libera-"

"Stai dicendo in poche parole che ti sto chiudendo in una gabbia?"

"Non ho detto questo! Sto cercando anch'io di interpretare questo messaggio sai? Varie volte ho visto la farfalla e mai è stata una portatrice di augurio... "Una farfalla entra dalla finestra e inizia a svolazzare intorno a Sascha.

Sascha la fissa in silenzio mentre essa si poggia sul suo indice della mano destra.

La fissiamo entrambi e dopo di che la farfalla vola via.

"È solo un caso"Dice Sascha.

"Solo un caso? Tu non capisci Sascha... "

"Una farfalla inizia a svolazzarmi attorno, cose che succedono ogni giorno, non starai iniziando a delirare un po'?"

"Non mi credi, fai pure"

"So solo che non ti fai nemmeno toccare da me... "Dice Sascha.

"Qualunque cosa venga a contatto con me muore oppure soffre le pene dell'Inferno"

"Stai iniziando a credere alle parole del vecchiaccio Ste?"

"Un po' sì"

Sascha ride.

"Quindi se adesso io ti prendessi per il polso, proprio come sto facendo adesso"

"E ti dicessi che ti amo, è destino?"

"Non intendevo in quel senso... E lasciami il polso"la sua presa è forte.

"Per una volta ascoltami, so che ho sbagliato molteplici volte, so che mi meriterei solo il peggio ma non ho mai e dico mai desiderato qualcosa più di quanto io abbia mai desiderato te"

Abbasso lo sguardo perché il tono che sta usando mi spezza il cuore.

"E lo so che ormai sono cose che ti ho detto un sacco di volte ma è così... "

Mi accarezza il viso.

"Sei la cosa migliore che mi sia capitata, mi hai salvato la vita"

"Stare tanto tempo con Gabriele ti ha migliorato di poco il lessico e il carattere a quanto vedo"

"Bastardo... "Dice.

"Quando e quanto serve"Dico baciandolo sulla punta delle labbra.

"E questo sarebbe un bacio? "

"Adesso pretendi troppo"

Fa combaciare le nostre labbra e le nostre lingue si incontrano.

"Quanto mi sei mancato"Dice interrompendo il bacio.

"...anche tu"Dico stringendolo a me in un abbraccio.

Libertà...

Lui è la mia libertà...

Gabriele's pov

"Non ti sei fatto seguire, vero?"

"No, non mi sono fatto seguire, cosa ci faccio qui adesso? "Chiedo.

Mi trovo in una taverna assieme a Seth.

Seth aveva lasciato una lettera ieri quando se ne era andato con Milly.

"Siediti Lord, io e te abbiamo molto di cui parlare... "

Continua...

cosa pensate Seth abbia in mente?