Alla VR|46 Riders Academy

#53

Valentina e Sofia uscirono dall'Hospitality e si diressero nuovamente ai box.
La prima ragazza si fermò di botto davanti allo schermo che mostrava i risultati delle qualifiche.

- Non ci credo. Oh Dottore, non ci credo!!! - cominciò a gridare.
Poi scorse Balda e lo assalì.
- Terzo, madonna, terzo!!!! Parti in prima filaaa!
- Lo so, Vale, lo sooo!! - rispose lui ridendo per la felicità e facendola volteggiare.
- Poi ... fammi vedere ... Zarco in Pole, secondo Nakagami ... Franky quinto ... buono. Paso nono ... mh... Marquez 12° ... c'ho piacere ... Luca 21° ... non è andata malissimo dai ...
fenomeno Balda, fenomeno!!
- Modestamente ...
- Per ora sta correndo Vale?
Il ragazzo annuì.
- Speriamo almeno nella prima fila. - disse Sofia.
Valentina annuì e strinse istintivamente la collanina.

- Oddio, oddioooo. Secondooo! Vale è secondoooo!!! - urlò la ragazza mentre fissava lo schermo.
Quando il Dottore ritornò nel cortile privato fu assalito da una Valentina strafelice.
- Non potevo prendere Lorenzo. Era troppo veloce. - si scusò.
Ma lei non gli diede retta e lo ricoprì di abbracci, poi lasciò che il resto del team finisse di ucciderlo.

Nel frattempo ...

- Allora ... ti va di fare un giro della pista? A quest'ora le qualifiche sono finite. - disse Migno avvicinandosi a Giulia.
- Cos ... certo che mi piacerebbe! - esclamò lei con gli occhi che le brillavano.
Andrea sorrise e le fece cenno di seguirla.

Uscirono dall'Hospitality e si diressero al motorino di Mig.
Lui vi saltò in sella e le disse di salire dietro di lui.
Giulia, evidentemente stupita ed emozionata esitava.
- Non mordo mica sai? - disse ridendo.
- Non ne sarei così sicura ... - rispose lei ridendo e salendo dietro di lui.
- Beh, hai ragione. - mise in moto, Giulia si aggrappò alla vita del pilota e andarono ai box.

- Tieniti forte. - la avvertì.
- Perché?
- Oh, fallo e basta. - rise lui.
Neanche il tempo di fare come diceva che già si trovava quasi sull'asfalto per via dell'impennata di Andrea. Urlò per lo spavento e quando la moto ritornò parallela all'asfalto, disse:
- Tu sei un pazzo. - rise.
- Mh ... lo so. Penso che Vale ti abbia raccontato un po di guai che abbiamo fatto ...
- Tipo i modi in cui ti svegliano? - chiese lei. - Si. - scoppiò a ridere.
- Simpatica. - ironizzò lui.
- Ah, no. Ti capisco. Anch'io sono sempre in ritardo.
Quando arrivarono ai box, Mig fece scendere la ragazza dal motorino e le porse un casco.
- Stai scherzando? - chiese lei.
- No. Non volevi fare un giro della pista?

Lei scosse la testa ridendo e prese ciò che il pilota le porgeva.
Era emozionata, le tremavano le mani e faceva fatica ad allacciarlo.
- Aspetta, ti aiuto. - disse Andrea.
Si chinò per allacciarglielo, ma la cinghia era mezzo incastrata e non si muoveva.
- Ma no. Incredibile. Un pilota ed una ragazza che non riescono ad allacciare un casco. - rise Mig.
Giulia sorrise e alla fine riuscirono nell'intento.
Giulia salì sulla moto dietro Andrea e insieme fecero il giro della pista in velocità.

Quando ritornarono ai box, Giulia scese dalla sella della ktm euforica.
- Piaciuto il giro? - chiese Mig sorridendo togliendosi il casco.
- È stato fantasticooo!!! - urlò la ragazza di rimando sbandierando il casco come fosse un trofeo.
- Wooo. Eccezionale! - continuò ma per poco non cadde ... solo grazie ad Andrea che la prese appena in tempo.
- Sei un po euforica eh? - rise lui mentre la aiutava a rialzarsi.

- Fin troppo. Le moto mi sono sempre piaciute, la velocità e il rumore del motore ... - sorrise lei di rimando.
- Perché qualche volta non vieni al Ranch? - le chiese lui spontaneo.
- Cos ... mi piacerebbe tantissimo!! - esclamò lei.
- Bene ... organizzati con Sofi e Vale. Magari dopo scuola. Forse vi veniamo a prendere noi ... - pensò Andrea ad alta voce e velocemente.

Lei lo guardava con gli occhi sgranati, sorpresa da quella proposta.
- Oh, è quasi l'una. Hai fame? - chiese lui.
- Sto morendo. - rise lei.
- Perfetto. Siamo in due! - si leccò le labbra Mig.

Salirono nuovamente sul motorino e uscirono dalla pista. Migno portò Giulia al McDonald's.
Ordinarono degli hamburger e mentre mangiavano Giulia chiese:
- Ma voi non avete una qualche dieta?
- Ehm ... - rispose lui. - Si, dovremmo ... veramente io sono l'unico che non segue queste regole ... troppo fan della pizza e delle caramelle.

Giulia scoppiò a ridere.
- Ehi, non soffocare ... se no Vale mi uccide. - rise lui porgendole un bicchiere d'acqua.
- Ah, non ti voglio mettere nei guai ... - continuò lei alzando le mani in segno di resa.
- Salsa rosaaa!! - urlo Mig prendendo ketchup e maionese.
Mischiò le due salse, poi ne prese un po con l'indice e la cosparse sul naso della ragazza.
- Ah davvero? - chiese lei.
Lei si avvicinò al piatto del pilota, prese la salsa con le dita e la spalmò sulla fronte di Andrea.
- Sei scorretta! - si imbronciò lui.
- Sono giusta! - lo corresse lei.
Mig le mostrò la lingua, poi scoppiarono a ridere entrambi e finirono di mangiare.

- Dai ritorniamo alla pista. - disse lui pagando.
- Ma non ci sarà nessuno ...
- Nah ... i ragazzi avranno mangiato all'Hospitality e ora saranno in qualche motorhome a fare i pazzi ... - rispose lui mentre faceva partire il motorino.

Arrivati in pista, Andrea si fermò e prese il cellulare.

Mig: Raga, dove siete?

Pecco: Da Balda. Stiamo giocando a carte, vieni?

Mig: Arrivo.

Poco dopo erano davanti la scaletta di ferro del motorhome di Lorenzo.
- Pezzo di olio putrido che meriteresti soltanto di essere spiaccicato sotto la mia ktm ... vieni quaaaa!!!! Cos' hai detto!?!?! Prova a ripeterloo!! - si sentiva urlare dall'interno.

- Ma questa non è Valentina? - chiese Giulia.
- Per una volta non ce l'ha con me. - rise Andrea.

Aprirono la porta giusto in tempo per vedere la ragazza saltare dal divano sulla schiena di Balda e strangolarlo.
- Che ti ha detto di così male? - rise Andrea.
- Solo che ... - cercò di respirare Lorenzo ...
- Se ti azzardi a dirlo un'altra volta ti uccido sul seriooo!! - gridò lei dalla sua schiena.
Giulia intanto rideva, ma Mig aveva un'espressione confusa.
- Ha detto che Vale starebbe bene con uno dei Marquez. - rispose Pecco ridendo.

Valentina lo fulminò con lo sguardo.
- Ehi, ho solo riferito ... - rise lui alzando le mani.
- Eh beh, in effetti non staresti male con Marc ... ma Alex no, è troppo alto ... - riflettè Andrea.

La ragazza fece finta di vomitare.
- Scusa, non ti ha fischiato quando hai fatto l'ombrellina a Luca? - chiese Franky.
- Oh si. - rispose Vale. - Ed io gli ho sputato ai piedi ... se ti ricordi ancora. - disse.
- Già ... - ribattè Nicco. - Le scene epiche ... quanto darei per rivedere quel momento ...
- Se vuoi posso rifarlo anche domani. - ammise la ragazza.
- Ma questa partita a carte? - domandò Nico.
- Ma de che ti lamenti? Se stai perdendo! - rispose Bez.

Nico gli mostrò la lingua.
- Giulia, ti prego, aiutami ad ammazzarlo!! - la pregò Vale.
- Oh, non potrei mai ... i piloti non si toccano. - rise lei.
- Vedi? Lei mi vuole bene al contrario di te!! - gridò ridendo Lorenzo.
- Guarda sei vivo soltanto perché domani parti in prima fila!! - rispose lei andandosi a sedere vicino a Luca che nel frattempo moriva dalle risate.
- Né Marc né Alex resisterebbero mezzo secondo con te. - le disse.
- Uno che mi capisce!! - ribattè lei.

Passarono il resto del tempo a giocare a carte o a giochi improvvisati.
- Ehi ragazzi, io devo tornare in hotel ... - disse Giulia. - Ma mi ha fatto piacere conoscervi.
- Non dire così ... come se fossimo destinati a non vederci più. - rise Mig.
- Domani c'è la gara, no? E poi sei compagna di Vale e Sofy e abiti a Cattolica ... il modo di vederci ci sarà! - continuò allegro.

Vale e Sofia lo guardarono, poi si guardarono e annuirono insieme.
- Dai ti accompagno io con il motorino. Prendi il casco. - disse poi Mig.

Non appena i due varcarono la soglia del motorhome Sofia e Valentina si alzarono in piedi e cominciarono a cantare:
- Migno è innamorato! Migno è innamorato! Migno è innamoratoo!!