ALEXA'S POV
Non so da quanti giorni ero in quel maledetto ospedale, ma finalmente riuscii ad aprire gli occhi.
Sbattei quattro o cinque volte le palpebre per capire bene la situazione.
La stanza era abbastanza accogliente, le pareti erano azzurre e c'erano molti comodini con sopra fogli e cartelle probabilmente riguardanti me.
Ci volle poco per notare Dylan.
Si era addormentato sul mio braccio.
Era angelico.
La sua semplicità lo rendeva bellissimo.
Semplicità per modo di dire.
Cercai di mettermi seduta, ma gemetti per un dolore alla gamba, che fece svegliare Dylan.
«No, no, no, no, no cosa stai facendo?»
Disse preoccupato.
«stavo cercando.. di.. alzarmi»
Dissi a fatica.
«shhhh..»
Disse venendo verso di me.
«da quanto sei qua?»
Lui sorrise, compiaciuto.
«è incredibile come tu faccia sempre di testa tua»
Annuii e sorrisi.
«dall'altro ieri, aspettavo che ti svegliassi..»
Sorrisi a trentadue denti e lo abbracciai. Lo volevo moltissimo.
Lo amavo moltissimo.
«sai, mi hai fatto prendere un bello spavento»
«lo so»
Mi guardò dubbioso.
«ho sentito tutto»
Sorrise.
«l'avevo capito»
Ci guardammo per poco e lui mi baciò. Un bacio voglioso, passionale.
Ricambiai e dopo poco ci staccammo.
«mi sei mancata»
Disse e poi la porta si aprì.
C'erano Giorgia, Sofia e suo fratello ed Evan che mi corsero incontro.
Dylan li guardò e poi spostò lo sguardo su di me, sorridente più che mai.
«mi piace vederti così»
«così come?»
«così felice»
Sorrisi ancora di più.
«hei scusate ma ci saremmo anche noi!»
Dissero Giorgia e Sofia in coro.
«uuuu il bellimbusto tatuato che si innamora dell'angelo? Oddiooo questa è nuova»
Disse Sofia praticamente sclerando ed io guardai Dylan con amore.
Il dottore entrò nella stanza.
«hei Alexa vedo che hai compagnia!»
Disse guardando tutto il gruppo.
Wow.
Davvero.
Erano tutti li per me.
Ed era bellissimo.
«grazie ragazzi, veramente..»
Vidi la porta aprirsi di nuovo.
Oddio.
«MAMMA!»
«tesoro! Stai bene!»
La abbacciai fortissimo. Le c'era sempre. Sempre.
«sei venuta fin qui da Miami per vedermi?»
«tesoro, dovevo venire, mi hai fatto venire quasi un infarto quando ho saputo cosa ti era capitato!»
«si fidi, la capisco»
Disse Dylan.
«oh! Ciao caro! Come stai?»
Mi sono persa qualcosa?
«vi conoscete?»
«certo, è stato lui a dirmi cosa ti era successo e mi ha portato qui»
Disse mia mamma.
Guardai Dylan.
Quanto lo amo.
Non esitai e lo baciai di nuovo.
«ehi, ehi, ehi, va bene che siamo amici però vacci piano!»
Disse mia mamma a Dylan.
E tutti ridemmo in coro.
Era bellissimo vedere come tutte le persone che c'erano in quella stanza tenessero a me.
«Alexa, domani potrai tornare a casa, vedo che ci sono molte persone che si prendono cura di te!»
«grazie mille dottore, davvero»
Ero felicissima, come non mai.
Felice di stare con il ragazzo che amavo, con mia madre e con i miei amici.
Ed ero felice per me stessa, felice per aver superato moltissimi ostacoli.
SPAZIO AUTRICE
Alexa sta bene ed è pronta per ritornare a casa!
Dylan alla fine si è rivelato molto dolce e premuroso.
Goodbye.
Alice
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You're My Bad
FanfictionMa come sarebbe se i ruoli fossero: lui il re, lei la regina? Oppure lui il leone, lei la tigre, o lui il vento, lei le nuvole. Be', sta di fatto che lei era diversa. E lui l'aveva capito.
