Il Potere dei Cristalli

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Ho quasi ucciso Liam è non capisco perché.
Ritorniamo al castello, Sara e Nadia sono insieme a me.
"Cosa è successo Denise? "
Mi chiede Nadia.
"Non lo so, non capisco è stato l'influsso del Cristallo Nero, è molto forte e faccio fatica a controllarlo"
"Se non sei tranquilla, se non sei serena non potrai mai controllare quel Cristallo. Devi chiariti le idee, fare luce dentro di te, soltanto così riuscirai a tenere a bada quel potere immenso "
"Non è facile "
"Lo so, quello che hai visto é solo una minima parte del suo potere, se non hai un cuore libero da ogni sentimento negativo,  se non è puro, prenderà il sopravvento "
"Io non lo voglio tutto questo potere, ho provato a scacciarli via ma non se ne vanno "
"Non sono mica pantaloni che te li puoi togliere "
Mi dice Sara arrabbiata.
"Tu stai zitta,  se vuoi te li cedo volentieri "
"Io gli sto antipatica,  preferiscono te"
"Non è questione di
simpatia "
Dice Nadia.
"C'è un disegno per ognuno di noi "
"Io lo cancello perché non mi piace "
Sara mi guarda e mi tira uno scappellotto.
"Ehi ma che ti prende? "
Le dico.
"Denise Sanchez a volte mi sembra che il tuo cervello si è liquefatto,  mi spieghi come fai a cancellarlo? Con la gomma? "
La guardo e mi chiedo a chi di noi due è rimasta almeno un po' di intelligenza.
"Sara è un modo di dire casomai andavi tu a prendere la gomma?"
Dico facendo ricadere le braccia lungo i fianchi,  lei mi fa la linguaccia.
"Ragazze smettetela. Denise perché hai tentato di uccidere Liam ?"
"Non lo so,  non capisco "
"Comunque non usare i cristalli per nessun motivo almeno fino a quando non saprai gestirli, non fare stupidaggini "
"È se mi scappa qualche
magia? "
"No, assolutamente "
Nel frattempo Sara guarda fuori dalla finestra.
"Che cos'è quella luce che si sta avvicinando?"
Io e Nadia guardiamo in quella direzione.
"Sono tutti i cristalli,  sono stati richiamati "
Dice Nadia.
"Oh cavolo ma quanti sono?"
Afferma la mia amica.
"No...no basta "
Dico
"Denise non puoi scappare ormai fanno parte di te"
Dice Nadia.
"Oh invece si che posso guarda!"
Inizio a correre anche se non so dove andare,  scappo nella direzione opposta ma è tutto inutile la luce mi raggiunge,  mi avvolge e io sono sospesa per aria mentre uno dopo l'altro i cristalli entrano nel mio corpo.
Ritorno giù e conosco ogni singolo cristallo e il suo potere.
"Argento, rinforza i poteri della mente.
Quarzo amplifica e controlla gli elementi della natura.
Pietra di Luna favorisce le visioni e insieme all'Occhio di Tigre e allo Zaffiro prevedono il futuro . Angelite permette di comunicare con qualsiasi entità e leggere il pensiero.  Labradorite, Selenia,  Giada, Prehnite, Tormalina, Topazio, Smeraldo, Zirconi,  Giada, Rubino.
E il Cristallo d'Oro e d'Argento"
"Quante sono? "
Chiede Sara.
"Non lo so,  non le ho contate e c'è né sono molte altre che non ho nominato "
Ho la testa che mi scoppia gli occhi mi bruciano e sono piena di dolori.
"Ho bisogno di sdraiarmi
un po' "
"Aspetta "
Mi dice Nadia.
"Non dobbiamo lasciarla sola nemmeno per un attimo "
"Non ho bisogno della guardia del corpo "
"Non sei tu a decidere "
"Nadia ti giuro che da sola ce la faccio,  so difendermi "
"Non lo metto in dubbio. Sara tu rimani con lei insieme a Louis, faremo dei turni di ventiquattro ore,  mi metto in contatto con i tuoi genitori e li faccio venire "
"Ma..."
Alza la mano per non farmi parlare.
"Non sei più una bambina. Vado ad avvisare gli altri. Potete andare e Sara mi raccomando se ci sono problemi chiamami "
Sbuffo e me ne vado seguita dalla mia ombra, non può farmi questo.
"Denise adesso mi dici perché stavi uccidendo Liam oppure te lo spiego io?"
"Sentiamo spara!"
"Tu ami Liam e siccome sai che non puoi averlo  lo volevi uccidere, ne te ne nessun'altra donna"
Mi giro e le punto il dito contro.
"Per chi mi hai presa per Jack lo squartatore o per Hannibal?"
"Perché volevi mangiarti
Liam? "
Fa qualche passo indietro spaventata.
"Sei una cannibale? "
"Si e ora ti uccido e ti
mangio "
"Stronza a volte mi fai
paura "
Mi giro e vado verso verso la palestra.
"Ancora non hai visto
niente "
"Ma non hai risposto alla mia domanda "
"Non c'è né bisogno perché non è vero. "
"Se lo dici tu ci credo "
"Oh...basta adesso "
Le dico urlando.
Tutti si girano a guardare.
"Non farti diventare gli occhi rossi con me, non ho paura "
"Non stuzzicarmi Sara, non è il momento adatto "
Sono nervosa e vado verso il gazebo.
Mi siedo e vedo che seduto su una panchina c'è Liam.
Mi avvicino.
"Senti Liam mi dispiace io non so cosa è successo,  perché ho reagito in quel modo "
"Stai lontana da me,  non voglio più avere niente a che fare con te. Non puoi prendere la scusa dei Cristalli.  Ti sono sempre stato vicino, mi sono preso cura di te sin da piccola e tu che fai? Vuoi uccidermi?  Dai fallo! Sono qua cosa
aspetti? "
Faccio qualche passo indietro e inizio a correre dirigendomi verso il bosco.
Che stupida che sono, speravo nel suo perdono?
Senza renderne conto mi ritrovo vicino la cascata.
Sento un rumore,  mi giro ed è di nuovo quel ragazzo.
"Piccola Denise io ti capisco sai?  È difficile controllare la rabbia specialmente quando tieni a qualcuno "
Lo guardo con gli occhi storti.
"Non ti ci mettere anche tu con questa storia assurda. So perché sei qui e so che non puoi sottrarmi i  Cristalli quindi hai bisogno di me"
"Sei furba ragazzina ma sai"
Si avvicina e sento il suo respiro sulla mia pelle.
"È bene che tu sappia che c'è sempre il rovescio della medaglia. Perché non ti fai raccontare dal Principino tutta la storia "
"Perché non me la racconti tu. Intanto non mi hai detto come ti chiami "
"Non è importante sapere il mio nome. Sai io saprei renderti felice "
Mi allontano da lui ma me lo ritrovo alle spalle.
Mi abbraccia da dietro.
Devo andarmene da qua.
Sento l'energia dei Cristalli confluire in me e una forte scarica attraversa tutto il corpo e lo scaravento lontano da me o almeno ci provo perché riesco a malapena a smuoverlo.
"Non toccarmi "
"Ehi permalosa la ragazzina."
Sento dei passi in lontananza e lui scompare.
"Denise stai bene? "
"Si Nadia sto benissimo "
"Ti avevo detto di non allontanarti da sola"
"Be come vedi non mi ha uccisa"
"Denise Sanchez non parlare in quel modo,  non è da te. Questa non sei tu"
Dice la mia amica.
"No davvero,  è Biancaneve che si è impossessata del mio
corpo "
Mi guarda con gli occhi sbarrati,  si avvicina.
"C'è davvero lì dentro Biancaneve?  Uau! Amo quella favola"
Dice indicandomi.
Sto iniziando ad arrabbiarmi.
"Sara ma come fai a non capire?  È un modo di dire cavoli!"
"Sono i cristalli non è lei. Fin quando non farà chiarezza in lei non riuscirà a ragionare lucidamente. "
"Dimmi chi è quel ragazzo?  Tu lo sai no?"
Chiedo a Nadia.
"Non spetta a me dirtelo mi dispiace "
"Certo! Fate tutti a scaricabarile,  non sapete niente quando invece sapete tutto. Sapete solo puntare il dito e giudicare. "
"Denise perché sei diversa, lo sai che sono i cristalli perché non reagisci. Non farti condizionare da loro. Tu non sei così "
"Mia piccola Sara, sai si cresce e quando c'è il futuro dell'umanità e delle altre razze in ballo... oh be' ti assicuro che la paura di fallire ti fa
cambiare "
"Ma tu non sei sola"
"Già mi aiuti tu magari? E dimmi  Sara  come? Con una scopa?"
"Denise...io darei la vita
per te "
"Smettila Sara e cresci una buona volta. Non stiamo giocando. Ti faresti uccidere alla prima occasione "
Vedo che ha gli occhi lucidi,  non capisco cosa mi sta succedendo.  Mi sento diversa.
"Allora parli o no?"
Chiedo ancora.
" E va bene, vuol dire che lo scoprirò da sola"
Dico avviandomi verso il Castello.
Vado dal Principe direttamente.
"Adesso tu mi spieghi chi è lo stregone, perché ti vuole morto ma soprattutto perché vuole distruggere tutto"

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