IL RISVEGLIO DELL'ALPHA

Un Brutto Risveglio

Il mattino dopo un suono acuto mi fa svegliare, sembra un animale braccato che ringhia, ma a casa mia non c'è nessun animale?
Tasto il letto con le mani e lo trovo vuoto, aspetta questo letto è più grande del mio.
Che cavolo è successo questa notte si è ingrandito?
Apro gli occhi e mi guardo in giro infatti questa non è la mia stanza.
Ecco lo sapevo non sono pazza Arcadia esiste, eccome.
Esco a razzo da quella stanza e mi dirigo direttamente nella stanza del mostro.
Entro senza bussare e gli punto il dito contro.
"Tu...a che gioco stai giocando?
Cosa vuoi da me? Perché mi hai riportata qua? È perché mi hai morso facendomi trasformare in un ...licantropo "
"Per controllarti meglio, adesso conosco tutto di te"
"Non ne avevi il diritto "
"Oh invece si, tu sei la mia compagna "
"Perché? Tu hai Manuela o Lidia ne hai due addirittura "
"Io devo sapere dove ti trovi sempre! Perché tu sei la mia compagna e non puoi sfuggirmi"
"Col cavolo che faccio la candela o l'amante, tu sei fuori di testa. Perché non mi lasci andare? E perché non ti dedichi a quella strega ?"
"Calma ragazzina, troppe domande in una sola volta ti fanno male, così rischi di fare andare in tilt quel tuo cervelletto, che già a voler essere sinceri qualche problemino ce l'ha"
"Punto primo non sono una ragazzina "
"Noo ...sei un'adulta e allora?"
"Stai zitto e non interrompere non ho finito, punto secondo non ho il cervello bacato"
Alza le mani in segno di resa e si allontana di qualche passo.
"Io non l'ho detto, sei stata tu a dirlo"
"Già certo mi prendo per stupida da sola giusto! E non sviare le mie domande non ci casco!"
"Tu seriamente pensavi di poter fuggire indisturbata? Eri convinta che ti avrei lasciata andare via tranquillamente? Mi prendi per un idiota?"
Lo guardo pensierosa con una mano appoggiata al mento.
"No...idiota no. Ma prepotente e stronzo si"
Si avvicina e adesso i suoi occhi sono rossi.
Ahia! Si è incazzato.
Ma io non ho paura di lui.
Nel frattempo faccio qualche passo indietro.
Non ho paura giusto?
Mi blocca contro il muro.
"Forse ancora non hai capito chi sono io. Forse non ti è chiaro che posso rinchiuderti in prigione a vita oppure staccarti la testa in questo preciso
istante "
Non devo avere paura.
"Senti bello...per me puoi essere il Presidente della Repubblica, non mi fai paura. Adesso mi lasci andare o ti denuncio per rapimento di minore "
Non mi prende sul serio e ride.
"Ma tu non sei minorenne "
"Non importa, ti denuncio lo stesso "
"Come? Hai appena detto che non sei una ragazzina? Poi chi è questo Presidente? Nel mio Regno io sono il Principe e il futuro Re e comando io"
Mi osserva attentamente e poi con un espressione compiaciuta stampata in faccia mi dice.
"Mi piace quel pigiamino con gli orsetti, ti dona molto e mi fa piacere che mi trovi
affascinante "
"Cosa? Lascia in pace il mio pigiama. Poi io non ho detto affascinante ma bello"
"Ecco appunto vedi che lo hai ripetuto quindi lo pensi veramente "
"Ohh...tu mi farai impazzire "
"Addirittura? Vogliamo andare in camera mia o lo facciamo in camera tua? "
"Che? Io non intendevo quello "
Sento il viso andare a fuoco.
"Sei impertinente e sfacciato e lascia in pace il mio pigiama. Ti sei visto di recente allo specchio? Sei orribile! Anche i morti si spaventano di te"
"Tu vuoi morire sul serio ragazzina"
"Non ci tengo grazie me l'hai già detto comunque "
"Allora stai zitta è meglio per te"
Poi mi ricordo di Liam che fine ha fatto? Dove lo ha portato?
"Dov'è Liam?
Cosa gli hai fatto? "
"È in prigione così impara a disubbidire ai miei ordini"
"Sei un mostro"
"Ma sono bello, adesso vattene in camera tua o ti incateno e ti imbavaglio a vita così non ti sento più"
"Tu...tu...sei..."
"Uau accidenti! Se ti faccio questo effetto per così poco cosa farai quando ti farò mia?"
Avete presente un toro? Be io sono più incazzata di lui.
"Tu non mi sfiori nemmeno con un dito . Sei un pedofilo. Vai a scoparti la tua futura moglie"
Si allontana sorridendo e per la rabbia tra un po' mi esce il fumo dalle orecchie.
E ride pure.
"Senti piccola noto un po' di gelosia "
" Perché ce l'avete tutti con questa cavolo di gelosia? Meglio che me ne vado o commettono un omicidio e dalle mie parti è illegale, rischio la prigione e per uno come te non non ne vale la pena"
Esco da quella maledetta stanza sbattendo la porta.
Arrogante...presuntuoso...
stupido e idiota.
Ti odio.
<Vedi che ti sento>
Sento la sua voce nella mia testa.
"Come cavolo fai a...no non dirmelo non lo voglio sapere "
< Mi fa piacere che mi ami>
"Io non ti amo e esci dalla mia testa mai sentito parlare di privacy? "
<Con me non esiste nessuna privacy come la chiami tu. Ormai tra noi due c'è un legame indissolubile ed io so tutti i tuoi più intimi segreti e mi appartieni, sei mia>
Adesso ho anche uno stalker.
< Ti ho sentita>
"Mi fa piacere e comunque ti comunico che io non appartengo a nessuno e tu hai già le tue donne a cui badare "
<A presto piccola>
Che stronzo mi fa incazzare di brutto.
<Ti sento >
"Mi fa piacere "
Vado nella mia camera e trovo Sara ad aspettarmi seduta sul letto.
"Denise stai bene? Che ti ha fatto "
"A me niente, ma Liam è in prigione "
"Perché? "
Mi chiede Sara.
"Non lo so, non ci capisco più niente "
"Così sei riuscita a tornare a casa alla fine "
"Già "
La guardo e sto male all'idea di non essere rimasta a casa.
"Ma ti ha riportata qua te..."
"No...non dire te l'avevo detto "
Le dico con tono alterato.
"Ok scusa ma lo hai detto tu "
"Quanto tempo abbiamo trascorso qui?"
Le chiedo.
"Non lo so un mese forse due . Perché me lo chiedi? "
Perché da noi sono trascorsi soltanto un paio di giorni "
Guardo Sara e sono sicura che è qua per un motivo, ha lo sguardo preoccupato.
"Che c'è Sara?"
"Ecco io...so che si sono formate due squadre e...Louis mi vuole con lui"
"Ma..."
Le dico.
"Io voglio essere nella tua squadra voglio essere con te e...non voglio ferire Louis mi sento più sicura con te "
"Oh piccola Sara"
La tiro verso di me e l'abbraccio forte, ci siamo sempre sostenute a vicenda.
"Ma pensi che Louis non riesca a proteggerti?"
"Denise certo che lo farebbe, sicuramente meglio di te infatti non riesco a capire ma..."
"Grazie per la sincerità Sara"
"Lo sai che è così è solo che con te mi sento più sicura e non so il perché "
"Quindi vuoi che sia io a chiedergli di metterti nella mia squadra come se fosse una mia idea?"
Ecco lo sapevo? Adesso fa la faccia del cucciolo triste, con le mani congiunte e mi fa pure il labbruccio, come dirle di no?
"Va bene...va bene lo farò mi hai convinta"
"Grazie Denise...adesso è meglio dormire, è tardi e io ho sonno, ho detto a Louis che sarei rimasta con te per aiutarti a superare lo shock del ritorno "
"Ma se mi sono appena svegliata e poi cosa vai blatterando lo shock del ritorno? "
"Niente lascia perdere...mi sei mancata sai?"
"Ma se sono rimasta a casa per poco tempo? "
"È lo stesso "
Dice.
"Ok se hai sonno è meglio dormire .Buonanotte Sara"
"Notte"
Uno...due...tre
"Denise"
Ecco lo sapevo, non riesce a rimanere in silenzio per molto tempo fa sempre così.
"Dimmi Sara"
"Pensi che troveremo la Dama Bianca? Louis mi ha detto che si chiama Lidia e sua sorella si chiama Nadia "
"Non lo so spero proprio di si così possiamo tornare a casa adesso dormi"
"Ok notte Denise"
Uno...due
"Denise..."
"Non ce la fai proprio? "
"Cosa?"
"Niente Sara dimmi"
Dico sbuffando.
"Louis mi ha confidato un segreto..."
"Allora è grave?"
"Be veramente volevo parlarne con te"
"Sara..."
"Si"
"Ma se è un segreto non puoi dirmelo"
"Si che posso sei mia amica"
Dice fa pure l'offesa dandomi le spalle.
'"Va bene ok Sara dimmelo ti prometto che rimarrà tra di noi, non lo dirò a nessuno"
Si rigira tutta contenta e mi sussurra.
"Esiste un'altra custode dei cristalli"
Parla ancora più piano e faccio fatica a sentirla. Accidenti a volte sembra una bambina di tre anni è talmente innocente che ho sempre l'istinto di proteggerla.
"Hai capito? "
"No scusa ripeti "
"Denise non dobbiamo dirlo a nessuno "
"No...va bene "
Le dico piano poi le chiedo.
"Perché stiamo parlando sottovoce "
"Perché nessuno deve sapere "
"Ma Sara loro lo sanno già te lo ha detto Louis"
"Si è vero ma mi ha anche detto che tra di noi c'è una spia"
"Ma dai Sara non è mica un film di spionaggio con tanto di agente 007"
"Denise Sanchez perché non mi credi? "
"Sarà perché urli ti sento sai? E ok ci credo. E chi sarebbe questa hai detto custode dei cristalli? "
"È come faccio a saperlo io? I cristalli sono andati perduti quando la Dama Bianca è stata ferita dallo Stregone, sai anche lui li sta cercando "
"Chi? Lo Stregone? "
"Si perché per impossessarsene ha bisogno della custode"
"Ok Sara allora faremo in modo che non la trovi ok?"
"Sii...la troviamo noi due
giusto? "
"Ecco appunto lo sapevo, non bastano i casini in cui ci ritroviamo, adesso dobbiamo cercare anche quella lì? E come pensi di trovarla? Vai da ogni ragazza o ragazzo a chiedere senti scusa non è che per caso sei tu il custode? "
Mi guarda triste, ha le lacrime.
"Non possiamo "
"Oh finalmente ogni tanto dici qualcosa di sensato"
"Denise Sanchez non prendermi in giro, non possiamo perché lei o lui non sa di essere il custode, é all'oscuro di tutto "
È convinta.
"Ah ecco appunto come non detto. Ma tu sei convinta di quello che dici? A volte mi chiedo se lo fai di proposito "
"Cosa faccio? "
"Niente Sara dormiamo che è tardi"