~Una runa per liberarti~ C-J-S

Prologo

-Io appartengo a te.-
-Tu sei pazzo.-
-Sta scritto nella Bibbia-
disse Sebastian a Clary, schiacciandola col proprio corpo a terra.
- "Tu mi hai rapito il cuore,o mia sorella,sposa mia.-
Le sfiorò la gola con le dita.
- "Aprimi,sorella mia,mia amica,mia colomba,mia perfetta" -
Il sangue di lui le stava colando in faccia,la mano di Sebastian le scivolò dalla gola,lungo il collo,giù fino alla vita.Le infilò le dita dentro il bordo dei jeans. Aveva la pelle calda,bollente: sentiva che la voleva.
-Tu non mi ami.- gli disse Clary.
Aveva parlato con un filo di voce,Sebastian la stava schiacciando, e col suo tocco la nauseava.
-So quello che provavi per Jace,anche quando pensavi che foste fratelli. Non puoi mentirmi-
-Jace è molto meglio di te.-
-Nessuno è meglio di me- sorrise - "Giardino chiuso tu sei,sorella mia,sposa." -
Sebastian cominciò ad armeggiare col bottone dei jeans di lei.
Clary si divincolava senza sosta,ma lui era troppo forte. Col suo peso la immobilizzava,mentre le toglieva i vestiti,fino a farla rimanere solo con gli indumenti intimi.
Clary gridava,sperando che qualcuno riuscisse a sentirla,sperando che il suo urlo riuscisse ad oltrepassare la dimensione in cui si trovava e che qualcuno venisse a salvarla. Continuava a gridargli di lasciarla,gli lanciava insulti,provava a spingerlo via. Ma Sebastian rideva, tutto sangue e denti bianchi.
Le mani di lui le scivolarono dietro al gancetto del reggiseno, ma proprio quando stava per slacciarlo,una voce fece zampillare in Clary la speranza.
- Dove...ma che sta succedendo?! -
Era la sua voce.
Jace.

SPAZIO AUTRICE

Ciaaap.
Vi informo che questa fanfiction sarà molto breve,ma spero bella.
Spero che la leggiate e che vi piaccia.
E per vostra informazione,io odio Sebastian.