"È tutta colpa mia"

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-Clary! CLARY!!! Clary apri gli occhi. Ti prego...-
Clary spalancò gli occhi,sobbalzando.
All'inizio vide una massa sfocata,poi mise a fuoco e trasalì.
Di fronte a lei,bello come non mai,c'era Jace.
Il suo Jace.
Con suo stupore,notò che lui aveva le guance rigate dalle lacrime...lui,che non piangeva mai...
-Jace...- biascicò,confusa.
Aveva la sensazione di essere in un sogno.
Jace ispirò,e altre lacrime scesero dai suoi occhi di un oro meraviglioso,fece per allungare una mano per posarla sulla guancia di Clary,ma poi ci rinunciò.
-Che...che è successo?- domandò la ragazza.
Era dolorante,piena di lividi e tagli,la mente scombussolata.
Si rese conto solo ora che era stesa a terra,ancora solo in biancheria intima. Si sistemò meglio,sedendosi.
Trasalì quando una scossa lancinante di dolore partente dalla testa si propagò in tutto il corpo. Alzò una mano e la posò sulla fronte.
Ritraendola,si accorse di sanguinare capiosamente, e la ferita bruciava.
-Scusami,Clary,è tutta colpa mia...- le disse Jace.
-Perché non mi hai fatto una runa di guarigione? Mi dici che è successo?-
-Ho...steso Sebastian.-
-Steso? Non ucciso?-
-No. Ho mandato un messaggio al Conclave,stanno arrivando.-
-Cosa mi è successo?-
Jace esitò,guardando Clary negli occhi.
-Quando sono rinvenuto Sebastian stava per ucciderti. Sono scattato e l'ho spinto via,ma non sono stato abbastanza attento...questo è per colpa mia.-
Spiegò Jace,alzando una mano e indicando la ferita.
Non osava toccarla,notò Clary con una stretta al cuore.
-Mi dispiace,Clary. È tutta colpa mia. Non so neanche cosa mi farà tua madre quando scoprirà cosa...- cominciò a dire,ma poi gli si strozzò la voce,si fermò e ricominciò.
-Cosa stava per farti Sebastian...e io non l'ho nemmeno fermato...- Jace distolse lo sguardo da lei,posandolo su un corpo a terra che Clary capì essere quello di suo fratello.
-Jace.- lo chiamò. Lui non si voltò. Lei gli afferrò le mani,e lui trasalì,guardandola.
-Quello non eri tu,Jace. Tu non sei così,e me l'hai dimostrato.-
-Alec e Isabelle...- sussurrò lui. Clary pensò che non aveva mai scorto tanta sofferenza e senso di colpa negli occhi di Jace.
-Loro sanno come sei. Ascoltami,dirò al Conclave la verità. L'ho già fatto,ho già preso in mano la Spada Mortale,e sono disposta a farlo di nuovo,per te.-
-Non so perché dovresti fare una cosa del genere. Non so perché non mi odi...- replicò  Jace,ma lei lo interruppe.
-Perché ti amo. E non smetterò di farlo.- dichiarò.
Jace trasalì,spalancando gli occhi.
La guardò dritta negli occhi,poi,come prendendo una decisione si chinò in avanti.
Le loro bocche si trovarono e si unirono. I due ragazzi si baciarono. Clary infilò le mani fra i capelli di Jace,lui le mordicchiò il labbro inferiore. Sul viso di Clary si affacciò un sorriso.
Finalmente,dopo aver tanto aspettato,dopo aver sperato,aver affrontato Sebastian,i demoni e la paura,il suo Jace era di nuovo lì,con lei.
Clary si sentiva veramente felice di nuovo.
A fior di labbra,Jace mormorò
-Ti amo.-

ANGOLO AUTRICE

Come promesso,ecco un altro pezzo. Non aggiornerò per un po',perciò ho fatto il meglio che potevo,salutandovi con un trionfo dei Clace.
Sono molto fiera di questo capitolo XD.

Ciaaap
Babbani mondanizzati nomag capitolini esclusi...Eccetera!

~Una runa per liberarti~ C-J-SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora