Lentamente la ragazzina scese la rampa di scale, sperando di non far rumore.
Se i suoi l'avessero vista in piedi, a quell'ora della notte, lei non avrebbe saputo cosa dire.
'Spero che papà non sia uscito per una missione con il nonno'
Pensò la mezza-tamaraniana mentre abbassava la maniglia dell'enorme porta.
Erano andati per qualche settimana a casa di suo nonno, il Cavaliere Oscuro, e lei era entusiasta dell'idea di poter stare lì.
Era stanca di rimanere sempre sola a Jump City quando i suoi genitori andavano in missione, a Gotham poteva restare in compagnia di un ragazzo un po' più grande di lei, forse troppo.
Damian Wayne, il fratellastro di suo padre. Non sarebbe mai riuscita a chiamarlo "zio" per la sua giovane età.
Il ragazzo aveva una decina d'anni in più di lei, ma non le importava.Da quando l'aveva conosciuto aveva capito che ciò che provava per lui non era semplice affetto, era qualcosa di più.
La mezza-tamariana cominciò a volare, non molto in alto, arrivando dietro al primo muro che aveva trovato per nascondersi.
Sapeva che fosse lì, ogni notte si allenava con la sua spada nel giardino di casa.
Si sporse un po', osservando con i suoi occhioni verdi il ragazzo in questione.
Le sue gote si tinsero leggermente di rosso al solo guardarlo, era difficile nasconderlo quando era davanti ai suoi genitori, fortunatamente la sua carnagione rossastra nascondeva il rossore.
Osservava in silenzio ogni suo movimento.
Abilmente, con la spada, il ragazzo colpiva alcune siepi, come se fossero dei criminali pronti ad attaccarlo.L'aveva visto mille volte mentre si allenava, ma non si sarebbe mai stancata.
Mentre era nascosta sperava che lui non si accorgesse della sua presenza, almeno non di nuovo.
L'ultima volta che era stata da suo nonno, Damian l'aveva vista.
Non si era nascosta molto bene quella volta.
Era sul tetto della casa, pensando che non si accorgesse che qualcuno dall'alto lo osseravasse, ma si sbagliò appena vide gli occhi del ragazzo su di lei.Il solo ricordo le fece aumentare il rossore sul viso, non avrebbe mai dimenticato l'imbarazzo di quel giorno.
La tamariana si nascose meglio dietro al muro quando notò lo sguardo del ragazzo voltarsi verso di lei.
Evitando di essere nuovamente sorpresa, a malincuore decise di tornare nella sua camera, dopo aver dato un'ultima occhiata al ragazzo.Tornata in camera, prese tra le braccia il piccolo Silkie addormentato sul suo letto e si avvicinò alla finestra, ammirando la Luna piena e il cielo tempestato di stelle.
"Un giorno riuscirò a dichiararmi, Damian. Te lo prometto"
Si disse prima di dirigersi verso il suo letto, mettersi sotto le coperte con ancora Silkie stretto tra le sue braccia.
Mentre la giovane cercava di addormentarsi, il ragazzo si girò nuovamente verso il posto in cui lei era stata poco prima.
Sorrise lievemente, sapeva che lei fosse stata lì.
Altre volte l'aveva vista, ma aveva fatto finta di niente.In fondo, non gli dispiaceva la sua compagnia.
~ Piccolo Angolo Me ~
Eh sì, alla fine ho seguito il consiglio.
Vi piace la copertina della storia? L'ho fatta io e, stranamente, ne vado fiera. È l'unica cosa fatta da me che mi piace. :3
Non so quanto spesso verrà aggiornato questo libro perché i "colpi di genio" sono rari. Molto rari.
In breve, spero che questo libro vi piaccia. A presto!
~ Arciera 💙
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DC One-Shots
Short StoryRaccolta di one-shots scritte da me medesima. Le one-shots saranno dedicate, almeno la maggior parte, alle ship che più adoro. Spero vi piacciano, buona lettura!💘 [12.04.18. - #74 in storie brevi] [25.07.18. - #3 in 'Young Justice'] [09.10.18...