DC One-Shots

Memories - Bart Allen

- Ottimo lavoro, Kid. Puoi rientrare. - viene comunicato dall'auricolare al giovane velocista, dopo aver aiutato dei cittadini ad evaquare da un edificio in fiamme.
Annuisce in risposta, anche se sa bene che non può essere visto dal suo leader.

Prima di andar via, sforza dei sorrisi davanti alle telecamere per rapide interviste e foto, anche se non se la sente molto di farlo.
Odiava fingere, non gli piacevano neanche le bugie, ma non poteva permettere che qualcuno iniziasse a fargli domande sul suo reale umore.

Raccontare alle telecamere il perché non gli passava neanche per l'anticamera del cervello, perché mai avrebbe dovuto farlo? Per passare per un sostituto, un rimpiazzo?

Quell'idea non gli piaceva affatto, neanche indossare quel costume. Certo, era un onore, ma non lo faceva sentire bene con se stesso, pensava che così il vero Kid Flash avrebbe pensato che cercasse di prendere il suo posto, cosa che in realtà non era affatto vera. Wally l'avrebbe seriamente potuto pensare, guardandolo?

Un ultimo rapido sorriso e il giovane velocista sfreccia via, lasciandosi alle spalle una scia gialla e rossa. Aveva bisogno di correre adesso, liberarsi la mente da tutti quei pensieri. Si era promesso di non essere triste in quella giornata, nonostante l'evento successo tre anni prima.

Tre anni. Già, incredibile come passi velocemente il tempo. Tre anni senza le risate e l'allegria di Wallace Rudolph West, il ragazzo a cui apparteneva il costume che adesso portava, insieme al suo nome.
Diamine, come gli era venuto in mente di farlo? Non era all'altezza per quel ruolo, nonostante gli incoraggiamenti dei suoi amici e di Artemis.

Come poteva poi Artemis appoggiare quella decisione? Non le dava fastidio che qualcuno che non fosse il suo Wally andasse in giro con la sua identità, quasi spacciandosi per lui?

Bart sospira, dovrebbe davvero smetterla di pensarci, non gli fa bene. Continua a correre, sorpassando automobili ed evitando ogni ostacolo che gli si pari davanti poco prima che possa finirci addosso.
Le strade scorrono veloci sotto il suo sguardo, il vento gli scompiglia i capelli coprendo i suoni intorno a lui. Gli piaceva correre, adorava poterlo fare, gli dava quel senso di libertà che nient'altro avrebbe potuto mai dargli.

Lo trovava divertente, soprattutto quando qualcuno cercava di prenderlo, un "acchiapparello" impossibile, almeno per i non-velocisti.

Ricordava perfettamente il primo giorno in cui era comparso nel passato, inseguito dai suoi attuali amici per farsi catturare, quante risate si era fatto.

Ricordava le chiacchierate veloci con Flash che nessuno riusciva a capire, causando qualche difficoltà di comprensione perfino ad altri come loro.

La velocità era tutto per lui, non riusciva ad immaginarsi una vita senza quel dono. Forse, un giorno, grazie ad essa sarebbe anche riuscito a tornare nuovamente indietro nel tempo e cambiare le cose per una seconda volta, provare a far finire tutto per il meglio.
Ma riuscirebbe davvero a farlo, lui da solo?

E soprattutto, sarebbe davvero andato tutto come voleva?
Conosceva bene i rischi del tornare indietro nel tempo e cambiare degli eventi, cosa potesse capitare, rischiando di sconvolgere le vite delle persone a lui più care o, peggio, perderle. Aveva capito che evitando una cosa, magari una tragedia, sarebbe successo qualcos'altro di altrettanto grave. Era davvero disposto a fare una cosa del genere e a rischiare così tanto?

I suoi passi rallentano, fermando la corsa, continuando la strada senza una meta precisa con passo lento e testa bassa. No, probabilmente non sarebbe in grado di fare una cosa del genere, c'era anche la possibilità che non cambiasse nulla, che la scomparsa di Wally doveva succedere e basta. In fondo, tutto accade per una ragione, senza il suo sacrificio probabilmente adesso niente sarebbe come dovrebbe essere.

Ancora una volta, in quei tre anni, Bart Allen si arrende all'idea di provare a salvare il suo amico, sconvolgendo il passato, ma rafforzando la speranza che forse, un giorno, lui e tutti i suoi amici più cari potranno finalmente riabbracciarlo, ritrovando quell'allegria persa da ormai troppo tempo.

⇴Dopo un alquanto lunga attesa, finalmente sono riuscita a scrivere questa one-shot. Sinceramente mi aspettavo uscisse qualcosa di meglio, ma buh, le idee si sono un po' bloccate, ma nonostante questo spero piaccia lo stesso.
GhostGems spero sia di tuo gradimento, anche se forse un po' triste [e davvero, perdonami per l'attesa].

E nulla, spero di rivedervi presto con qualche altra one-shot [forse su Damian Wayne, ma non spoilero nulla].
Au revoir.✧