DC One-Shots

You are here, again - Spitfire

È mattina presto a Central City, il sole è da poco spuntato sulla città, filtrando dalle fessure delle finestre con i suoi raggi, emanando luce e calore nelle stanze di chi dorme ancora, anche nella camera da letto di due eroi, i quali si stanno godendo del riposo dopo una missione nel bel mezzo della notte. O almeno, solo uno di loro riposa ancora.

La bionda Artemis è già sveglia da un po', mentre guarda il suo lentigginoso ragazzo dormire al suo fianco, con la testa sprofondata nel cuscino e che russa leggermente, ma ciò non la infastidisce, anzi, ha sempre trovato molto tenere le scene di questo genere, specialmente con il suo ragazzo come protagonista. Con una mano gli sposta delicatamente delle ciocche rosse dalla fronte, sfiorandogli la calda pelle con le dita, dei ricordi le riaffiorano nella mente, non può ancora crederci che fosse successo davvero.

- Artemis, devo parlarti. - aveva iniziato l'ex pettirosso al telefono, inconsapevole che la ragazza, in quel momento, stesse sfogliando malinconica un album pieno di fotografie, raffigurante lei, i suoi amici e il ragazzo che amava e che non sapeva se avrebbe mai potuto riabbraccia.

- Certo, dimmi. - gli rispose con tono calmo, mentre accarezzava delicatamente una delle lucide fotografie, quasi con il timore di poterla rovinare con i suoi polpastrelli. Aveva paura che anche una minima impronta lasciata dalle sue dita potesse rovinarle quel ricordo, se non addirittura cancellarlo, nonostante lei non ne avesse la minima intenzione.

- Si tratta di Wally. -

Artemis sospirò - Richard, per favore. Sto bene, non dobbiamo sempre riprendere quel discorso, è tutto okay. - lo interruppe, immaginandosi che il ragazzo dall'altro capo del telefono volesse dirle per forse la centesima volta che sarebbe stato al suo fianco in qualsiasi momento e che, se mai ne avesse avuto bisogno, sarebbe stato la spalla su cui piangere. Quel ragazzo si sentiva in debito con il velocista e, dopo la sua scomparsa, gli aveva promesso che si sarebbe assicurato che Artemis stesse bene e che si sarebbe preso cura di lei come avrebbe fatto lui.

- Non si tratta di quello. Artemis, l'abbiamo trovato. - l'arciera sgranò gli occhi, titubante se chiedergli di ripetere ciò che le aveva appena detto, con il timore di aver sentito male - L'abbiamo trovato, è qui con noi, privo di sensi, ma dicono che si riprenderà presto. Wally è tornato, Artemis, e sono sicuro che sarai la prima che vorrà vederlo. - poteva intuire che stesse sorridendo dal suo tono di voce, ma la ragazza non riusciva ancora a realizzare cosa le fosse appena stato detto.

Wally? Il suo Wally? Quel ragazzo con il perenne sorriso sulle labbra, sempre affamato, pronto a sfrecciare da una parte all'altra della città in qualsiasi momento e che le aveva rubato il cuore, era finalmente tornato da loro? Aveva finalmente l'occasione di poterlo rivedere e risentire la sua voce?

- Richard, se è uno stupido scherzo non è affatto divertente. - gli disse, incapace di credere che il ragazzo potesse davvero farle qualcosa del genere, con gli occhi che iniziavano ad inumidirsi - Wally è... -

- È vivo, Artemis, ed è tornato per te. -

A quel ricordo, una lacrima spontanea riga la guancia della ragazza, mentre un'altra arriva all'angolo della sua bocca, con le labbra che formano un dolce e sincero sorriso. All'epoca non crendeva che quel momento potesse davvero arrivare, se glielo avessero detto avrebbe solo cercato di trattenere un pianto che racchiudeva tutto il suo dolore e avrebbe gridato contro quella persona, obbligandola a smettere di dirle stupidaggini e di illuderla. Forse, era stato proprio per questo che era stato Richard a darle la notizia e non qualcun altro, essendo forse gli unici a capire cosa potesse realmente provare l'altra per quella perdita improvvisa.

Uno sbadiglio fin troppo rumoroso la risveglia dai suoi pensieri e da quel tuffo nel passato, asciugandosi subito le lacrime dal volto, ma che non sono sfuggite allo sguardo del ragazzo che ha appena puntato i suoi occhi verdi sui suoi - Artemis, stai... piangendo? - le chiede tirandosi a sedere ed attirandola a lui circondandole le spalle con un braccio - Cos'è successo? -

- Nulla, davvero. - gli sorride alzando il volto per guardarlo - È solo che sono felice di poterti avere di nuovo al mio fianco. -

⇴Et voilà.
Il trailer della nuova stagione mi ha ispirata, quindi eccomi qui con una Spitfire non triste, signore e signori.

Mancavano le one-shot ottimiste su loro due e spero vivamente che Wally torni davvero in questa stagione, altrimenti potrei tornare a scriverne tante tristi, anche se preferirei evitate, ma ahimè, ai "colpi di genio" non si comanda.

Che altro dire, ci vediamo alla prossima one-shot [che si spera per la felicità di -silxntkatana, e probabilmente anche di qualcun altro, che sia una JayBabs] e spero che questa vi sia piaciuta.

Au revoir.✧

[Grazie a Poseidone wattpad non mi ha cancellato la one-shot e me l'ha fatta pubblicare, perché sì, ci ha provato questo lurido, e sono troppo pigra per ricontrollare gli errori, perciò perdonatemi se ci sono ed avvisatemi di quel che trovate.]