È tutta un'altra storia. -Dramione

Bounjour

POVS DRACO
Parigi! Che meraviglia! Mi ricordo di quando venivo qui in vacanza insieme a mia mamma durante il mese di giugno, per il mio compleanno.
Entriamo in un piccolo bar di un vicoletto appena dopo aver passato l'aeroporto e chiedo al barista dov'è l'attaccapanni in un modo così normale che mi sorpresi, il barista ci accompagnò dopo avergli mostrato che ero un mago perché soltanto noi sapevamo che l'attaccapanni era in realtà una passaporta per il piccolo borgo in cui regnava la mia casa. Hermione faceva finta di niente e camminava come una normalissima ragazza incinta come se l'intero gruppo di mangiamorte non fosse alle nostre calcagna.
Voi vi chiederete perché io mi ostini a portare la mia famiglia in luoghi dove potrebbero essere benissimo rintracciati e catturati, per farvi capire vi cito la favola di Peter Pan l'unica favola babbana che mi sia mai stata raccontata. Come ben saprete, l'isola che non c'è ha un solo accesso: la stella. Esattamente come nella storia, casa mia ha un accesso molto singolare, un negozio di vestiti: più precisamente un camerino del negozio di vestiti che comprano i turisti con scritto I❤️FRANCE e cose varie, la seconda porta a sinistra.
Appena arriviamo sento immediatamente l'odore di fiori che mi avvolge, saluto i domestici e mi avvio in casa per far fare il tour ad Hermione.
Appena entrati dal portone c'é un'enorme sala da pranzo dei colori della campagna, piena di girasoli e immancabili foto babbane di mia madre e me, prendendo la porta a destra si va in cucina dove invece il rosso regna incontrastato con i mobili intagliati in legno di pino ed una piccola finestrella che dà sull'orticello in giardino, passando per delle scale abbastanza strette si sale al piano di sopra dove ci sono 5 stanze: due bagni, due camere da letto e la biblioteca.
I bagni sono uno di fronte all'altro completamente identici, azzurri molto chiari e con doccia e vasca molto spaziose.
Le due camere sono affiancate e sono composte da una camera matrimoniale e quella dove dormivo io.
La prima è stata arredata da mia mamma in persona che aveva scelto un bel giallo sole primaverile e qualche spruzzata di arancione delle arance del nostro albero in giardino, il letto matrimoniale è a baldacchino proprio al centro della stanza, ai suoi lati ci sono molteplici armadi marroni dove spesso mi nascondevo per spaventare mia mamma e far preoccupare il mio amico elfo domestico Liod. Sulla parete opposta alla porta, c'è un enorme vetrata che porta ad un enorme terrazzo dove alla fine ci sono delle scalette per accedere al giardino rigoglioso.
La cameretta è stata progettata dal sottoscritto: il letto che occupa gran parte della stanza è leggermente più piccolo di quello dei miei genitori, non è a baldacchino, ma ha delle ruote che mi permettono di spostarlo dove voglio, ho tutto blu, persino il più piccolo dei dettagli.
Ed ecco il pezzo forte: la mia amatissima biblioteca. Non ho parole per descriverla se non: elegante ed enorme.
Avete presente la borsetta di Hermione che può contenere tantissime cose ma comunque ha sempre stessa forma e stesso peso? Ecco, la stessa cosa è stata applicata alla biblioteca. Rimaniamo lì per almeno 3 ore incantati da tutta quella magia e meraviglia di quella bellissima stanza.

SPAZIO AUTRICE
In quanti seguono supernatural? Mi piacerebbe creare una storia su questa serie... Che ne pensate?