Bad Reputation » Shawn Mendes

30.

Il giorno dopo fu un giorno come altri,la solita routine nauseante ripiena di compiti da controllare e interrogazioni da sottoporre. Io e Shawn eravamo preoccupati dalle interrogazioni specialmente. La città era tranquilla,nessuna presenza,tutto sembrava in ordine. Le macchine passavano velocemente,il tempo si accorciava,le ore vennero trascorse senza una minima preoccupazione. Come può il tempo essere così rapido senza che qualcuno se ne accorga? In poco tempo ci trovammo nell'atmosfera di Aprile.

Nell'ora dell'intervallo Shawn si sedette accanto ed entrambi mangiammo tranquillamente,senza qualcuno che ci disturbasse. Si sedette rapidamente di fronte a noi Cameron. Parli del diavolo e spuntano le corna.

-Ciao.- disse semplicemente,come se ci avesse considerato suoi amici.

-Che cosa vuoi Cam?- sbraitò il mio ragazzo.

-Hai idea di quello che fai?- chiese Cameron,non capii qual'era il senso della domanda e pure Shawn.

-Come scusa?- chiese.

-Non ci credo,non glielo hai ancora detto. O vuoi che glielo dica io?- disse Cameron dondolando la testa.

-Prova a muovere la bocca e giuro che te la cucio.-ribattè il ragazzo moro.

-Josephine,devi sapere che Shawn prima di fidanzarsi con te,era fidanzato con un'altra. Anzi la trattava pure con molta passione. Si chiamava Caroline e se la scopava di brutto. Tutt'ora si parlano e preferisce soprattutto che le sue mani si posassero sul suo morbido seno.-il mio cuore ebbe un tuffo,i battiti cardiaci si persero,la mia visione su Shawn era cambiata del tutto. Non poteva essere vero che lui era andato a letto con un'altra prima di me,credevo fosse vergine.

-Cameron! Vattene via!- spaccò il vassoio di Cam e quest'ultimo lasciò tranquillamente il nostro banco.

-Josie.- si voltò verso di me. Presi velocemente il vassoio e fui intenzionata di correre via lasciandolo da solo,se lo meritava.

-Josie aspetta.- ero in corridoio,il mio passo era veloce,giravo i tacchi pur di stargli lontano. Non potevo vederlo così sapendo che aveva un passato da donnaiolo. Non volevo spiegazioni,motivazioni,convinzioni per perdonarlo. Non volevo sottomettermi alle sue adulazioni. Perchè ero così stupida da fidarmi di un ragazzo come lui,dovevo ricordarmi che lui era un amico di Cameron e i suoi amici,ed era normale che poteva condurre una vita come la loro.

Non vi sto parlando che cercavo una persona perfetta,ma non mi aspettavo che lui si fosse avvicinato a una prostituta. Avevo sentito parlare di Caroline. Caroline Foster. Era una delle ragazze più ammirate e confortevoli dai ragazzi. Per "confortevoli" intendevo come fare le marchette.

Non credevo che accettasse di farsi coccolare da lei. Non conoscevo più il mio Shawn ovvero non lo avevo conosciuto abbastanza bene. Perchè avevo creduto che lui fosse stato una brava persona. La sua aria timida era oscurata dalla sua spavalderia per questa ragazza. Era forse incantato dalla sua bellezza? Forse aveva capelli più naturali dei miei? Già. Io me li ero tinti solo di un viola crazy solo Perchè era il mio colore preferito sui capelli.

Io avevo creduto in lui,che fosse la persona che disperatamente cercavo. Perchè ero stata così ingenua? Corri. Fuggi. Allontanati da lui.

Passarono i giorni e il suo sguardo ancora si volgeva verso di me,non smetteva di fissarmi con il suo fare da cucciolo ferito.

Mi seguiva durante le lezioni,ogni corso che decisi di prendere,lo prendeva anche lui,ignorando i suoi orari. Me ne accorsi dal suo foglio degli orari. Mi ritrovai di nuovo sola e sperduta come un pesce appena comprato che viveva nel suo acquario isolato. Questa è la realtà? Si.

Il mio modo di vivere? Si. Non avrei scelto io per il mio destino,era il destino che sceglieva per me e mi spinse verso la crudele disperazione. Ero rassegnata a vivere da sola,una persona non avrebbe mai potuto convivere con un'altra. Non era possibile.

Caroline era per Shawn. Shawn per Caroline. Si meritava una che lo soddisfacesse per ogni suo desiderio. Io non ero abbastanza per lui,ecco perchè si vedeva con un'altra. In questi giorni vidi che Caroline stava avvinghiata al braccio del mio ex,mentre lui rimase passivo e non osò fissarla neanche per un secondo. Non capii il motivo,forse c'entrava qualcosa con me?

Il sorriso di Caroline era più luminoso del mio,tanto da far abbagliare Shawn. Quest'ultimo mi continuava a fissare per più di dieci secondi esaminandomi dalla testa ai piedi,io non ero una di quelle ragazze che si portava a letto,mi dispiace.
Mi dispiace che tu non sia più accanto a me.

To be continued...